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JADE POV
Insieme a Madison e Marie , ho appena finito di pulire la cucina dopo la cena di stasera. Sono stremata. Letteralmente. «ho bisogno di un letto» dico strisciando i piedi sino al soggiorno. Marie e Madison ridono e vanno a sedersi sul divano. Cameron e Nash stanno giocando alla PlayStation e un sorriso appare spontaneamente sul mio viso. È bello vederli insieme come ai vecchi tempi. «hey» nessuno dei due mi da conto. Molto gentili. Sembrano quasi ipnotizzati da quella cosa. «mi consideri per favore?» mi lamento poggiando il mento sulla spalla di Cam. Niente , è come se non ci fosse. «Perché non mi consideri?» mi lamento sedendomi accanto a Cam che però continua a non considerarmi. Ah si? E va bene. Gattono sino ad arrivare davanti a lui e mi butto su di lui avvolgendo le braccia intorno al suo collo e nascondendo il viso nel incavo tra il suo collo e la spalla. Lui fa una piccola risatina e poggia le braccia intorno ai miei fianchi mentre continua a giocare. Ma allora è vivo! pft. Lentamente i miei occhi si fanno pesanti. No Jade...su stai sveglia. Avanti. Devi stare sveglia. I miei occhi continuano a chiudersi da soli fino a quando mi lascio andare.
CAMERON POV
«ah ah ho vinto io» dice Nash alzandosi ed esultando facendo scoppiare a ridere tutti «e va bene amico. Tanto avrò presto la mia rivincita» dico ridacchiando e passandogli il joystick. Il respiro di Jade è regolare e non ha detto una parola per tutto il tempo. «se te lo stai chiedendo , sì. Si è addormentata» ride Marie guandando prima Jade e poi me «era stremata» ride Madison facendo spallucce «Già e lo siete anche voi. Avanti , vi accompagniamo a casa che si è fatto tardi» dice Matt a Marie che annuisce a si alza. Lo stesso fa Jack G. che fa alzare Madison che era stravaccata sul divano senza nessuna voglia di alzarsi. «buonanotte ragazzi» urlano in coro le due pazze. Tutti facciamo un cenno della mano e seguite dai rispettivi ragazzi escono di casa. «Jade? Piccola? Su andiamo a dormire» mugugna qualcosa di letteralmente incomprensibile e nasconde il viso nel mio petto. Ho capito. Ridacchiando mi alzo con lei in braccio a mo di koala. «la porto a letto» tutti ridacchiano e annuiscono mentre mi avvio verso le scale che salgo cercando di non svegliarla. Quando arrivo in camera sua mi avvicino al suo letto e con una mano scosto la coperte. Credetemi. È difficilissimo fare tutto con una mano. La stendo sul suo letto e dopodiché le metto il lenzuolo sopra. «buonanotte amore mio» sussurro per poi stamparle un bacio sulla fronte. Lentamente esco dalla sua camera dopo aver chiuso la porta alle mie spalle scendo di sotto dove mi butto a peso morto sul divano. «chi l'avrebbe mai detto» ridacchia Shawn «cosa?» chiedo sollevando leggermente la testa per guardarlo «che tu e Jade vi sareste messi insieme. Avanti , nessuno qua dentro quando è arrivata l'avrebbe immaginato. Non facevate altro che litigare e urlarvi contro dalla mattina alla sera e ora invece state tutto il tempo a sbaciucchiarvi» tutti ridiamo e io scuoto la testa. Non posso dargli torto. Non l'avrei mai immaginato neanch'io. Anzi , all'inizio l'avrei mandata via a calci in culo per quando la odiavo. Non faceva altro che farmi incazzare con i suoi modi egoisti e orgogliosi. Però è anche grazie a questo suo aspetto scontroso che mi sono innamorato di lei come un deficiente. È successo tutto così in fretta tra noi due che non mi sono neanche reso conto che i mesi passavano e sta anche per finire luglio e...dannazione...i suoi genitori torneranno a inizio settembre e lei dovrà tornare a casa sua. Sarà una tortura non averla più tutto il giorno in casa. Abbiamo un ultimo mese da goderci. Quest'estate è letteralmente volata dannazione. «che ne dite se andiamo a dormire anche noi?» chiede Aaron sbadigliando. «è una bellissima idea» sbadiglia a sua volta Nash. Qualche secondo dopo dalla porta d'ingresso entrano Matt e Jack G. «io vado a dormire» dice Matt andando verso le scale «e noi ti seguiamo» dico io ridacchiando. Tutti ci alziamo e dopo aver spento la tv e le luci saliamo tutti di sopra. Dopo un buonanotte generale , ognuno entra nella propria stanza. Ormai stremato , mi libero dei vestiti restando in boxer e mi butto sul letto dove pochi minuti dopo mi addormento.
