meets. [ complete ]

2.2

Il tragitto in macchina è lungo e riempito da un silenzio imbarazzante, soprattutto da parte mia.

"Hai intenzione di non parlare fino a che non arriviamo? No, perché il tragitto si preannuncia lungo" sbuffa accennando all'immensa fila di macchine difronte a noi, dovuta al traffico delle 16 del pomeriggio.
Quasi non mi accorgo della sua voce, troppo presa tra i miei pensieri.

"Terra chiama Paige, Paige rispondi" chiede rivolgendomi un sorriso sghembo.

"Che c'è?" domando per niente interessata alla conversazione che potremmo avere.

"Ah, ma allora sei viva" esclama sorridente.

"Per tua sfortuna"

"Non fare l'acida con me, non funziona" commenta, concentrandosi sulla strada, che stranamente si è liberata.

"Cosa dovrebbe funzionare?"

"Nulla" conclude la conversazione, con un tono freddo e distaccato.
Tesoro, se vuoi ho un paio di assorbenti nella borsa, nel caso tu avessi il ciclo.

In poco arriviamo all'enorme edificio, che ormai conosco quasi a memoria, ogni singola stanza, dato che quando non ho nulla da fare quasi faccio la caccia al tesoro in questo palazzo.

"Siamo arrivati, mi aspetto una mancia per averti fatto da taxista per tutto il giorno" afferma, ritornando divertito come pochi minuti fa.

"Meglio se ci sbrighiamo"

"Non si discute, un bacio e ti faccio uscire" dice, con un ghigno malizioso.

"Non dovrebbe dispiaceri molto, dato quello che mi hai dato stamattina" continua, facendo acquisire del colorito rosso alle mie guance.

Mi sporgo verso di lui ed in pochi secondi gli bacio la guancia, rimettendomi subito seduta al mio posto.

"Quello non era un bacio"

"Non hai specificato dove"

"Se vuoi ti insegno" puntualizza sporgendosi verso di me, e questione di un attimo e mi ritrovo le sue labbra premute sulle mie.