Un dolore immenso mi calpesta il cuore. Le lacrime non finiscono di scendere mai. In tanto in tanto Stè mi dice di calmarmi. Non riesco io calmarmi la domanda che mi gira in testa è, perché io solo soffro nella vita? Non è mai che va tutto liscio. Sono fatta per soffrire?
Una volta arrivati a casa di Stè lui mi faceva vedere la sua casa. Un appartamento piccolo, ma comodo."Ecco qui sarà la tua camera Ax" disse Stè.
"Grazie mille" rispondo io."Vedrai che andrà tutto bene ti tratterò come se fosse mia sorella, e sono contento che sei ospite a casa mia" disse Stè.
"Grazie" rispondo io, altro non erò in grado da dire. Il mio pensiero era a Emmìs, non potevo ancora crederci che lui è tornato drogarsi nuovamente, e poi finire con overdose. È un desastro totale.
Purtroppo ho dovuto prendere degle calmante non potevo calmarmi. Erano alle 23.00 che io già mi adormentavo. Al mattino Stè mi svegliasse con un piccolo tocco sul naso.
"Buongiorno Principessa" mi saluta lui dolcemente."Buongiorno!" rispondo io soridente.
Quando ho aperto gl'occhi lo visto con il caffè in mano, sono rimasta meravigliata. Mi disse che sono alle otto di mattino, mi piacerebbe dormire ancora un po, ma datto che il padrone di casa già è alzato, mi dovrei alzare anch'io. Prendo il caffè, faccio per prima un sorso dopo che lo finito Mi alzo dal letto.
"Ax io al mattino corro ogni giorno qui vicino alla casa c'è un parco piccolo. Mi voi fare compagnia?" mi chiede lui.
" Va bene" dico io, anche se la ideia non mi è piaciuta tanto. Però niente di male.Dopo siamo tornati accasa ci siamo preparati e andati tutte e due al lavoro. Era più bello fare tutto in compagnia, poi che Stè si comportava da Dio con me. Veramente come se fosse io una sorella per lui. Alla sera dopo il lavoro dovevamo andare cenare.
"Ax mangiamo fuori, ok? Io non mangio mai alla sera in casa. Il tempo che si impegna di preparare e lostesso, poi dopo al lavoro tutto il giorno allenamenti chi sarebbe in grado di cucinare?" disse soridendo Stè, poi ha ragione.
In questa manera avanti in dietro sono passati tre mesi. Ogni giorno accanto di Stè. Non eravamo mai separabili. Alcuni chiedevano se siamo fidanzati. Ovviamente la risposta era no. Non avevo nessuna notizia da Emmìs erà ancora in coma. Molto spesso veniva Dani trovarmi a casa di Stè, mi disse che i dottori non danno nessuna speranza che lui potrebbe sopravvivere. Se dice che è stato colpito il suo cervello e rischia di non tornare mai più tra di noi.
Qualche volta sono andata anch'io trovare la zia Irene. Con la mamma parlavo al telefono li dicevo che tutto va alla grande.
In un giorno pensavo quanto tempo potrei io vivere senza un uomo. Senza un ragazzo che lo amo. Non avevo una risposta tutti i mei fidanzati finiscono male. Chi sparisce senza tracce, chi sta con un piedi tra dei morti e un'altro tra dei vivi. Credo che il problema è il mio, magari sono stregata. Non so cosa pensare. Dopo che ho capito che non vedrei mai più nella vita Emmìs, ho pensato fare capire a Stè di provare comunque quel amore che lui sentiva per me. In un giorno dopo lavoro li dico con Stè che dovrei andare in un negozio fare lo shopping con Claudia nostra collega di lavoro, e che li chiedo prima di portarmi acasa per cambiarmi. Ho detto questa piccola bugia con lo scopo che lui va a cena da solo oppure con qualche amico, invece io acasa vorrei prepararmi, perché stasera vorrei fare una sorpresa a Stè. Quella che lui mi desiderava da tempo. Ho deciso di lasciarmi andare tra le sue abbraccia e accarezze stasera.
Tutto andava alla grande io mi sono preparata, però nel profondo del cuore c'è qualcosa che mi diceva di non farlo. Datto che questa voce interiore mi parlava così chiaro la mia voglia di fare l'amore è andata via. Poi tutta questa ideia, preparare un amore non va bene, meglio che aspetto una occasione, che le cose vengono da sé, non preparate apposta.