***
JADE POV
«amore mio , su sveglia» mugugna nascondendo il viso nel cuscino e io ridendo continuo ad accarezzargli dolcemente la schiena «avanti Cam , è ora di alzarsi» sussurro contro il suo orecchio. «altri due minuti» si lamenta afferrandomi i fianchi e trascinandomi accanto a lui. «dormi anche tu dai» rido e gli accarezzo lentamente la guancia. «su Cameron , è quasi ora di pranzo» rido mettendomi nuovamente seduta. Lui spalanca gli occhi e mi guarda con uno sguardo ancora assonnato «che ore sono?» mi chiede sbadigliando «le 12:00» sbuffando si mette seduto e si stropiccia un occhio. Che tenero. No okay basta. Mi guarda e allarga le braccia. Non me lo faccio ripetere due volte e mi lancio letteralmente tra le sue braccia. Lui ridacchia e si stende con me sul suo petto. «si sta così comodi» sussurra dandomi un bacio tra i capelli. Annuisco e rido «su , devi alzarti» dico mettendomi seduta a cavalcioni su di lui che mi guarda con un occhio ancora mezzo chiuso. «e va bene» sbuffa e dopo essermi alzata fa lo stesso lui che però mi afferra dai fianchi e preme le sue labbra sulle mie «buongiorno» sussurra quando ci stacchiamo «ti aspetto di sotto» sussurro dandogli un altro bacio. Detto questo scendo di sotto dove mi butto sul divano insieme a Matt che sta guardando un programma di cucina «da quando ti interessi alla cucina?» rido portando le gambe al petto «non è poi così male» dice con una faccia estremamente seria. Oh mio dio. Mi avvicino a lui e poggio la mano sulla sua fronte. No , non ha la febbre. «sto scherzando scema» ride dandomi un piccolo spintone «non c'è un cazzo» sbuffa cambiando canale senza però trovare nulla di interessante. «dove sono gli altri?» gli chiedo guardandomi intorno. È troppo silenzioso per i gusti. «credo che siano andati a fare la spesa. Io mi sono svegliato praticamente 10 minuti fa» ride facendo spallucce «si vede. Eri così rincoglionito che stavi guardando un programma di cucina che neanche mia nonna guarderebbe» scoppia a ridere e io faccio lo stesso. «vado a prendere qualcosa da mangiare» dico alzandomi «io invece vado a fare la doccia» ridacchia e si alza dal divano con un balzo. Ridacchiando vado in cucina dove mi metto a cercare qualcosa che mi vada. Alla fine vado sul classico e mi preparo un pezzo di pane con la nutella. Quando ho finito , sistemo tutto e torno in salotto dove trovo Cameron seduto sul divano a guardare la tv. Lui guarda spongebob. Si sono rincoglioniti tutti stamattina? Silenziosamente vado dietro di lui e poggio le mani sui suoi occhi «chi sono?» sussurro contro il suo orecchio. «mmh , Charlotte?» eh? Tolgo subito le mani e in un balzo mi trovo davanti a lui «chi cazzo è Charlotte?» io lo ammazzo. Lo soffoco nella notte. Scoppia a ridere e mi attira a se facendomi sedere a cavalcioni su di lui. «stavo scherzando» ride e poggia le sue labbra sulle mie facendomi ridacchiare. Le nostre labbra continuano a muoversi in sincronia fino a quando sentiamo la porta d'ingresso aprirsi. «bleeh ragazzii. andateci piano non ci sono ancora abituato» ci stacchiamo ridendo e mi alzo per poi sedermi nuovamente sulla sue cosce , mentre Nash posa la busta della spesa sul tavolo seguito dagli altri che se la ridono «pft , guasta feste» sbuffa Cameron cingendomi i fianchi da dietro e poggiando il viso sulla mia schiena. Scoppio a ridere e mi alzo. Gli do un bacio a stampo e vado in cucina insieme ai ragazzi. Lui però mi segue a ruota facendomi ridacchiare. «cosa volete per pranzo?» chiedo iniziando a rovistare nelle buste «cibo» ride Taylor sedendosi a peso morto sulla sedia «ma davvero? Peccato. Io avevo intenzione di darvi a mangiare dei mattoni» dico con fare serio. «sei sicuro di non essere caduto dal seggiolone quand'eri piccolo?» ride Carter tirandogli una mela. Lui fa la linguaccia facendo ridere tutti. «seriamente. Cosa volete da mangiare?» chiedo sedendomi sul tavolo e facendo penzolare i piedi. «bho. Fai tu» prima o poi li ammazzo uno ad uno.
