-DIVERSO- Riccardo Marcuzzo

PERSI

''Che facciamo adesso?'' chiedo io ''Aspetta provo a chiamare Andre'' risponde Riccardo prendendo il cellulare dalla tasca ''Merda'' impreca ''è scarico. Proviamo con il tuo'' dice. Faccio il gesto di prendere la borsa ma mi rendo conto che non c'è ... adesso mi ricordo! Avevo chiesto a Vitto di mantenermi un momento la borsa perché mi si erano sciolti i lacci e dopo sono entrata da Sephora.

''Ottimo, di bene in meglio, non ho la borsa e quindi neanche il telefono '' sbotto io ''che si fa?'' domando ''Non sono mai stato a Roma e non ho la minima idea di come ritornare all'hotel'' ecco come non detto.

''Un modo ci deve essere, proviamo a chiedere a qualcuno, facciamo qualcosa'' ''Hey hey calma principessa , sei in mia compagnia ti dovresti ritenere fortunata'' dice lui ''Prima cosa non chiamarmi principessa, seconda vorrei essere con qualunque persona tranne che con te'' mi arrabbio io. In fondo in fondo ti piace stare con Riccardo eheh. Ma sta zitta!

''Io ti chiamo come voglio principessa'' risponde spavaldamente lui ''Posso sapere perché mi chiami così? Tutto sembro tranne una principessa'' dico io ''Perché tu sei bella come una principessa''. Aspetta cosa ha detto? Che dolce! Ma lui non sta con Giulia? Farà così con tutte, non abboccare Lucrezia.

''Torniamo a noi. Che si fa allora?'' chiudo il discorso ''Prendiamo un taxi'' propone lui ed io annuisco. Giriamo per un'ora alla ricerca di un taxi ed io sto per commettere un omicidio. Non sopporto più Riccardo, ogni pretesto è buono per prendermi in giro.

Grazie a Dio troviamo un taxi che ci porta all'hotel ed arrivati prendo i soldi dalla tasca per pagare quando Riccardo mi blocca il braccio e consegna i soldi all'autista. Usciamo dal taxi ed io lo ringrazio dicendogli che non c'era bisogno ma lui mi risponde dicendo che è stato un piacere.

Entriamo in albergo e prendiamo l'ascensore. ''Alla fine non sono stato poi così male con te '' mi comunica lui ''Io sì invece'' replico io ridendo. Usciamo dall'ascensore e ci dirigiamo verso le nostre camere. ''A stasera Lucrezia'' mi dice prima di entrare nella sua camera mentre io busso alla mia.

Mi apre Federica e mi trascina dentro ''Ma sei pazza ci hai fatto prendere uno spavento!'' dice abbracciandomi.

La porta del bagno si apre e Vittoria mi viene incontro ''Tu ci devi raccontare tutto quello che è successo!'' mi comunica ma io non capisco ''con Riccardo!''. ''Non è successo niente ragazze, fa solo il cascamorto con tutte le ragazze. Tutto il giorno insieme a Giulia e poi fa il carino con me, mi da fastidio '' concludo io.

La sera scendiamo a mangiare ed i posti sono gli stessi della sera scorsa. Vittoria ed Andreas parlano per tutta la sera, sembrano essere in grande sintonia. Io trascorro la cena chiacchierando con Sebastian. Mi chiede che fine avessi fatto oggi a Roma e Riccardo gli racconta tutta la storia e le mille figure di merda che ho fatto per strada.

''Ti piace umiliarmi davanti agli altri eh?'' dico io. Mentre a te piace lui. Ma devi sempre parlare? Ma sta un po' zitta! ''Si molto'' risponde lui riferendosi alla domanda fatta prima.

Federica mi chiede di salire perché è stanca ed io la seguo. Do la buonanotte a tutti e saliamo in camera. Noto che Vittoria è rimasta giù con gli altri, devo indagare.

Dopo esserci lavate, io e Fede decidiamo di guardare un film. Non riusciamo nemmeno a vederne la metà data la nostra stanchezza. Chiudiamo il computer e ci addormentiamo.

Ciao a tutti, ecco a voi il quarto capitolo dove vediamo Lucrezia e Riccardo soli per un intero pomeriggio. Al prossimo capitolo!

Un bacio, Carlotta❤️