"Da domani Axenia ti aspettiamo nella nostra sala prove per iniziare le lezioni e allenamenti con i nostri concorrenti" disse Maria.
Siamo scambiati due chiachere con Stè dopo abbiamo deciso di andare fuori prendere un caffè, mentre dovevo aspettare che arrivasse Emmìs prendermi."Eh allora Stè, dai raccontami come mai sei arrivato all'idea di proponere mè in questo progetto?" chiedo io.
"Beh non me ne sono dimenticato quel momento quando tutti i giornali scrivevono articoli riguardo alla ballerina russa" risponde lui ridendo.
"Che sciocco! Hai deciso di prendermi in giro?" chiedo io sorpresa dalla sua risposta.
"Ma no, dico sul serio" conferma lui.
"Okay, cambiamo il argomento" propongo io, perché non ho proprio i più bei ricordi di quel momento.
"Si hai ragione, non mi va anche a me parlare di cose triste" disse Stè.
"Sai, appropisito degle tristezze, Emmìs se ne va a New York, per registrare un disco con una casa discografica" dico io.
"Che bello, ma veramente. Sono contento per lui" dice Stè.
"Anch'io" rispondo serenamente.
Tra poco arrivasse Emmìs, abbiamo preso il caffè insieme, dopo ennesima chiaccherata siamo salutati ed ogni uno se ne andato per suoi affari. Io ed Emmìs siamo tornati acasa, avevamo tanto da fare, datto che lui domani sta per partire a New York.
Abbiamo fatto per prima la sua valiggia, poi ho deciso di preparare la cena, non sono mai stata grande cuocca, ma stasera volevo che cenniamo acasa di non uscire di nessuna parte, usare gli attimi preziosi che abbiamo ancora di stare insieme. Ho preparato una omlett in modo mio, sarebbe in italiano una frittata, ma non proprio. La mia era fritata turca però lo facevamo spesso in Russia. Quindi la cena con degle candele accese, spumante, fritata turca e alla fine accompagnato con un bel dolce dal pasticcere era una meraviglia. Una cena semplice ma con classe, la nostra fantastica cena è finita con un dolcissimo bacio.
Era momento di parlare un po di cose serie, quello che riguardava la nostra relazione. Emmìs ha preso due bichiere di spumante e ci siamo spostati sul divano in soggiorno. In una atmosfera più romantica e più comoda. Ci siamo ricordati tutto il nostro passato. Le cose folle che ha fatto lui. Dopo una bella risata ci siamo promessi fideltà. Abbiamo deciso che io resto vivere in casa di Emmìs. Quando dovrebbe tornare mi trova qui. Siamo andati al letto perché lui dovrebbe alzarsi molto presto.
"Amore vado rinfrescarmi un po e vengo a letto subito, domani un giorno importante " dise Emmìs. Mentre lui andato in bagno, mi veni una ideia di passare questa notte in una meravigliosa manera. Mi sono messa addosso la più sexi biancheria, un po di profumo sul collo e lo aspettavo a letto. Non ci ho messo tanto per aspettare era venuto come un fulmine sotto le linzolla. La sua freschezza, il suo profumo da uomo mi facevano impazzire, perdevo la testa, non resistivo ed iniziò per prima baciarlo con passione, come al solito lui mi fa impazzire, inizio farlo accarezze sul viso e li do baci sul collo, così baciandoci fino sul ombelico. Mi piace farlo, dopo tanti accarezze e baci lui sa essere predominante su di me. Mi porta un sacco di piacere tutto quello che fa lui per me, siamo liberi nelle nostre espressioni e desideri, non abbiamo freni, pregiudizi, non siamo timidi. Faciamo tutto quello che il nostro corpo adora, non ci pentiamo mai un secondo di tutto quello che faciamo. Mi sono ricordata la mia prima volta quando ho fatto l'amore con Emmìs. Ha scelto un modo furbo, brutto e vigliacco di portarmi al letto quella sera.
Ma ricordo bene quanto piacere ho avuto in quella sera fantastica, quanti brividi mi hanno trascorso il mio corpo, quanti emozioni ho avuto? Ed è bello ricordarsi.
Mi godo questo momento perché ci aspetta dietro alle porta una grande solitudine e tristezza. Mi metto la testa sui suoi pettorali e penso su di tutto mentre lui mi accarezza la nuca e i capelli, mi piace tantissimo quando fa così.
Sono molto curiosa come andassero le cose se non avrei fatto pace con Emmìs? Mi sto chiedendo a me stessa come sarebbero andate le cose se non avresti contratto Emmìs? Non ho una risposta chiara, perché prima io non davo importanza alle persone come Emmìs, li consideravo 'scarti dalla società' Che stupida; sono persone più meravigliose che ho conosciuto.
Li sto accarezzando i tatuaggi, non riesco a credere che proprio io una volta pensavo che i tatuaggi hanno solo carcerati, che i pirsing fanno solo i drogati, che stupida erò, mi vergogno di me stessa. Non imagino Emmìs senza suoi tatuaggi e suoi pirsing, non sarà lui. Ricordando tutti quei pensieri stupidi sentivo pesantezza sulle mie ciglia, mi veniva sogno. Ovvio dopo tutte le accarezze dolcissime di Emmìs non si poteva aspettare il contrario. Mi venivano degle paure per la distanza che ci dividerà a presto, ma cercavo di pensare solo le cose belle già state tra di noi, non davo la possibilità del pensiero per futuro predominare il mio cervello. Prima di darci della buonanotte ci siamo giurati fideltà, rimanere per sempre insieme.
❤# Perche la distanza non è un problema.
Il problema siamo noi umani,
che non sappiamo amare senza toccare, senza vedere o senza ascoltare.
E l'amore si sente con il cuore,
non con il corpo.
Tutto il resto è una attrazione fisica.##Forse non è giusto far sempre finta di niente, forse è giusto chiudere quella porta che il cuore ha voluto lasciare tutti i costi aperta.
Forse è giusto dire basta anche se si apre una crepa nel cuore, anche se il respiro si ferma, anche se tutto fa più male del male.
Prima che ti portino via anche l'ultimo brandello di cuore.##Se devi chiedere a qualcuno attenzioni, stai sbagliando. Se devi elemosinare amore, stai sbagliando. Se devi chiedere affinchè qualcuno possa dimostrarti il bene che per te prova, stai sbagliando. Non devi chiedere niente. Non è un qualcosa che chiedendo poi ti viene concesso. Sarebbe fittizio. Non devi chiedere a nessuno di dimostrarti quanto a te tiene. Le persone devono essere libere di dimostrare quello che sentono, in modo che tu possa sentirti libero di etichettarle per quello che ti hanno dato liberamente o che volutamente non ti hanno dato. Non tutti meritano di averti vicino. E sta proprio nel non chiedere niente che potrai vedere alla fine del tuo braccio quale altra mano, che non sia la tua, ti sta stringendo. Quindi credimi se ti dico che non hai bisogno di chiedere nulla, chi ti vuole bene non ha bisogno che tu lo faccia. É già insieme a te, insieme ai tuoi silenzi. É con te perchè non vorrebbe essere in nessun altro luogo al mondo che non sia un tuo abbraccio. #
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♡Avvelenata con Amore 2♡
FanfictionCameronDallas & Emmis Kille Trama: amori, intrighi e rivalità che faranno tirare fuori il peggio ai protagonisti.