Theo Raeken

5.3K 200 20
                                    

Ti stai allenando nella palestra deserta. Tirare pugni al sacco ti aiuta a mantenere il controllo ora che mancano pochi giorni alla luna piena.
Non sai ancora controllare al meglio il tuo istinto, ma non vuoi dirlo a Scott perché sai che non ti lascerebbe partecipare a niente e ti lascerebbe a casa.
Sei l'unica ragazza del branco e sei anche la piú piccola, per questo tutti i ragazzi sono molto protettivi verso di te.
Tu li adori e faresti di tutto per loro, anche mentire riguardo alla tua trasformazione.
Ma non lui.
Non Theo Raeken e la sua faccia tosta di voler tornare nel branco, chiedendo scusa e salvando tutti quanti.
Continui a tirare pugni, strizzi gli occhi e immagini che il sacco sia il suo bel faccino da bastardo.
«Ehi, li vuoi sfondare?» chiede una voce entrando dalla porta.
Ti volti e vedi proprio lui. Occhi azzurri, capelli scuri, bei lineamenti (devi ammettere).
Spalle larghe e fisico tonico. Non puoi mentire: Theo è assolutamente bello.
Ciò non toglie che sia un bastardo. Lui è cattivo.
Giusto. Perciò non rispondi ma continui ad allenarti. Per un po' regna il silenzio, mentre lui fa i pesi e tu continui imperterrita.
Una nuova ondata di rabbia ti avvolge e non sai se è dettata dalla luna o da quell'essere fastidioso che sta a cinque metri da te.
Ti togli la felpa restando i reggiseno sportivo e togli anche i pantaloni della tuta, lasciando quelli corti sotto.
Sgranchisci le gambe e le braccia e carichi il pugno, ma la sua voce ti blocca.
«Non dovresti metterti così.» dice Theo squadrandoti ben bene.
«Ah no? E come devo mettermi, vostra maestà?» chiedi guardandolo.
Lui si avvicina a te e si toglie la felpa, esibendo una maglietta bianca leggerissima che lascia intravedere il suo fisico muscoloso.
Ti mette le mani sul fianco e ti gira il busto, poi prova a farti rilassare le mani ma tu non molli il pugno.
Potrebbe vedere i segni degli artigli che hai conficcati nei palmi.
Theo però è ovviamente più forte e ti apre le mani, fissando i graffi.
«Non hai ancora imparato a controllarti?» chiede fissandoti stupito.
Tu scuoti la testa senza guardarlo in faccia e scosti le mani dalle sue.
«Non dire nulla a Scott.» gli dici inchiodandolo con lo sguardo.
«Perchè non dovrei?» ti sfida. Tu avanzi verso di lui e gli punti l'indice contro il petto.
«Sei appena entrato nel branco, imbecille che non sei altro. Vedi di stare zitto se non vuoi diventare un Omega.» lo minacci.
Theo fa un ghigno e ti blocca contro il muro schiacciandoti con il suo peso.
«È una minaccia, piccola Beta incontrollata?» chiede.
Tu stai zitta e cerchi di spingerlo via, ma senza riuscirci.
«Posso aiutarti.» dice ad un tratto. Lo fissi stranita. Perché dovrebbe volerti aiutare?
«Che vuoi in cambio?» domandi guardandolo in quegli occhi azzurri.
«Nulla, ho già tutto. Ma tu? Che figura ci faresti con tutti gli altri? Sei la più giovane ma vuoi disperatamente sembrare più forte.» dice con un sorrisetto.
Tu stai zitta. Ha centrato perfettamente il punto, ma non lo ammetteresti nemmeno sotto tortura.
«Vuoi davvero aiutarmi?» indaghi senza molta fiducia. Theo fa spallucce e si toglie da te, liberandoti finalmente dal suo dolce peso.
«Vieni qui. Hai bisogno di sfogarti un po' e ti darò più soddisfazione di un povero sacco da boxe indifeso.» ecco il suo solito ghigno.
Ma lo fa sembrare così bello...
No. Lui è un bastardo e ti pugnalerebbe alle spalle alla prima occasione.
Così ti prepari a combattere contro di lui. Attacchi prima tu, cercando di trovare il suo punto debole ma non sembra averne. Provi con calci ai fianchi e pugni dal basso, ma è inutile: para tutto.
«Avanti, bambolina. Sembra di avere a che fare con una mezza cartuccia...» ringhia, mentre i suoi occhi diventano di un giallo brillante.
Fa scattare gli artigli ed emette un ruggito basso e minaccioso.
Così cominciate a combattere sfruttando i vostri super sensi mannari, con tanto di graffi e morsi.
Ad un tratto riesce ad arpionarti il braccio e ti lascia un segno non molto profondo. Lo guardi per un attimo e proprio in quel momento, con uno sgambetto, ti fa cadere a terra.
Te ne accorgi giusto un attimo prima e riesci ad aggrapparti alle sue spalle e cadete entrambi, uno sopra l'altra.
«Raeken, levati di dosso.» dici soffocando sotto il suo corpo.
«Beh, non sto male messo così.» ammette sorridendo maliziosamente.
Sbuffi e cerchi di sottrarti al suo tocco, ma Theo ti tiene sotto di sé.
«THEO, LEVATI. ADESSO!» gridi. Ma non serve a nulla: il ragazzo dagli incredibili occhi azzurri ti fissa intensamente e si avvicina al tuo viso.
Siete a due centimetri di distanza: se uno dei due fa un movimento le vostre labbra si toccano.
«D-dobbiamo andare.» esordisce ad un certo punto alzandosi da sopra di te e rendendoti la mano.
«Grazie...» dici ancora scombussolata. Che cosa stavi per fare?
Baciare Theo Raeken??
Scuoti la testa e ti avvii verso la porta, ma la sua mano avvolge il tuo polso e ti volti verso di lui.
«Venerdì vieni a casa mia. P-per aiutarti con la luna piena, ovviamente!» chiarisce in fretta e furia.
Tu annuisci e ti perdi ancora una volta nel suo sguardo, finché la sua voce ti fa rinsavire.
«Forza, y/nn. Smettila di incantarti sulla mia bellezza e va' a casa.» ti ordina.
Tu non replichi nemmeno ed esci dalla palestra, ma prima di giri per rivolgergli un ultimo saluto.
Theo ha gia ricominciato a sollevare pesi e al tuo gesto con la mano risponde con un occhiolino e il suo sorrisetto che ti fanno arrossire e maledire mentalmente.

~•~♡~•~

♡spazio me♡
Okay, questo è uno dei miei capitoli preferiti, perché ho una vera passione per Cody Christian e il suo essere così sexosamente cattivo.
Posso dire che sia la mia crush platonica. Detto ciò, ZAOOOOOO!!
xx
~Ele

Immagina [Teen Wolf]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora