~Over~•DRARRY ITA•

cap. 2

Qualche ora dopo ecco che ci troviamo alla Tana intorno al grande tavolo della casa nel bel mezzo di un banchetto di Molly e fra racconti e risate il tempo passa. Che bello vedere che il comportamento dei Weasley nei confronti di Harry  non è cambiato dopo il divorzio con Ginny, lo accolgono ancora con loro intorno al tavolo e in casa come se niente fosse cambiato... ah non ve lo avevo detto? Vabbè ora lo sapete. Comunque verso la fine della cena arriva un gufo che si posa sul tavolo di fronte ad Albus che, riconoscendo lo stemma dei Malfoy sulla lettera nel becco del gufo, prende senza troppe cerimonie la lettera che apre in fretta e furia sotto gli sguardi interrogativi delle altre persone lì presenti, sbirciando un pochino si può leggere la scrittura ordinata ed elegante di Scorpius...

Ciao Albus!

Scusa se al treno me ne sono andato via senza neanche salutarvi ma ero, e sono tuttora, distrutto.                                            Mia nonna non migliora per niente anzi secondo i medimaghi potrebbe solo peggiorare e non riprendersi. Non hanno idea di cosa possa avere e non solo lei sta male, anche uno zio di mio padre ha gli stessi sintomi e i medimaghi hanno detto che altre 5 persone sono nella loro stessa condizione... Non so che pensare Al sono distrutto soprattutto nel vedere mio padre triste e non vedere più la luce che illuminava costantemente i suoi occhi. Averti qui non sai quanto aiuterebbe tutti e due ma lo so che tuo padre non ti permetterà mai di venire qui e sarebbe inutile e stupido anche solo chiedertelo, ma mi manchi e ti prego almeno di provarci.

Ti voglio bene.

Scorpius.

Appena posata la lettera sul tavolo Albus lancia uno sguardo assassino verso il padre che, non capendo cosa stia succedendo, cerca aiuto negli sguardi di Ron e Hermione, che gli lanciano uno sguardo simile ad un rimprovero, ma in fondo cosa ci aspettiamo? Sappiamo tutti quanto non è perspicace Potter... quindi.

"che c'è Al?" chiede Potter per cercare di alleviare la tensione.

Albus si alza di scatto dalla sedia avvicinandosi pian piano al padre, portando con lui la lettera che alza sotto gli occhi di Potter: "questa è una lettera di Scorpius e sai cosa dice?!"

"Al ti prego ne abbiamo già parlato..."

"AL UN CORNO! Mi ha detto che sua nonna più uno zio del padre e altre 5 persone a loro sconosciute stanno morendo e che mi vorrebe lì visto che è triste e gli manco e io, da vero migliore amico, dovrei aiutarlo e non rimanere qui con le mani in mano! Ma tu non lo capisci e non lo capirai mai! Sei troppo accecato dall'odio per capire che stiamo parlando di me e Scorpius e non di una cosa successa 30 anni fa! Sai che ti dico? Il signor Malfoy aveva ragione! Se non sconfiggi i fantasmi del tuo passato non potrai mai vivere la tua vita di a-"

"AL PER MERLINO BASTA! Lo sai, ne abbiamo parlato una centinaia di volte. Non ti manderò mai a casa di Malfoy" e vedendo il figlio che provava a ribattere contiunua: "e ora non voglio più sentire una sola parola su questo, andate in camera"

Albus passando fra gli sguardi interrogativi di tutti i presenti, va in camera sbattendo la porta seguito da James, Rose e Lily che gli riservono lo stesso sguardo di poco prima da parte di Albus.

Una volta soli Potter si strofina la faccia avvilito scusandosi con un cenno del capo con tutti i presenti. Finchè la voce di Ginny non taglia quella tensione che si stava andando a creare.

"Harry centra Scorpius vero?"

"si..."

In poche parole l'ex Gryffondor spiega l'accaduto che suscita, ancora una volta, la rabbia di Hermione, la preoccupazione di Molly, la preoccupazione di Arthur nel vedere Molly preoccupata, Ginny avvilita e Ron... Ron beve Burrobirra.

"Secondo voi che dovrei fare?"

La risposta di Hermione non tarda ad arrivare pungente e con la sua solita voce da ho ragione io è inutile qualsiasi cosa che mi dite per farmi cambiare idea ho ragione.

"tu sai che io do ragione ad Albus"

e con un ultimo sospiro di Potter ve la faccio breve, fino ad arrivare alla conclusione di una decisione, Albus ha messo il muso per una settimana incavolato nero con il padre e per questi sette giorni non ha fatto altro che parlare via camino con Scorpius. Comunque tornando a noi Ginny, Hermione, i Weasley (Ron con un po' meno enfasi) sono riusciti dopo milioni di tentativi a convincere Potter che, la Domenica pomeriggio, davanti alla porta di Albus rigorosamente chiusa a chiave, gli sussurra un: "Al, domani andiamo dai Malfoy..."