***
JADE POV
Dopo la "piccola gita" che invece è durata due ore , siamo andati al ristorante del villaggio turistico e abbiamo pranzato. Melanie , la ragazza di poco fa , si è unita al nostro tavolo e Nash non ha smesso un attimo di parlarle. Continuavano a ridere e scherzare per i fatti loro a tal punto che Nash non ha obiettato neanche quando Cameron si è seduto accanto a me. È una cosa più che positiva. Almeno adesso che ha qualcosa a cui pensare oltre a me e Cameron , allenterà un pò la presa e finalmente io e Cameron potremo rilassarci senza stare con l'ansia ogni volta che semplicemente parliamo. Adesso siamo appena rientrati nello chalet e io salgo di sopra. Prima la guida ha detto che c'è una parte del lago dove l'acqua è più bassa ed ho intenzione di andare a fare una nuotata. Entro in camera e prendo il costume , velocemente mi svesto e lo indosso per poi indossare sopra un vestito azzurro semplice. Rimetto le convers e scendo di sotto. «dove vai?» mi chiede Matt cambiando canale alla TV. Cameron che è al suo fianco mi squadra da testa a piedi , poi torna a guardare la tv. «vado al lago» mi stupisce che non me l'abbia chiesto Nash. A proposito. Dov'è? «Dov'è Nash?» gli chiedo prima di uscire «è nella sua camera» annuisco ed esco. Non è molto distante dalla casa questa parte del lago che più che altro è una specie di piscina naturale. In pochi minuti arrivo , tolgo subito le scarpe e il vestito e mi butto in acqua. Sto qualche secondo sott'acqua e dopo riemergo nuotando sino alla sponda dove mi poggio lasciando che il sole caldo mi riscaldi le spalle. È meraviglioso ed estremamente rilassante. «ti sono mancato?» sobbalzo e mi volto subito trovandomi Cameron a pochi millimetri di distanza «Cristo Cam» ridacchia e poggia le mani sui miei fianchi attaccando il suo corpo al mio. «non hai risposto alla mia domanda comunque» sussurra contro il mio orecchio «si. Mi sei mancato» sussurro a mia volta avvolgendo le braccia intorno al suo collo «ottimo , perché anche tu mi sei mancata...da morire» un brivido mi attraversa la spina dorsale e di nuovo quella sensazione allo stomaco mi fa quasi tremare. «ti faccio venire i brividi?» sussurra sorridendo leggermente e accarezzando lentamente la mia guancia , quasi sfiorandola. Annuisco semplicemente non sapendo cosa dire. Poggia la fronte sulla mia e sospira «mi fai impazzire. Quando si tratta di te non capisco più nulla , credimi Jade. Mi mandi il cervello in tilt. Letteralmente» ormai a corto di parole , poggio le mie labbra sulle sue iniziando un lungo e lento bacio che sempre più lentamente si trasforma in un bacio bisognoso. Le sue mani si stringono attorno ai miei fianchi e con una mossa veloce fa allacciare le mie gambe intorno al suo bacino cominciando a lasciare una scia di baci sul petto sino ad arrivare al seno. «non immagini neanche quanto ti desidero in questo momento» sussurra tornando ad essere ad un millimetro dalle mie labbra. Così vicino che si sfiorano «allora prendimi. Sono qui» mi bacia mentre le sue mani scivolano sulla parte bassa del costume. «sei sicura di volerlo fare qui?» mi chiede sospirando. Diamine si. «se preferisci possiamo andare a casa, dove Nash o i ragazzi potrebbero interromperci da un momento all'altro» ridacchia e torna a baciarmi «non ci penso nemmeno» sposta i miei slip mentre io con i piedi abbasso il suo costume. Tenendomi saldamente dai fianchi unisce i nostri corpi in un'unica cosa. I nostri sospiri si fondono e dopo pochi secondi comincia a muoversi tenendomi sempre stretta a se. Nell'aria si sentono i nostri gemiti che si mischiano col leggero suono dell'acqua. Ansimo contro il suo orecchio mentre le mie unghie graffiano la sua schiena. Finalmente raggiungiamo l'apice e sospirando poggio la fronte sulla sua spalla. I nostri