JADE POV
Quando finalmente arrivo in camera mia , velocemente mi libero dei vestiti e indosso il pigiama e vado in bagno iniziando a togliere il poco trucco che è rimasto. La cosa con Cameron sta degenerando. Non ce la faccio più , sono così stressata. Torno in camera e mi butto sul letto. Sono stanca. Tanto stanca. Sia fisicamente che moralmente. Non so più cosa sia giusto e cosa no...Chiudo gli occhi godendomi il silenzio più assoluto. Ad un certo punto però , questo silenzio viene interrotto dalla porta che si apre. Mi volto e invece di trovarmi Madison e Marie , come mi aspettavo , mi trovo Cameron che si poggia allo stipite della porta. «cosa ci fai qui?» gli chiedo guardandolo dalla testa ai piedi. Fa spallucce «volevo farti compagnia» mi volto e dopo pochi secondi il materasso accanto a me , si abbassa e sento il suo braccio circondarmi la vita. Per un attimo sospiro poi però mi alzo di scatto passando una mano tra i capelli. Non ce la faccio più. «cosa ti succede? È da ieri che ti comporti così e non dirmi la cazzata della stanchezza» si alza e mi raggiunge «Cameron io...» non so cosa dirgli. Non ho davvero le parole adatte. Ad un certo punto però con gli occhi pieni di lacrime , dico qualcosa che non mi sarei mai aspettata di poter dire. «Cameron...credo che sia meglio se la finiamo con questa storia» mi guarda in silenzio. Non dice una parola. Poi finalmente parla «cosa...perché?» chiede passandosi una mano tra i capelli nervosamente «io...non credo di riuscire ad andare avanti» fa una risatina amara e si avvicina alla porta. Fa per andarsene ma si ferma e si volta «sappi che stai facendo tutto da sola Jade. Non venirmi a cercare. Da adesso noi due non siamo più nulla» detto questo va via sbattendo la porta. Rimango per pochi secondi immobile , con le lacrime che ormai rigano tutto il mio volto. Inizio a singhiozzare e non capisco più nulla. Sento il petto bruciare , come se mi avessero strappato il cuore. Mi sento vuota , inutile. Mi accascio a terra portando le gambe al petto. Perché deve andare tutto così male? Non riesco a far nulla se non piangere , piangere ininterrottamente. Mi fa male il petto , letteralmente. Sento un dolore al petto che mi fa sentire vuota. Non saprei definire questa sensazione. È la sensazione che si prova quando capisci che hai perso una persona e fa ancora più male quando sai che quella persona è la persona che ami. Fa malissimo , è un dolore che sembra che stia per ucciderti ma non lo fa. Ed è ancora peggio , perché non puoi smettere di sentirlo. Con le poche forze che mi rimangono , mi alzo e mi metto sotto le coperte continuando a piangere. Voglio solo tornare a casa. Casa mia , con i miei genitori. Vorrei non essere mai andata da loro. Almeno adesso starei bene e non avrei questo terribile vuoto nello stomaco.
CAMERON POV
Entro nella mia camera sbattendo la porta. Ormai con i nervi alle stelle do un pugno al muro così forte da spaccarmi le nocche della mano destra. Non capisco più nulla. Se potessi in questo momento , ucciderei qualcuno senza problemi. La verità è che mi hanno fatto male quelle parole. Non vuole più andare avanti? Ma perché? Cosa cazzo le ho fatto? Non è tanto per il sesso...in realtà è già da un pezzo che non mi importava più del sesso. Tutto ciò che volevo era averla vicino , tra le mie braccia , baciarla , poterla avere sempre con me. Mi sono innamorato di lei come un coglione e proprio adesso va tutto a puttane. Tutto buttato nel cesso. Mi spoglio lanciando tutto a caso e mi butto sul letto. Non credo che riuscirò a chiudere occhio. In questo momento tutto ciò che vorrei è lei. Averla tra le mie braccia e addormentarmi col suo profumo ma no. Non è possibile e solo ora mi rendo conto di quanto faccia schifo stare senza di lei.
***
Mi sveglio quando sento le risate dei ragazzi provenire da fuori. Devono essere andati al lago. Mi metto seduto e mi stropiccio gli occhi. Stanotte non ho dormito molto. Anzi...si può dire che non ho chiuso completamente occhio. Sbuffando mi alzo e vado in bagno dove lavo velocemente la faccia e i denti , dopodiché torno in camera e mi vesto con dei semplici pantaloncini da basket neri e una t-shirt bianca. Metto le scarpe e visto che come se non bastasse , i miei capelli non collaborano , metto una bandana nera. Una volta pronto , scendo di sotto. Il mio cuore perde un battito quando entro in cucina e trovo Jade. Mi guarda per qualche secondo , poi distoglie lo sguardo. Pare che neanche lei abbia dormito tanto. Ha gli occhi rossi e gonfi ma è comunque bellissima. Smettila Cameron. Finiscila. Vado verso il frigo e velocemente prendo una mela. A passo felpato esco dalla cucina chiudendo la porta a cui subito dopo mi appoggio sospirando. «quindi è finita?» alzo lo sguardo e mi trovo Matt davanti. «te l'ha già detto?» faccio una risatina amara e vado a sedermi sul divano «non ce ne è stato bisogno. I suoi occhi parlano da soli» sospira e viene a sedersi accanto a me. «io non non ho fatto nulla stavolta. Ha fatto tutto lei» sbuffo poggiando i gomiti sulle ginocchia. «hai pensato alla possibilità che magari...» la nostra conversazione viene interrotta da Nash che entra tutto sorridente. A lui devono andare bene le cose. «non indovinerete mai con chi vado dopo pranzo» dice sedendosi sul divano accanto a me e dandomi un piccolo pugno scherzoso sul braccio «mh fammi indovinare , con Melanie?» dico facendo una piccola risatina «siii , gliel'ho chiesto poco fa e mi ha detto di sii» dice felice. Beato lui. «sono felice per te amico» dico dandogli una pacca sulla spalla «grazie amico. Anzi , volevo chiederti scusa per quella sera. Sono stato uno stupido a pensare che tra te e Jade ci fosse qualcosa» mi lascia per un attimo spiazzato. «già...tra me e lei non c'è nulla» gli sorrido leggermente e mi alzo seguito da entrambi. Tra me e lei non c'è nulla... già ...Ed eccomi qua anche oggi bellezze. Jade è innamorata e non riesce più a mandare avanti la "relazione" con Cameron e per questo non sono più nulla. È finita davvero la loro storia?
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She's Bad
FanfictionMentre lui le insegnava a fare l'amore , lei con qualche strana forza a lui sconosciuta gli insegnava ad amare. Anche quando lei non c'era , poteva giurare di riuscire a sentire ancora il suo profumo, non quello che era solita spruzzarsi ogni mattin...