Decido di non rispondere al messaggio provocatorio di Harry, tant'è che dopo qualche minuti mi chiama e io per qualche ragione gli rispondo anche se so che uscirò da questa chiamata sconfitta per qualche sua frase senza tatto.
"Pronto?" Dico al microfono piano per non farmi sentire dal resto della famiglia.
"Perché non mi hai risposto?"
"Non mi ha fatto nessuna domanda e soprattutto non devo dire a te quello che faccio con Zayn."
"Infatti non ti ho chiesto di dirmi niente.."
"Allora perché mi hai scritto?"
"Niente.."
"Bene allora ciao. Sono stanca." Dico mentre spingo il pulsante rosso dello schermo.
*Hai detto a Harry che usciamo?* Chiedo in un messaggio rivolto a Zayn. Poco dopo mi si illumina lo schermo del telefono e penso sia la risposta di Zayn, ma mi sbaglio. E' un messaggio da Harry.
*Ti ho scritto perché non voglio che esci con lui.* E poco dopo me ne arriva uno anche da Zayn.
*Si, gli ho detto che non potevo uscire perché uscivo già con te. Perché?* Decido di non rispondere a nessuno dei due messaggi perché le conversazioni sarebbero di sicuro andate a lungo ed ero stanca. Così spengo il telefono per evitare di essere disturbata.
**
La mattina seguente mi sveglio e alla radio stavano trasmettendo la canzone 'Born to die' di Lana Del Rey. Amo questa canzone, ma credo che non sia quella giusta per iniziare la giornata. Così dal mio computer faccio partire 'Little me' delle Little Mix, amo quella canzone e credo che sia quella giusta per descrivere la mia situazione. Subito dopo essere andata in bagno torno in camera mentre la canzone continuava a riprodursi. Vado all'armadio prendo un paio di jeans a vita alta, una maglia corta con le maniche corte e le mie Nike nere. Prendo come al solito il telefono, le cuffie e lo zaino per andare poi di sotto a fare colazione.
"Amore sta mattina ti accompagno io, che devo parlare con la segreteria." Mi dice mio padre appena entro in cucina e mi siedo al tavolo con loro. Rispondo con un sorriso e annuendo. Dopo aver fatto colazione guardo un po' il cellulare mentre aspetto che mio padre finisca di raccogliere le sue carte del lavoro sparse per casa. Rileggo e rileggo i messaggi di Harry e ancora non capisco cosa devo fare...
"Andiamo Mel" Mi dice mio padre e così prendo la borsa e vado in macchina. Appena davanti a scuola vedo Harry e Zayn parlare sul muretto al sole mentre fumano. Scendo dalla macchina e mio padre va a cercare un posto dove parcheggiare. Cerco di passare davanti a loro senza farmi vedere, ma ovviamente, non succede.
"Mel" Mi chiama Zayn, così sono costretta a girarmi verso di lui. "Vieni qui con noi." E così faccio, perché non so dire bugie per scavarmeli.
"Come va?" Mi chiede Zayn. "Pronta per il nostro pomeriggio?" Io sono in completo imbarazzo con Harry vicino quindi annuisco solamente, mentre cerco il suo sguardo che però è fissato per terra sulla sua ombra.
"Come mai ieri sera non mi hai risposto al messaggio?" Mi chiede Zayn mentre con una mano mi prende il braccio per farmi sedere sulle sue gambe mentre con l'altra fa un tiro con la sigaretta. Alla sua domanda Harry alza la testa.
"Già come mai non rispondi hai messaggi?" Si unisce il riccio.
"Le hai mandato dei messaggi anche tu?" Chiede Zayn a Harry.
"Si, ma riguardavano il lavoro di letteratura." Gli risponde mentendo. "Comunque perché non rispondi?" Continua.
"Perché non ho avuto tempo. Mi si è scaricato il cellulare." Che scusa del cazzo che ho usato, ma è stata la prima a venirmi in mente.
"Oh occhei, forse è meglio entrare." Mi dice Zayn e così mi alzo dalle sue gambe e mi dirigo verso l'entrata mentre Harry e Zayn rimangono un po' più indietro.
HARRY'S POV
"Allora amico? cosa ne pensi?" Mi chiede Zayn mentre butta la sigaretta per terra.
"A proposito di cosa?" Gli rispondo mentre noto il padre di Mel avvicinarsi all'entrata della scuola.
"Della ragazza... Insomma sto pensando di fare sul serio.. E' un po' diversa rispetto alle altre e poi sembra innocente e non devo aver paura che altri ragazzi le vadano dietro e tutte quelle merdate successe con Natalie." Già non devi avere paura che nessuno te la rubi.
"Non so.. Le piaci? Ti ha mandato messaggi che potevano fartelo intendere?" Cerco di chiede solo per fargli capire che voglio dargli dei consigli in realtà lo faccio solo per capire com'è la loro situazione.
"No, però spero oggi pomeriggio cerco di farglielo capire... insomma ho intenzione di baciarla." A quelle parole quasi mi cade dalla mano il cellulare che poco prima ho tirato fuori dalla tasca per vedere se mi ha risposto.
"Oh amico, vacci piano... Non credi sia un po' presto?" Cerco di frenarlo mentre percorriamo il corridoio della scuola per arrivare agli armadietti.
"Si certo e questo me lo dice il ragazzo che si è scopato una ragazza dopo due minuti che l'ha conosciuta a una festa liceale." Dice lui colpendomi la spalla.
"Era diverso. Era una puttanella quella lì." Cerco di giustificarmi.
"Appunto... Lei non lo è. Hai idea quanto sia speciale una persona così. E poi scommetto quanto vuoi che è vergine.." Mi risponde mentre si sistema il cappellino che ha su quella dannata testa.
"Sei davvero sicuro che sia quella giusta. Insomma se vuoi solamente scopare ci sono tante ragazze disponibili, perché proprio lei?" Gli chiedo mentre arriviamo agli armadietti proprio a pochi passi da Melissa.
"Ei amico è solo una ragazza... calmo." Non è solo una ragazza.
"Sono calmissimo... ti do solo dei consigli." Mento. Mentre aspetto che Zayn prenda i libri mi giro a spalle verso gli armadietti e guardo Mel. Non ci credo che oggi uscirà con Zayn. Non ci credo sul serio che le intenzioni di Zayn siano quella di scoparsela così può aver detto di essere stato con una vergine. Non ha il diritto di rubargli la verginità per una questione d'immagine.
Come sono potuto diventare così per colpa di una ragazza? Come posso criticare il mio migliore amico per una cosa che faccio anche io? Devo dimenticarmela. E' meglio per tutti e il primo modo per dimenticarla è una festa sabato sera. Con alcool. E fumo. E sesso.
BUON SAN VALENTINO RAGAZZE