Noah era appena rientrato nella stanza che condivideva con Alex dopo essere stato per molto tempo nella vasca da bagno,anche più tempo del necessario,del bagno che avevano in camera.
Aprì le ante del suo armadio e prese i vestiti che avrebbe indossato quel giorno:jeans neri strappati sulle ginocchia,maglia aderente grigia e giacca di pelle nera.
Mentre stava iniziando a vestirsi la porta della stanza si aprì all'improvviso ma non si allarmò dato che aveva percepito,come succedeva sempre,la presenza del suo "adorato" cugino.
L'altro lo osservò arricciando le labbra per poi subito dopo distenderle in un ghigno.<<hey splendore!>>si avvicinò a lui per poi sedersi sul suo letto piuttosto sgraziatamente.<<dovresti coprirti sai,c'è gente qui che ancora non è pronta a morire così giovane>>lo prese in giro sempre con quel ghigno disegnato sul volto.
In quel momento stava iniziando a capire come la gente si sentiva quando era lui a comportarsi in quel modo con loro ma se lo faceva lui andava bene,nessun altro si doveva permettere di agire o parlare come lui.
Lo guardò e rise di gusto.<<oh andiamo...come se ti dispiacesse davvero vedermi mezzo nudo>>ghignò a sua volta,provocandolo.
L'altro rise.<<bè,devo dire che sono un po' invidioso del tuo compagno di stanza...oh,a proposito,com'è che si chiamava?>>gli chiese mentre lui finiva di vestirsi.
Noah sospirò,non voleva che qualcun altro gli facesse ricordare Alex. A quello ci pensava già la sua fottuta testa.<<Alexander>>rispose con un tono di voce secco.
Kael annuì e poi sorrise,un sorriso malandrino che non prometteva nient'altro che guai. <<ho delle cose da dirti....su Alexander>>
Corrugò la fronte. Cosa mai poteva dirgli su Alexander se non sapeva nemmeno come era fatto?<<parla>>ad ogni modo,era riuscito a catturare il suo interesse e a suscitargli una certa curiosità ormai.
<<È lui il ragazzo che stiamo cercando,caro cugino>>gli rivelò per poi ghignare compiaciuto alla sua faccia visibilmente sconvolta.
<<Kael cosa cazzo stai dicendo?! Se è un altro dei tuoi fottuti scherzi bè, ti avverto che non è affatto divertente e che te la farò pagare cara!>>i suoi occhi erano diventati ormai due braci ardenti,scoppienttanti di fuoco rosso e vivo.
<<Hey demone,frena i bollenti spiriti!>>ridacchiò il cugino poi si fece serio.<<è il tuo compagno di stanza quello che stiamo cercando,non è uno scherzo>>
Noah si passò entrambe le mani nei capelli,tirandoli. Cazzo! Non andava bene...non andava per niente bene!
Si era sforzato così tanto per non saltargli addosso e baciarlo ancora e ancora in quei giorni,tutto inutilmente!
Ad ogni modo Alex avrebbe avuto a che fare con tutta quella realtà dalla quale voleva tenerlo fuori,proteggerlo.
Prese un profondo respiro. Okay,il ragazzo di cui avevano bisogno era allo stesso tempo il ragazzo a cui teneva di più al mondo,l'unico a cui abbia mai tenuto in vita sua anzi,ma non poteva venire meno alle richieste del padre.
Non poteva e non voleva deluderlo,né lui né il suo popolo.
Doveva mettere da parte tutto ciò che sentiva per Alex,qualunque cosa fosse.
Guardò Kael e si morse il labbro. <<okay,dobbiamo attirarlo lontano da quei due allora. Lo protteggono>>
<<Quei due...?>>inarcò un sopracciglio.
Giustamente,Kael non sapeva chi fossero. <<Alexander sta sempre con due ragazzi,entrambi biondi,Blake ed Aaron. Blake è un angelo caduto,un angelo nero,mentre Aaron un angelo bianco,più precisamente il figlio di Michele e quindi il loro principe. Credo sia stato l'angelo nero a nasconderlo con i suoi poteri>>
L'altro annuì,incrociando le braccia al petto.<<si se questo Blake è davvero un angelo nero credo sia così,del resto era della magia nera ciò che proteggeva Alexander>>
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Alla fine non fece molte domande a Blake,si limitò a seguirlo e ad andare insieme a lui da Aaron.
Il biondo li stava aspettando appoggiato ad un albero lì vicino,guardava le rose nel roseto perso in chissà quali pensieri.
Il suo sguardo era vacuo,perso,lontano anni luce;lo sguardo di chi ha perso qualcosa e ne è rimasto profondamente scottato.
Non appena li vide avvicinarsi,Alex lo vide costringersi a riscuotersi velocemente e a mettere su un sorriso smagliante come era solito fare.
Si chiese cosa diavolo gli stesse succedendo,Aaron era strano in quell'ultimo periodo,tralasciando ovviamente tutte quelle cose che gli stavano nascondendo.
Blake guardò Aaron in modo preoccupato.<<tutto bene?>>
<<Alla grande>>la sua voce era fredda,tagliente.
Alex corrugò la fronte ma non fece in tempo a chiedere altro perché Aaron zittì entrambi con uno sguardo.
<<okay>>alzò le mani in segno di resa e poi sospirò.<<allora,avete qualche idea per il fine settimana?>>
Blake ed Aaron si guardarono,come se stessero silenziosamente concordando su qualcosa,poi rivolsero entrambi lo sguardo verso Alex.<<bè,pensavo di portare anche Aaron a conoscere zia Meredith>>Blake accennó un sorriso.<<che ne pensi?>>
Alex era rimasto non poco sorpreso ma subito si aprì in un sorriso abbagliante.<<ovvio che mi va bene!>>
Il biondo sorrise<<bene,si parte sabato mattina allora. Siete d'accordo?>>gli altri due annuirono.
Salvee a tutti scusate per l'attesa ma ho avuto poco tempo per scrivere e nel frattempo sto scrivendo anche un'altra storia quindi...capitemi 😅
Non ho abbandonato la storia tranquilli solo che non so quando potrò continuare a scrivere dato che ho altre verifiche da qui alla fine della scuola e be niente,questo è quanto.
Colgo l'occasione anche per ringraziarvi per tutte le visualizzazioni e i voti,davvero sono molto contenta e sinceramente devo ammettere che non mi aspettavo che qualcuno leggesse la mia storia hahah quindi grazieVale 💕
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Nephilim-Black Blood {SOSPESA}
ParanormalAlexander Grayson è un ragazzo di 18 anni che non può vivere senza la musica ed è etero convinto. È stato cresciuto da sua zia, i suoi genitori non li ha mai conosciuti... La sua vita verrà sconvolta dall'arrivo, nell'Accademia in cui studia, di un...