meets. [ complete ]

2.4

Per tutto il tragitto non faccio altro che continuare a lisciare il vestito rosso sangue che ricopre il mio corpo, evidenziando tutte le forme necessarie, lasciando comunque molto all'immaginazione.
La parte che più mi piace è lo scollo che lascia scoperta la mia schiena, facendo si che la mia pelle abbronzata sia visibile ad occhi indiscreti, ma non importa.
L'unica cosa che stasera mi importa è divertirmi, non importa quanti shot dovrò scolare o quanto dovrò stare in questo posto, voglio sentirmi libera come mi sentivo prima di conoscere Tyler.

"Vuole che le apra anche la porta?" domanda sarcastica Eleanor, che aspetta una mia risposta.

"Non c'è bisogno, simpaticona" affermo scendendo dalla vettura e indirizzandomi verso il locale da cui proviene musica a volume fin troppo alto.

"Bello, non trovi?"

"È un locale come un altro e, poco ma sicuro, puzzerà come tutti gli altri" dico, sicura al 100% di quello che dico.

"Non fare storie ed entriamo!"

Come mi aspettavo il locale puzza di fumo e alcol, cosa che in fin dei conti, non mi disgusta più di tanto.
La gente alla fine è sempre la stessa che si può trovare dappertutto.
Un gruppo di ubriachi da un lato, quello di amici che giocano a stupidi giochi e quello delle puttanelle che girano qua e là, manco sanguisughe.

"Ma che cazzo?!" urlo cercando di sovrastare la musica, quando un dolore acuto alla schiena mi fa aprire gli occhi.
Qualcuno mi ha appiccicato ad un muro, ma che cazzo?!

"Non urlare bellezza, sono io" sbotta una voce, che riconosco come quella di Tyler, attaccata praticamente alle mie labbra.

"Tu sempre tra le palle eh?"

"Sono la tua ombra"

::spazio autrice
capitolo senza senso ma vabbe, il prossimo sarà mooolto importante.
volevo ringraziarvi dieci mila volte, per le 10k di visualizzazioni che ieri la storia ha ricevuto, i love u guys xx
notte e alla prossima :)