Jordan Parrish

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Okay, forse non avresti dovuto farlo, ma proprio non hai resistito.
Come potevi non farlo? Come potevi non picchiare violentemente quella stronza di Tracy dopo che ha attaccato il tuo branco, la tua famiglia.
Ed ecco il motivo per cui ora sei qui, nell'ufficio dello sceriffo ad aspettare di sentirti dire le solite cose: devi restare calma, non puoi picchiare le persone, è importante andare d'accordo...
Bla bla bla... Discorsi sentiti mille volte ormai. Speri solo che lo sceriffo Stilinski non ci metta troppo.
Ma dalla porta non entra il padre del tuo amico Stiles. No, è un ragazzo abbastanza giovane, di bell'aspetto e sta leggendo con attenzione un fascicolo che dalle dimensioni abbastanza grandi sembra essere il tuo.
In effetti non è la prima volta che finisci nei guai e in questo ufficio sei spesso presente.
«Dunque... Uhm... y/sn (=cognome). Che hai fatto?» chiede sedendosi sulla sedia e scrutandoti attentamente.
«E tu chi sei? E dov'è Stilinski?» domandi con voce strafottente.
Ma il ragazzo non si scuote minimamente ma continua a guardarti con interesse. Poi sul suo viso nasce un sorrisetto di scherno.
«Al momento non c'è. Perciò ti toccherà provare a corrompere me, signorina.» risponde.
«Signorina? -ridi- Avrai al massimo cinque anni più di me, vicesceriffo.»
Lui ti fa un sorriso vero e ti porge la mano, per presentarsi.
«Sono il vicesceriffo Parrish.» dice con tono di voce altezzoso e tu stringi la sua mano con vigore. Non vuoi certo dimostrarti debole.
«Y/n. Credo che dovrai abituarti a vedermi qui, sono cliente abituale. Perciò perché ora non mi propini la solita ramanzina, io ti prometto che non lo farò più e me ne vado da qui?» proponi incrociando le braccia e poggiandoti allo schienale.
«Non credo, signorina. Temo che questa sia proprio l'ultima volta che gliela fanno passare buona. È ora che lei cominci a pagare per le sue azioni.» ecco di nuovo quel tono staccato e distante.
Non perderlo. Se te ne vuoi andare, fattelo amico.
«Agente Parrish, dammi del tu. Potremmo quasi essere compagni di scuola, no? -sorridi ammiccante- E che vuol dire che devo "pagare per le mie azioni?"» chiedi subito.
Ma Parrish sembra troppo calato nel suo personaggio per notare il tuo fascino e le tue avance.
Impegnati di più, ragazzina.
«Avanti, non mi piace stare qui!» dici adottando la tattica della bambina che fa i capricci.
«Ho paura che questo non faccia differenza, y/n. Hai picchiato una ragazza, e non sembra essere la prima volta.» constata indifferente.
«E va bene, lo so che ho sbagliato. Ma è stata lei la prima ad attaccare me. Solo che ovviamente la stron-... ragazza ha dovuto fingere di essere la vittima.» sbuffi.
Parrish sorride senza farsi vedere e tu lo osservi. È carino.
«Mi sei simpatica. Ma purtroppo in un modo o nell'altro devi scontare una pena.» dice marcando il tono sulla frase "in un modo o nell'altro".
«Che vuol dire? Quanti modi ci possono essere?» domandi speranzosa.
Speri che ci sia un modo che non coinvolga la galera, altrimenti tuo fratello Nathan ti uccide.
«Beh, per esempio potresti uscire con me.» propone squadrandoti da cima a fondo.
Tu sorridi maliziosamente ma stai al gioco.
«È poco professionale uscire con una criminale.» replichi indicandoti.
«Saprei difendermi, se tu mi attaccassi.» commenta incrociando le braccia e facendo brillare il distintivo al sole. Tu annuisci e ti alzi in piedi recuperando la borsa.
«Non ne dubito, agente Parrish. Perciò vogliamo accordare la mia 'punizione' per... Sabato sera?» chiedi mettendo una mano sulla maniglia.
«Alle otto ti passo a prendere.» dice abbandonando il suo tono altezzoso. Poi si schiarisce la voce e ti apre la porta.
«A presto signorina.» ti saluta impassibile. Poi si avvicina al tuo orecchio, in modo che solo tu possa sentire.
«Più presto di quanto immagini.»
Poi fa un sorrisetto e chide la porta mentre tu te ne vai, pensando che bene o male l'hai scampata di nuovo. E hai pure rimediato un appuntamento con il bel vicesceriffo.
Prima o poi ti tornerà comodo.

spazio me
Ecco il capitolo su Jordan Parrish, il fighissimo Mastino Infernale.
Che bello eh...

~IMMAGINE SOPRA~
"Why do you like teen wolf?"
Ehm.... For the plot.

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