Il tempo vola, ogni volta che dobbiamo preparare le nuove scenografie per la programma sempre dicono tutti che io e Stè balliamo da Dio. Anche i giudici di questa programma che loro di solito giudicano solo i concorrenti, ma comunque si approfittano di fare anche a noi con Stè complimenti. Ogni volta c'è un giudice segreto che non lo sapiamo nessuno prima, tutto si svela nel ultimo attimo quando lui entra nello studio. Una volta c'era anche Nikità tutta la sera mi guardava come se mi volesse mangiare, anche con lui non sia mai capito cose stato quel momento folle tra di noi. Dopo che finisse la serata lui mi salutasse e mi invitasse prendere un caffè insieme. Li ho detto con un'altra occasione. Sono curiosa chi sarà questa volta il giudice segreto. Non so perché mi gira questa domanda in testa. Però niente lo scopreremo domani. Stè è arrivato tardi acasa mi ha detto che ha conosciuto una bella ragazza, che hanno fatto due chiachere e decisero di uscire insieme, mi ha chiesto se voglio andare con loro. Li ho risposto di no. Stè mi vedeva un po giù di morale e provava con le sue battutine tirarmi su. Come al solito il secondo giorno preparazione per la puntata che va in onda. Era una bellissima serata, anche la conduttrice Maria mi sorisi e mi disse stasera gran sorpresa per tutti. Non ho capito la sua battuta ma comunque. Lei mi chiese anche come sto e come mi trovo qua con tutti. Li ho risposto che sono soddisfatta e che tutto va bene. Iniziai la programma tutto andava benissimo. E stato il momento che Maria annunciò di intrare giudice segreto in studio. Quando ha annunciato il nome il mio cuore si fermò. Io non credevo a quelle sentite, non poteva crederci ai mei gl'occhi che veramente è lui. Mi sembrava un brutto scherzo di qualcuno, ma in realtà non era un scherzo, era lui Emmìs Kim. Non capivo come è successo tutta questa cosa, quando ho visto la sua immagine io sono rimasta senza parole. Non potevo capire come lui in persona era venuto qua. Lui era in coma. Ma dunque nessuno non mi ha detto nulla, ovviamente Emmìs non sia svegliato adesso. Nuovamente hanno tenuto in segreto, va beh, hanno voluto farmi una gran sorpresa, e ci sono riusciti. Io ero contenta vedere Emmìs bello e sano. Tra poco noi con Stè dobbiamo ballare insieme ai altri concorrenti, il nostro ballo era talmente sensuale che unica cosa che ti veni in mente era solo quella di fare l'amore.
Neanche non voglio dire con chi potrei volere io fare l'amore. Adesso capisco io la mia voce interiore dalla mia anima, e tutti quei perché che io avevo prima.
Dopo che il nostro ballo finì il pubblico era come se diventasse matto. Gridavano e urlavano bravi, eravamo tutti molto felici, Emis mi guardava con solito sguardo di ghiaccio e in tanto in tanto mi faceva l'occhiolino. Io ero felice. Tra poche minuti c'è stata solita pausa per i concorrenti, io mi voltò per andare nel mio camerino. Mentre uscivo dallo studio ho notato che Emmìs sia alzato in piedi voleva uscire, poche seconde ed era dietro di me.
"Ciao beyba! Finalmente ti vedo, bella!" disse lui. Io non avevo parole ero bloccata come al solito mi sembrava che sto sognando. Lui mi abbracciò e mi da un bacio sulle labbra, quell bacio diventa lunghissimo. Io chiudo gli occhi e mi lasciò andare. Io mi stacco da quel bacio profondo e mi dirigo verso il mio camerino. Vi potete imaginare cosa facevamo noi nel mio camerino.
Io non ho chiesto a Emmìs, come mai; perche; e altre stronzate. Io usavo il momento per godermi questo piacere. Non si capiva nulla cosa facevamo noi in quel camerino, si sentivano solo i nostri baci e oggetti che cadevano per tera dal mio comod. Le nostre accarezze passano in cose più serie. Emmìs mi prende in braccio e mi monta sul comod si accomoda tra le mie gambe e mi tira leggermente dai mei fianchi verso di sé. A questo punto ero sciolta completamente.
Qualcuno bussò alla porta e mi disse "Ax cambiati meno di un minuto dobbiamo ballare devi intrare nello studio" era Stè. Avrà capito ovviamente cosa stiamo facendo."Amore dobbiamo uscire." dico io a Emmìs.
"Quanto tempo non ho sentito questa parola beyba" disse lui.
"Anche a me mancava la parola beyba, tesoro mio" rispondo io.
"Dobbiamo uscire" dico io mentre provo di cambiare il vestito scenico. Tra diece secondi dobbiamo essere nello studio.
"Stasera sarai la mia prigioniera, io ti mangerò tutta tutta" mi risposse lui.
Mi sono cambiata in tre secondi, così veloce io non ho mai fatto nulla nella mia vita. Insieme ad Emmìs siamo avvicinati allo studio. Mentre entriamo tutto il pubblico in piedi insieme ai altri giurati e gridavano bravi. Ma non ho capito lo scherzo, cioè gridano a noi? Mentre provo indovinare mi lancio lo sguardo verso lo schermo, e sono rimasta come al solito bloccata.
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♡Avvelenata con Amore 2♡
FanfictionCameronDallas & Emmis Kille Trama: amori, intrighi e rivalità che faranno tirare fuori il peggio ai protagonisti.