***
Alla fine ho fatto della semplice pasta al sugo. Si arrangiano. Adesso io sono in camera mia a cercare qualcosa da mettere visto che abbiamo deciso di andare a fare un giro. Avete presente quell'indecisione cronica che vi perseguita in ogni dannata cosa che fate? Ecco , è esattamente questa la situazione. Non ce la faccio. Mi butto a letto ancora in intimo e chiudo gli occhi. «hey hey questo è un attentato alla tua incolumità» apro gli occhi e trovo Cameron sulla soglia della porta con le braccia incrociate. «chiudi la porta» sbuffo mettendomi seduta. «non so cosa mettere» mi lamento andando verso di lui che ridacchiando avvolge le braccia intorno al mio bacino attirandomi a se. «per me puoi stare anche così» sussurra per poi premere le labbra sul mio collo. A chi lo dici. «mmh quindi posso uscire così?» sussurro contro il suo orecchio e subito smette di baciarmi il collo «provaci soltanto e ti ammazzo» dice serio facendomi ridacchiare «perché no? Sto così comoda così» dico facendo spallucce e catturando le sue labbra con le mie. Mi porta verso il letto e mi fa stendere mettendosi a cavalcioni su di me «Perché sei solo mia e solo io posso vederti così» sussurra tornando a baciarmi il collo scendendo sino al seno. Scosta leggermente il reggiseno cominciando a torturarmi un seno mentre accarezza l'altro facendomi mugolare. «aspetta Cam , altrimenti finisce come ieri» sussurro catturando il suo viso tra le mie mani. «hai ragione. Scusa» gli sorrido e gli un bacio a stampo. Dopodiche si alza e io faccio lo stesso. «allora. Cosa posso mettere?» gli chiedo aprendo l'armadio «non hai un burka?» ridacchia mettendosi seduto «dai Cam» rido tirandogli uno dei cuscini decorativi delle poltrone. Lui lo schiva e ride. «facciamo che metto un vestito cortissimo?» dico fingendomi seria. Non lo metterei comunque. «ahahahahahahahaha no. Ti ammazzo. Ti soffoco col vestito. Piuttosto metti una felpa larga e lunga e un pantalone da ginnastica , niente trucco e i capelli li leghi» ma è veramente scemo questo? Scoppio a ridere «fai la persona seria una volta ogni tanto?» dico continuando a ridere «e va benee. Mmh fammi vedere qualcosa» comincio a mostrargli vari pantaloncini e gonne ma boccia tutto fino al punto di farmi arrivare all'esasperazione. «non ti va bene nulla» mi lamento sbuffando «è tutto troppo scollato» sbuffa incrociando le braccia «non mi sei per niente d'aiuto» sbuffo. Ho capito. Decido io. Afferro qualcosa a caso: dei jeans a vita alta con vari strappi e un top grigio con lo scollo a cuore e una cenriera dorata davanti. Inizio a vestirmi sotto il suo sguardo divertito «mi fai disperare» ridacchio una volta vestita. Infine metto le all star bianche e oro. Metto velocemente una passata di mascara e sono pronta. «possiamo andare» Cameron fa un balzo e si alza , dopodiché mano nella mano scendiamo di sotto. «siamo tutti pronti?» chiede Nash quando ci vede arrivare. Dopo un "si" generale usciamo di casa. Dobbiamo solo andare a prendere Mad e Marie. Sono entrambe a casa di Madison quindi non ci vorrà molto.
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CAMERON POV
Saranno ormai due ore che camminiamo in giro per la costa di Miami ed è tutto bellissimo e calmo. Il mare è calmissimo e in sottofondo si possono sentire i vari suoni della città. «vi va se andiamo in quel bar? Prendiamo qualcosa da bere e andiamo» dice Nash facendo spallucce. Una volta ricevuto il consenso di tutti , attraversiamo la strada ed entriamo dentro al bar. Le luci blu e rosse rendono il tutto molto più bello. «salve , cosa posso darvi?» chiede il barista guardando ognuno di noi. Ognuno ordina ciò che vuole e il barista inizia a prepare i vari cocktail. Pochi minuti dopo arriva con tutti i vari bicchieri. «vieni qui» dico a Jade afferrandola dai fianchi. Lei sorride e si siede sulle mie ginocchia sorseggiando il suo cocktail. «Cam» mi chiama Jade «perché quello ci guarda? Anzi...guarda te» mi guardo intorno e in un tavolo poco lontano dal nostro vedo un tipo che guarda continuamente nella nostra direzione. Ha un aspetto familiare. Troppo familiare direi. Mi fa un cenno del capo e mi sorride. Ma chi è? «lo conosci?» chiede Jade incurvando un sopracciglio. «credo di si ma non lo vedo bene...» mi sforzo di più e finalmente capisco chi sia. Dannazione...mancava solo lui...si alza dal suo tavolo e viene verso il nostro. Cazzo...«hey Cameron. Come stai figliolo?» lo sguardo stranito dei ragazzi e msoprattutto di Jade si posa su di me. «emh...bene...papà»

Sono imperdonabile lo soo. Oggi capitolo in ritardo ma in compenso lunghetto e con l'entrata in scena di un altro personaggio , ovvero il papà di Cam. Avrà una breve parte nella storia ma servirà a far conoscere a Jade una parte di Cameron che non conosceva. Spero che il capitolo vi piaccia bellezzee❤️

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