JADE POV
Sono passate quasi due settimane da quando sono a casa di Nash e dei ragazzi. Con loro il tempo passa velocemente. Sono state due settimane abbastanza tranquille e divertenti. Mi sono ambientata con tutti e ho fatto amicizia soprattutto con Matt che mi fa sempre morire dalle risate. L'unico con cui ancora non ho un rapporto indovinate chi è? Ebbene si. Cameron rompolepalleloso Dallas. Non andiamo per nulla d'accordo e tutti i miei tentativi di farmelo amico sono falliti miseramente. Non che mi dispiaccia eh. Solo che volevo instaurare quanto meno un rapporto pacifico con tutti , visto che bhe , dovrò conviverci per 3 mesi. Ma comunque , se a lui non interessa avere una tregua con la sottoscritta , bhe allora neanch'io sarò disposta ad andarci d'accordo. Comunque sia. Oggi abbiamo deciso di andare in una pista da skate vicino la spiaggia e andremo in costume visto che molto probabilmente faremo il bagno. Adesso sto proprio mettendo il costume. Dopo averlo messo , indosso dei pantaloncini di jeans a vita alta e un crop top verde militare. Converse e via. Scendo di sotto col mio zaino sulle spalle e davanti la porta d'ingresso , già pronti , trovo Nash , Matt e Cameron. Hanno tutti con se lo skate quindi suppongo che prima di andare al mare vorranno stare almeno un'ora alla pista da skate. Grandioso. Okay lo ammetto. Sono una sfigata allucinante e lo skate non è proprio nelle mie corde. Voglio dire , io cado mentre cammino normalmente , figuriamoci con lo skate. Dopo pochi minuti arrivano anche gli altri e finalmente possiamo andare. Saliamo sul pick up e visto che lo spazio scarseggia , sono costretta a sedermi sulle gambe di Nash. «dobbiamo passare a prendere Madison» dice Jack G. Madison è la sua ragazza. È simpaticissima e abbiamo legato sin da subito. Ho anche scoperto che frequentiamo la stessa scuola. Menomale che c'è lei , almeno non sarò l'unica a restare seduta a guardare mentre i ragazzi vanno in skate. Carter , che è al volante , parte e in pochi minuti arriviamo a casa di Mad che per fortuna abita a pochi isolati da noi. Quando sale in macchina saluta tutti con un «ciaoo bella gente» poi mi rivolge un sorriso e non curandosi di schiacciare il suo ragazzo si avvicina a me e mi da un bacio sulla guancia che ricambio sorridendo. Dopodiché , si sistema nuovamente sulle gambe del suo ragazzo e Carter parte nuovamente. «metti un pò di musica?» chiede Mad «sii daii» dico io unendomi «ai vostri ordini signore» ride Carter e accende la radio. Parte subito Me too di Meghan Trainor e tutti iniziamo a cantare e ridere. Quando la canzone finisce , siamo arrivati. Parcheggia e scendiamo tutti dall'auto. Finalmente , mi facevano male le chiappe sinceramente. Okay basta Jade. La finezza che fine ha fatto? Se mi sentisse mia madre probabilmente mi farebbe uno dei suoi discorsi del tipo "sei una ragazza e le ragazze devono essere sempre educate e cortesi. È solo così che troverai un marito e un lavoro" e bla bla bla. Non sono mai stata come mi voleva lei , sono sempre stata un pò maschiaccio. A riportarmi alla realtà è Cameron che mi lancia il mio zaino facendomi quasi perdere l'equilibrio. «sta attento» sbuffo mettendo lo zaino in spalla. «se tu fossi stata attenta quando ti ho chiamata non sarebbe successo» dice senza neanche guardarmi mentre chiude il porta bagagli. Che odio. Sbuffo e mi avvicino agli altri. Quando anche lui arriva andiamo tutti verso la pista da skate. Io e Madison ci sediamo subito sul cemento mentre i ragazzi saltano immediatamente sopra la loro tavola e iniziano a fare acrobazie che neanche tra un milione di anni riuscirei a fare. Io e Mad iniziamo a parlare e scherzare e facciamo anche qualche foto. Dopo un pò a noi si avvicinano Matt e Jack G. Madison si alza e si attacca al collo del suo ragazzo dandogli un bacio a stampo. Sono bellissimi. «ti va di provare?» mi chiede Matt indicando lo skate «mi piacerebbe ma passo. Non ho intenzione di rompermi l'osso del collo» rido facendo spallucce «daii , ti giuro che non ti faccio cadere» ride poggiando la mano sul cuore a mo di giuramento scout. Rido e un pò titubante mi alzo «fammi cadere e farò in modo che tu non possa avere figli» scoppia a ridere «allora starò molto attento» dice cercando di smettere di ridere. Poggia lo skate a terra e incerta ci salgo tenendomi subito sulle spalle di Matt che ride «non ti sei neanche mossa e stavi già cadendo?» ride tenendomi «gne gne gne» gli faccio la linguaggia e lui ride «è tutto inutile Matt , perdi solo tempo» ridacchia Nash. Già , ha provato anche lui ad insegnarmi. Senza risultati ovviamente. «tentar non nuoce» ride lui e Nash fa spallucce tornando a fare le sue acrobazie strane. «tieniti» mi reggo alle sue braccia e inizia a muoversi lentamente. Okay. È figo. Fighissimo. «vado più veloce eh» ridacchia accelerando il passo. Morirò me lo sento. Ad un certo punto inciampa e mi lascia andare. Oh Cristo. Cerco di stare in piedi e per qualche metro ce la faccio ma poi inizio a perdere l'equilibrio. Oh mio dio cado cado cado cado...non cado? Proprio quando sto per cadere proprio colui che non mi sarei mai aspettata che lo facesse , mi afferra dai fianchi. Per un pelo. «oh Cristo , mi sono vista tutta la vita davanti» dico mettendo una mano sul cuore che batte a mille per lo spavento. «nhaa , al limite ti saresti solo rotta qualche gamba» ridacchia Cameron che stranamente ha ancora le mani strette intorno ai miei fianchi. «molto confortante» ridacchio amaramente «oh mio dio Jade , scusa non volevo lasciarti» dice Matt arrivando. Cameron a questo punto mi lascia e torna sul suo skate.
***
Siamo tornati a casa almeno mezz'ora fa , alla fine non siamo andati più in spiaggia perché i ragazzi volevano andare a mangiare un gelato e allora si sarebbe fatto troppo tardi. Siamo andati a lasciare Madison a casa e siamo passati dalla pizzeria. Non avevo intenzione di cucinare comunque. Abbiamo preso la pizza appunto e adesso siamo seduti sul pavimento a guardare la TV e mangiare pizza. Cosa si può volere di più dalla vita?
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Ecco a voi il terzo capitolo leggermente in anticipo😅. Spero vi piaccia😘
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She's Bad
FanfictionMentre lui le insegnava a fare l'amore , lei con qualche strana forza a lui sconosciuta gli insegnava ad amare. Anche quando lei non c'era , poteva giurare di riuscire a sentire ancora il suo profumo, non quello che era solita spruzzarsi ogni mattin...