17. Il bambino

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  "All you have to do is wait a second
Your hands on mine"
Stay - Zedd & Alessia Cara  

Hermione sussulto' nel sonno, aprendo poi gli occhi spaventata da quella nuova sensazione. Sposto' poi il braccio di Draco da parte per accarezzarsi il ventre con un sospiro. Erano ormai passati mesi, era a meta' gravidanza e la pancia si vedeva. Avevano deciso di aspettare per sapere il sesso in modo che fossero sicuri di cio' che il dottore diceva loro. Nonostante si aspettasse di sentirlo muovere non poteva immaginare certo che la sensazione fosse quella. Accenno' un sorriso continuando a muovere la mano immaginando di accarezzare il bambino che portava in grembo. Un bambino inaspettato eppure amato. Lo amavano tutti, lei, Draco, i nonni che sapevano della sua esistenza e perfino tutte quelle persone che probabilmente avrebbe conosciuto come "zii". Sorride appena all'idea. Sarebbe stato un piccolo coccolato da una massa enorme di persone. Ne era felice, in fondo cosa c'era di male nel sapere che il proprio figlio sarebbe cresciuto in un ambiente caldo e accogliente?

-Qualcosa non va?- Mugolo' una voce al suo orecchio.

-No, va tutto bene.- Rispose lei in un sussurro tornando sotto le coperte ma sussultando poi.

-Hermione, ti sento.- Le fece notare con un tono piu' sveglio di poco prima.

-E' solo...- Non fini' di parlare ma prese la mano di lui per portarsela sulla pancia. –Lo senti?

-E' lui?- Chiese Draco dopo un attimo di silenzio prolungato.

-O lei.- Gli ricordo' che ancora non sapevano nulla con certezza.

-E' una furia, sono abbastanza sicuro che sia un maschio.- Ribatte' con orgoglio senza staccare la mano.

Hermione accenno' una risata, scuotendo la testa nel buio e richiudendo gli occhi. Era stanca, non poteva negarlo, eppure quel momento rubato al silenzio della notte l'aveva ricaricata. Quasi non riusciva ancora a crederci. Era sposata, era incinta ed era felice. Si accoccolo' fra le braccia del marito e si lascio' cullare addormentandosi velocemente. Ricaricata o meno, il suo corpo era ancora stanco e per affrontare una giornata in ufficio aveva bisogno di riposo.

***

Draco spense la sveglia borbottando infastidito e scendendo dal letto di malavoglia. Non aveva dormito molto, era rimasto sveglio quasi tutto il resto della notte a sentire tutti i piccoli calcetti del figlio che aspettavano. Si trascino' in bagno infilandosi sotto la doccia per cercare di riprendersi. Il getto d'acqua pero' riporto' alla sua mente solamente il primo ricordo che aveva di lei. Si lavo' velocemente i capelli sorridendo divertito da quell'immagine che era apparsa dopo tanto tempo. Era ubriaca e l'aveva provocato di continuo fino a farsi raggiungere. Eppure si era fermato, aveva capito in quel momento di volerla davvero. Si era fermato, non si era semplicemente sfogato lasciandola poi da sola. Certo, aveva sbagliato comunque ma si era imposto di aspettare, cosa che non aveva mai fatto. Con quel pensiero fisso usci' dal bagno e si vesti' velocemente per poi scendere in cucina e stiracchiarsi prima di sedersi. Appoggio' i gomiti sul tavolo e si tenette la testa con le mani per osservare meglio quella donna che continuava a muoversi da una parte all'altra. Era piccola ma proporzionata e quei pochi chili in piu' presi con la gravidanza le giovavano. Era elegante, aveva tutta un'altra sensualita'. Si scopri' a trovarla ancora piu' bella del solito e accenno' un sorriso divertito da quella situazione. Non la stava immaginando nuda e ansimante, la stava immaginando con un piccolo fagottino in braccio. Era strano, ma non troppo. In quell'ultimo anno aveva imparato molte cose, fra di esse c'era stata anche lo scoprire che anche lui, Draco Lucius Malfoy, era un uomo che desiderava una famiglia. Non aveva mai pensato di volersi sposare, di voler amare. Forse semplicemente avrebbe seguito il volere e le scelte dei genitori senza fare domande e semplicemente prendendosi alcune liberta', eppure ora era li'. Aspettava un figlio da quella ragazza che per anni e anni aveva odiato.

Incredibile Ma Non ImpossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora