Alzo la testa per vedere da dove veniva il piede che imperterrito continuava a tirarmi calci. Squadro male il riccio. Perché si comporta così? Mi ha appena detto di non considerarlo perché è fidanzato allora perché fa tutto questo?
"Allora Melissa andrai nella stessa scuola di Harry?" Mi chiede la donna di casa e prima che possa rispondere, lo fa mia mamma al mio posto.
"Si, avranno anche alcune lezioni insieme."
"Cosa?" Le chiedo io stupita.
"Non vuoi stare in classe con Harry?" Mi chiede di nuovo Anne.
"Già, non vuoi stare nella mia stessa classe?" Mi chiede Harry con aria di chi si sta divertendo.
"Potrebbe esserti d'aiuto, insomma potreste studiare insieme alcuni pomeriggi." Propone Anne.
"Una bellissima idea. Harry sei invitato a casa nostra subito dopo il giorno di scuola, così iniziate già a studiare insieme." Risponde mia mamma. E appena finisce di parlare il ghigno sparisce subito dalla faccia di Harry. Non so se essere delusa della sua reazione o essere felici del fatto che a quanto pare passerò molto tempo con lui.
Il resto della cena passa tranquillo senza troppo se e ma. La discussione su di me e Harry per fortuna è finita lì. Siamo ormai arrivati al dolce e ancora non sono riuscita a decifrare gli atteggiamenti del ragazzo. Mi irrita sapere che lui pensa che a me piaccia, ma non posso parlare di questo in questo momento con lui.
"Mamma io non prendo il dolce. Zayn mi ha dato appuntamento al solito posto." Dice Harry mettendo il telefono in tasca e alzandosi dal tavolo.
"Non se ne parla. Domani c'è il primo giorno di scuola e hai bisogno di dormire." Risponde lei senza giri di parole.
"Torno entro mezzanotte." La supplica il ricciolo.
"Solo se porti con te anche Melissa." Dice lei. Harry sposta lo sguardo da sua madre a me come se mi chiedesse il consenso. Insomma perché prima mi dice di stargli alla larga e poi mi chiede di uscire con i suoi amici? Annuisco perché non voglio avere delle discussioni durante le quali mia madre avrebbe detto che mi serve relazionarmi con gli altri e le solite storie.
"Prendo la felpa e arrivo." Mi dice Harry mentre sale le scale. Sua madre inizia a presentarmi tutti i suoi amici e dalla descrizione sembrano essere proprio il gruppo che ho visto a pranzo al supermercato. Appena Harry scende le scale con una felpa con scritto Teenage Runaway, mi fa segno con la mano di seguirlo e io così faccio. Saluto tutti ed esco dall'enorme villa. Ci dirigiamo verso la Range Rover che imponeva sulle macchine di tutta la via. Appena saliamo il riccio mette in moto e abbassa la radio che si è accesa automaticamente con la macchina.
"Che sia chiaro: Ti ho chiesto di venire perché conoscendo mia mamma se non fossi stato alle sue condizioni non sarei uscito." Queste parole sembrano così innocue e pure fanno spegnere ogni speranza dentro di me che qualcosa poteva succedere. Io rimango in silenzio e appoggio la testa al finestrino, nel quale vedo l'immagine riflessa di Harry mentre guida. Non stacca un attimo gli occhi dalla strada, così come il suo labbro inferiore non si stacca da quello superiore. La serata non poteva andare peggio. Arriviamo davanti a un pub, quando Harry parcheggia l'auto prima che possa posare tutti e due i piedi per terra veniamo invasi dal gruppo di ragazzi di qualche ora prima.
Come promesso ecco il capitolo 4. Che ne pensate? Ho notato che il capitolo 3 è stato apprezzato e di questo sono molto felice. Se avete idee sono tutta orecchie.
A domani.