respiri , ancora irregolari , si mischiano e i nostri cuori che ancora vanno a mille cercano di regolazzarsi. Quando i nostri respiri tornano normali esce da me ed io torno a poggiare i piedi per terra. Sistemo i miei slip e lui fa lo stesso «dovremo venire a nuotare più spesso non trovi?» ridacchia cingendomi i fianchi. Rido e avvolgo le braccia intorno al suo collo «decisamente» mi bacia e dopo qualche secondo ci stacchiamo. «adesso però è meglio se torniamo» dico poggiando una mano sul suo petto. Mugugna e poggia il mento sulla mia spalla «per forza?» sembra un bambino. È così tenero. Okay Jade. No. Seriamente. Smettila. «si» gli do un piccolo bacio sulla guancia e ci stacchiamo «andiamo»
***
Per il resto del pomeriggio non facciamo nulla di particolare. Al nostro ritorno , Nash non era in casa , infatti era andato "a fare una passeggiata". Sappiamo tutti che in realtà era andato alla ricerca di Melanie. Deve piarcergli davvero tanto. Comunque sia , adesso ci stiamo preparando per andare a cena. Io indosso dei jeans a vita alta con degli strappi sul ginocchio , una canottiera rossa messa all'interno dei jeans e , visto che qui di sera fa più freddo , una giacca di jeans. Infine indosso le scarpe e sciolgo i capelli. Dopo una passata di mascara e rossetto nude scendo di sotto e sono tutti pronti. «possiamo andare?» chiede Carter poggiato alla porta. «certo» dico in coro con Shawn che ride. Usciamo dallo chalet e ci incamminiamo verso il ristorante. Nash è più avanti e comunque è troppo preso dal cellulare per accorgersi di Cameron che avvolge un braccio intorno alla mia spalla. Mi viene istintivo sorridere e intrecciare la mia mano con la sua. Quando arriviamo davanti al ristorante , toglie il braccio ed andiamo a sederci. I ragazzi cominciano a parlare tra di loro di sport e cose di questo genere mentre io , Marie e Madison parliamo di trucco ecc anche se io non sono poi così tanto interessata. La mia attenzione viene letteralmente rapita da una ragazza ad un tavolo poco lontano dal nostro , che guarda insistentemente nella nostra direzione. O per lo meno...nella direzione di Cameron. Ma che vuole? Chi è? Perché lo fissa? «Jade , ma ci stai ascoltando?» ridacchia Madison richiamando la mia attenzione «e? Cosa?» «chi guardi?» chiede Marie guardandosi intorno «secondo voi perché quella continua a fissare Cameron come se volesse spogliarlo con gli occhi?» chiedo incrociando le braccia e poggiandomi allo schienale della sedia. Madison ridacchia «ti sei già data la risposta». Giuro che se non la smette di fissare le strappo gli occhi. Ma che vuole? Okay Jade. Non hai tempo per un omicidio. Calmati. «ti da per caso fastidio?» dice maliziosamente Marie dandomi una gomitata scherzosa «nhaa» vorrei solo strapparle gli occhi a morsi. Nulla di che. «mh , diciamo solo che se gli sguardi potessero uccidere , lei sarebbe già morta» dice Madison ridendo. «È così evidente?» chiedo sbuffando e giocando con un tovagliolo «si» dicono all'unisono. Grande. Sono letteralmente nella merda se per ogni ragazza che lo guarda mi comporto in questo modo. Si okay ma lei lo guarda troppo e lui è mio. Cacchio...devo calmarmi...lui non è mio. Non è affatto mio. Dovrei farmene una ragione. Dov'è finita la Jade che lo avrebbe buttato da una torre?Heeey , a questo punto della storia Jade inizia a capire che forse per lei Cameron sta diventando davvero importante e quasi non si riconosce più. Ciò che succederà dopo lo scoprirete solo continuando a leggere. A domani😘
STAI LEGGENDO
She's Bad
FanfictionMentre lui le insegnava a fare l'amore , lei con qualche strana forza a lui sconosciuta gli insegnava ad amare. Anche quando lei non c'era , poteva giurare di riuscire a sentire ancora il suo profumo, non quello che era solita spruzzarsi ogni mattin...