Capitolo 26

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Qualche giorno dopo...
La settimana a New York è terminata e devo dire che mi dispiace moltissimo dover tornare al campus. Le giornate sono passate troppo in fretta e non sono pronta per tutte le cose che mi aspettano non appena arriverò al campus. O meglio non sono pronta ad affrontare le persone che mi aspettano.
Sveglio piano Benji che come al solito sbuffa.
"Benji devi svegliarti , non possiamo fare tardi o perderemo il volo" gli sussurro dolcemente.
Lui sbuffa ancora ma si alza. Viene verso di me sorridendo e mi bacia.
"Buongiorno Sarah"
"Buongiorno a te" rispondo ridacchiando e inizio a vestirmi. Decidi di indossare dei jeans e una normalissima felpa grigia che ho rubato a Benji.
"Quella è la mia felpa" mi dice Benji imbronciato.
"Beh , mi piaceva , quindi adesso è mia"
"Scordatelo"
"Dai , non te la rovino mica e poi mi piace metterla perché sembra di abbracciarti"
Il suo sguardo si addolcisce e mi dice : " e va bene , puoi metterla"
"Ti ringrazio signorino sbuffino"
"Smettila di chiamarmi così , non sbuffo così spesso"
Scoppio a ridere e lui mi guarda malissimo.
"Scusami ma questa era proprio divertente"
"Sì certo , signorina acidina" dice avvicinandosi a me.
Quando è vicino a me mi sussurra : " al mattino sei proprio insopportabile e acida"
Lo guardo offesa e gli tiro un pugno sul petto.
"Oddio che dolore" lo sento dire.
Ahahaha , spiritoso.
"Ops , mi dispiace di averti fatto male signorino sbuffino" gli dico ridacchiando.
"Sento del sarcasmo nella tua voce"
"È probabile" dico allontanandomi per andare in bagno.
2 ore dopo...
Siamo appena arrivati all' aereo porto e se penso a tutto ciò che è successo un una sola settimana non riesco a crederci. Ero venuta qui per dimenticarlo e invece mi ci sono fidanzata. A volte la vita sa essere davvero ironica.
"Tutto ok?"
"Si , stavo solo pensando a tutto ciò che è successo in questa settimana"
"Beh spero che tu non ti sia pentita di esserti fidanzata con me perché mi hai anche fatto rinunciare al corso di chitarra" dice ridacchiando.
"Ah quindi per te è più importante la tua chitarra di me eh?"
"Ovvio che no scema. Tu sei più importante di tutto e di tutti"
Continuo a camminare per non fargli vedere che sono arrossita. Adoro quando è dolce con me , ma non glie lo voglio dire perché non voglio dargli questa soddisfazione.
Mi raggiunge velocemente e mi da un bacio sulla guancia , poi mi prende per mano e insieme ci dirigiamo al controllo delle valigie.
Spero che non ci facciano problemi con le valigie perché credo che la mia sia decisamente troppo pesante. Ho comprato veramente troppe cose.
"Speriamo che non ci creino problemi con le valigie" mi dice Benji, come se mi avesse letto nel pensiero.
"Non credo che lo faranno , ma possiamo vederlo subito"

Per fortuna con le valigie non ci hanno fatto nessun problema quindi ora possiamo proseguire il viaggio tranquilli. In questo momento siamo seduti ai nostri posti , pronti per tornare a casa. Sono sicura che tornerò a New York perché mi è piaciuta un sacco.
" Quando parlerai con Fede?"
Ecco , ogni volta che tutto sta andando bene deve sempre arrivare qualcosa a rovinare tutto.
"Pensavo di parlarci oggi , anche se non so ancora cosa gli dirò. Devo anche parlare con Ariana e sicuramente anche Jessica mi farà mille domande. Avrei preferito rimanere a New York e non dover parlare con nessuno di loro"
"Non puoi scappare dai problemi Sarah , prima o poi ti raggiungeranno lo stesso"
Wow , ha detto qualcosa di intelligente.
"Sono sorpresa che tu abbia detto una cosa intelligente"
"Sarah non sto scherzando , prima o poi dovrai parlargli e prima lo fai meglio è"
"E va bene "dico sospirando.
Qualche minuto dopo sto già dormendo  tranquillamente.
Tutto questo stress mi ha fatto venire sonno.
Qualche ora dopo...
Vengo svegliata da Benji che mi avvisa che siamo arrivati. Mi affretto a svegliarmi ma sono ancora un po' stordita e faccio una delle mie solite bellissime figure. Infatti alzandomi ho colpito con il braccio il bicchiere che una signora teneva in mano e il liquido , che non ho idea di cosa fosse, le è caduto tutto sulle scarpe. Benji si affretta a prendere entrambe le nostre valigie poi mi prende per il braccio e mi trascina giù dall' aereo.
"Mi sa che d' ora in poi dovrò chiamarti bella addormentata e non più signorina acidina"
Mmm, come è simpatico.
"Molto divertente" dico lanciandogli un' occhiataccia e affrettandomi a raggiungere la sua macchina.
"È inutile che corri verso la mia macchina tanto non puoi entrarci perché le chiavi le ho io"
Ed ecco la seconda figura della giornata.
"Apri la macchina"
Deve aver capito che sono agitata perché viene da me, mi bacia e apre la macchina.
"Andrà tutto bene Sarah, non devi nessuna spiegazione a Fede e sono sicuro che Ariana capirà"
Le sue parole mi rassicurano un pochino e mando un messaggio a Fede chiedendogli di incontrarci da Starbucks verso le 14:30.
Risponde di sì ed io inizio a pensare a cosa dirgli.
Un' ora dopo...
Siamo appena arrivati al campus e mi è tornata l' ansia. Chiedo a Benji di portarmi la valigia in camera e mi dirigo verso la stanza di Ariana. Prima di andare Benji mi da un bacio e prova a rassicurarmi ma stavolta non ce la fa.
Busso con un po' di esitazione e senza attendere la risposta entro.
"Sarah , dove cavolo eri finita?" mi dice sorpresa.
"È una storia lunga , mi dispiace tantissimo per averti trattato così male ma ero completamente in crisi"
"Tranquilla , lo capisco, sul momento me la sono presa perché sono molto permalosa ma ti capisco"
La abbraccio e le dico : " grazie per avermi perdonata , proverò a non trattarti mai più così "
"Va bene , ma adesso raccontami cosa è successo"
Le racconto tutto , nei minimi dettagli e lei è contentissima per me.
Butto un occhio sull' orologio e mi accorgo che è tardissimo.
"Scusami ma ora devo andare , devo andare a parlare con Fede"
"Va bene , ci vediamo dopo, buona fortuna"
"Grazie , ne avrò bisogno" dico sospirando.
Sto per entrare all' interno di Starbucks quando la suoneria del mio cellulare attira la mia attenzione.
Quando leggo il nome sul display rimango scioccata.
È Amber.
Non può tornare  così all' improvviso dopo che mi sono rifatta una vita.
Spero che il capitolo vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti
//isabella💕

Sai che non posso ... - fanfiction Benji e Fede Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora