Pov's Isey
È passata una settimana,e di Marta non ho saputo più nulla.
L'ho chiamata , le ho mandato decine e decine di messaggi,ma lei nulla. Non mi ha mai risposto.
Non l'ho lasciata nel modo migliore. Però doveva saperlo.
Serena mi sta dando cose che Marta non mi ha mai dato.
Marta e Serena sono come il giorno e la notte.
Marta è sicuramente il giorno,splendente ,radiosa e trasparente,mentre Serena é la notte:fredda e distaccata,ma è anche per questo che mi piace tanto.
Tra noi è molto strana la situazione. Nessuno sa della nostra storia,anche se non penso che possa chiamarla così.
Tra di noi è più sesso,e mi va più che bene,e anche a lei. Ma non penso che vada tanto bene a mamma e papà.
Oggi è venerdì. Quindi ritorno dai miei,sperando di non incontrare Marta.
Il viaggio dell'andata è sempre piacevole. Non vedo l'ora di rivedere la mia piccola Blue.
È identica a mamma,e non potevamo che esserne tutti più che felici.
Io l'adoro,è la mia vita e io sono la sua.Voglio fare una sorpresa ai miei. Apro la porta con le mie chiavi ed entro.
Non sento nessuno,fino a quando non entro nel salone.
C'è mio padre a carponi che cerca di prendere Blue.
Lui non mi vede subito,ma la piccola si, e si butta tra le mie braccia.
<<Ciao piccola>> la saluta baciandola la guanciotta.
Lei mi stringe e dice <<Ide,Ide>>è così che mi chiama.
E io ne sono contento. Penso che anche quando imparerà il mio nome per bene vorrò farmi chiamare Ide. Perchè è una cosa nostra.
<<Ehi,figlio. Sei arrivato prima?>>mi domanda mio padre dandomi della pacche sulla spalla
<<Si papà,mi mancava tanto Blue>>dico strofinando il mio naso con il suo facendola ridere.
<<Oh,bene. È io che ti ho cresciuto non valgo perfettamente nulla>>rido e lo abbraccio <<Certo che mi sei mancato,anche la mamma>>mi guardo intorno a dico <<ma dov'è? >> papà sospira <<è ancora a lavoro >>dice mogio.
Papà idolatra mamma e quando non le è vicino per dieci minuti si sente male. Figurati per una giornata intera.
<<Dai,tra poco la vedrai,stai tranquillo>>mi sposto con Blue in braccio e lui borbotta <<sarà meglio per lei. Abbiamo tanto da
recuperare >>
<<Papà!>>esclamo e lui mi guarda ridendo.
Scuoto il capo. È inutile oramai. È entrato nel fantastico mondo di Artemilandia.
Gioco con Blue quando ad un tratto mio padre mi chiede <<e con Marta come va?>>deglutisco
<<ci siamo lasciati>> dico tutto d'un fiato
<<Oh,mi dispiace. Starai soffrendo molto>>
<<Sto soffrendo>>
<<e come mai ti ha lasciato?>>mi chiede papà <<veramente sono io che l'ho lasciata>>
<<cosa?>>urla <<e perchè?>>
<<Perchè le cose sono andate così>>
Mio padre mi guarda con rabbia <<chi ti ha aperto le gambe?>>
urlo io questa volta.
<<Non intrometterti>>
<<Oh,io mi intrometto e come, io e tua mamma non ti abbiamo cresciuto così>>
<<parlò quello che stava lasciando mamma per delle foto finte>>
Si vede che l'ho ferito. Prende Blue dalle mie braccia e con una calma glaciale mi dice <<Vai immediatamente in camera tua>>
È la prima volta che papà ed io litighiamo.
Quindi faccio come mi dice.
Dalla mia stanza riesco a vedere la casa di Marta,che si trova a due case distante dalla mia.
Vedo una figura che apre la macchina.
Strabuzzo forte gli occhi fino a riconoscere la figura: è Marta...
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Il continuo siamo noi
RomanceIsey oramai è cresciuto e si è fidanzato con una ragazza più piccola di lui. Lui è sempre stato un ragazzo perfetto. Finchè non è cominciata l'università. Lì senza la sua mamma e il papà si è sentito in un mondo che non gli apparteneva. Una sera ad...