I Love You Mr. Wayne

Council

POV Clark

" stavo per dichiararmi a lui... seriamente? Che cosa avrebbe fatto dopo avergli detto ti amo... sarebbe scappato via, di sicuro, infondo è l'unico modo che ha "

Dormii ansi, non dormii per nulla pensando a quel dubbio in testa, sapevo che mi avrebbe rifiutato, forse no, ma comunque on ogni caso mi avrebbe ignorato e la nostra fedele amicizia rovinata per quella cosa assurda, cosa potevo fare non lo so, sapevo soltanto che avevo bisogno sia di consigli che di coraggio, chiamai Diana che rispose, al telefono c'era sia lei che una voce maschile che conoscevo bene, non so però se era Barry o Arthur, già il fatto che lì c'era uno dei due supereroi mi sconvolgeva un po 

< Diana disturbo? >

< no figurati, dimmi tutto Clark >

< ci si può incontrare tipo, ora al bar? >

< arrivo >

sorrisi e mi vestii a caso scendendo giù per le scale, vidi che Bruce era comodo seduto sulla sedia che si beveva un caffè e leggeva il giornale prima di andare a lavoro, faceva strano vederlo così mattiniero ma allo stesso tempo ero felice, presi una giacca e cercai di metterla veloce, lui alzò lo sguardo e mi guardò con un sopracciglio inarcato 

< dove vai così di fretta? >

< al bar, devo vedere Diana è urgente >

< c'entra qualcosa la squadra? nemici sbucati a caso? >

< no no, problema mio, io vado ho fretta, ciao scorbutico > 

corsi e li baciai la guancia, solo quando tossì perché gli era andato di traverso il caffè mi ricordai di avergli dato un bacio sulla guancia, arrossii ma risi allo stesso tempo quando sentii gridare Bruce una cosa del tipo

"scorbutico a chi alieno provenuto da chissà quale galassia?! Spero per te che mi dimentichi di stamani o quando torni stasera giuro che la tua cena ti rimarrà in gola!"

Sospirai e risi ancora un po prima di chiudere la porta, corsi al bar che fortuna mia era più o meno vicino alla villa e vidi Diana seduta ad un tavolo a guardare dei messaggi sul telefono, andai da lei e mi sedetti al posto libero, posò il cellulare guardandomi leggermente preoccupata 

< beh? questo problema esistenziale qual'è Clark? >

< oltre al fatto che è già tre o più volte che non vado a lavoro ed oggi è meglio che vada e m'inventi una scusa più che valida se non voglio esser licenziato, comunque sia, il problema è Bruce >

< non dirmi che hai rilitigato con il miliardario forever alone >

< no non è quello, io, beh, io...

abbassai il tono vocale avvicinandomi a lei e guardandomi intorno 

...io lo amo ecco... >

si mise a ridere e la guardai male incrociando le braccia al petto e facendo il broncio 

< che c'è di divertente?! >

< e questo è il problema? Ascolta, ogni giorno, ogni anno, c'è un criminale dalla dubbia intelligenza a darci noia e tu, che oltre tutto sei anche considerato un Dio, hai paura di un tizio che porta un mantello nero e parla con il distorsore vocale di un vecchietto, andiamo hai 33 anni Clark, queste cose adolescenziali le dovresti aver già passate >

< e se mi ignorerà per il resto della sua eterna vita? >

< è un codardo, semplice >