POV Clark
Era il 24 finalmente era la Vigilia, mi svegliai presto e c'era già Bruce in piedi che finiva di mettere i regali, Alfred e Mamma mi fecero gli auguri e poi sparirono in una camera della villa, credo fosse quella di Alfred, i lavori a casa mia sarebbero finiti agli inizi di Febbraio. Mi avvicinai al miliardario abbracciandolo da dietro e appoggiando il viso sulla spalla
< auguri scorbutico >
sorrisi e lui appoggiò la testa al mio viso facendomi leggero solletico con i capelli e tenendo con le mani le mie braccia
< auguri Clark >
gli baciai la guancia e lo guardai un pò confusi nel vederlo sorridere leggermente, vidi molti pacchi e guardai
< cosa sono? >
< allora: uno è per Diana, sono polsini in oro con inciso una W e una stella, uno di Barry cioè dei Bat-rang solo con una saetta di platino in mezzo, Arthur ne ha due, un acquario e delle chiavi di uno Youth, Victor un set di buoni per videogame, Gordon ha uno di quei cosi di legno con dentro delle targhe dorate con una dedica, Barbara degli occhiali nuovi, Tim una maschera dato che gli piacciono, Connor una coperta con il tuo stemma, Kara tua cugina, un cagnolino che è chiuso per ora in camera di Alfred e che stasera faremo uscire allo spaccamento con un fiocchetto rosso e blu, Jimmy una macchina fotografica nuova, di preciso una Nikon, Alfred e Martha un quadro con dei nostri ritratti a Jordan nulla perchè mi sta sul cazzo e poi ci sei tu, Fox dei libri antichi che gli mancavano,a tuo cugino e sua figlia non ricordo, ai malvagi invece un piccolo regalino da Batman, ad ognuno di loro ho dato una rosa nera finta con inciso un pipistrello rosso e invece il tuo regalo non è sotto l'albero, te lo darò io personalmente a Natale, tu invece? >
< beh io roba un po più semplice, Tim e Connor due anelli, Jimmy un computer, Diana un vestito, Barry delle scarpe nuove, mia cugina una collana, Gordon un vino pregiato, Barbara un bracciale, Alfred un cd sull'opera, mia madre un dipinto di papà fatto da me, Mike e Lois dei cioccolatini svizzeri che darò oggi, Jordan delle rose finte che ho consegnato personalmente io ieri, Arthur un libro sulle navi, Victor un videogame a Perry il mio capo un account per serie tv, Kevin una camicia nuova e la piccola Kira invece un set per danza e a te lo farò vedere stasera >
sorrisi e guardai lui che mi osservava incuriosito, stava per dirmi qualcosa ma arrivò un messaggio dalla Daily Planet
< devo andare, devo fare alcune foto, fare gli auguri a metà gente, allestire il Daily, preparare delle domande con Jimmy per poi andare in Tv alle 18:00 poi tornerò qua e si festeggerà >
< buon lavoro allora >
sorrise e mi avvicinai a darli un bacio sulla guancia però mi anticipò lui dandomene uno vicino alle labbra facendomi arrossire peggio delle lucine che erano attorno ai cornicioni delle finestre e delle entrate, feci finta di nulla e deglutii restituendo il bacio sulla guancia, poi corsi su presi la macchina fotografica tornai al piano sotto mi misi il cappotto e andai a prendere un autobus per Metropolis.
Tutto procedeva bene, il lavoro andava benissimo, ero in bagno per cambiarmi, quando mi tolsi la giacca e la maglia sotto vidi la cicatrice che mi fece Bruce dove ora avevo fatto un tatuaggio, era il suo nome con una sottolineatura fatta con dei piccoli pipistrelli ovviamente tutto nero, pensai che era un modo carino ed eccezionale per ricoprire quella cicatrice che segnava un evento passato non molto bello e l'idea di scrivere il nome del cavaliere oscuro lo rendeva originale anche se devo ammettere che non fu facile dare spiegazioni al tatuatore.
Ero pronto per il servizio, tirai tanti sospiri e appena si accese la telecamera arrossii e sorrisi imbarazzato guardando l'obbiettivo, deglutì e mi feci coraggio

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I Love You Mr. Wayne
RomanceClark appena "risvegliato" dalla sua morte, si accorge di quanto tutto sia cambiato, vedrà anche che Lois si sarà fatta una vita con un altro uomo e che non era quella che pensava, l'unico rimasto sempre se stesso è Bruce di cui presto si accorgerà...