«Cameron?» dico sopresa
«Evidentemente» dice con un filo di amarezza
«Cosa è successo? Stai bene?» dico preoccupata
«Mi hai appena versato addosso un vassoio pieno di cibo, cosa dovrei fare, essere felice?» dice lui
«Scusami, mi dispiace.» dico di nuovo
Sento qualcuno prendermi per i fianchi, al tocco rabbrividico.
«Che succede qui?-é Shawn- Oh, ciao Cameron»
«Meglio che vada a darmi una ripulita.» fa Cameron.
«Ciao» diciamo in coro io e Shawn
Va a riordinare e dopo qualche minito torna al tavolo con il vassoio pieno.
Mi è totalmente passata la fame.
«Allora, perchè mi hai fatta venire qui con tanta fretta?» chiedo rompendo il silenzio
«Te l'ho giá detto» risponde
«Cioè?» chiedo sospettosa
«Avevo bisogno di stare con te.
Sei la persona piú importante sulla faccia della terra per me, e volevo passare un po' di tempo soli, cosa che non facevamo da tanto tempo.
Ma poi è arrivato Cameron e...» dice quasi sussurrando l'ultima frase, cercando di non farsi sentire.
Mi alzo leggermente per arrivare dall'altra parte del tavolo, dove è seduto lui.
Gli prendo il viso con le mani, costringendolo a guardarmi negli occhi.
«Ehi, ehi, ehi, tranquillo. Cameron non significa niente. Io ti voglio un bene indescrivibile.
Sei la persona piú importante di tutta la mia vita. Non so come farei senza di te. Sei la persona migliore che abbia incontrato in 17 anni di vita, e ti ringrazio perchè mi sopporti da ormai 15 anni quindi...»
dico io per calmarlo.
Wow, per una volta sono io ad aiutare lui e non il contrario?
«Ti voglio bene» dice
«Io di più» affermo mentre mi stampa un bacio sulla guanciaVivo costantemente con lo stomaco in subbuglio e la mente stracolma di pensieri, pensieri che riguardano lui, perchè lui è il mio pensiero fisso.
Non ho mai provato qualcosa di cosí forte per nessuno come per Shawn in questo momento. Mi sembra strano, perchè è il mio migliore amico, ma prima o poi sapevo sarebbe successo.Suona la sveglia, rumorosa e frastornante, come tutte le mattine.
Mi dirigo ciondolando in bagno dove mi infilo velocemente nella doccia.
Esco da lí e mi asciugo il mio ammasso di mossi capelli biondi.
Mi vesto con un paio di jeans, una canottierina e le mie Vans.
Visto che ho tempo, mi trucco anche, niente di speciale, ma almeno miglioro l'aspetto del mio viso assonnato.
Scendo in cucina a far colazione, dove mia mamma sta cucinando i pancake.
Li mangio velocemente ed esco di corsa per non perdere l'autobus.
Mi siedo vicino al finestrino e noto che stranamente non c'è quasi nessuno.
Aspetto le dovute fermate con le cuffie alle orecchie e poi scendo davanti a scuola. Strano ma vero trovo tutto il gruppo al completo: Shawn, Row, Luke, Nash, Dylan, Lydia, Olimpia, Michael, Cameron, Martyna e Maddie.
Vado a salutare tutti, prima di finire il giro, sento qualcuno stringermi i fianchi.
Mi giro di scatto e noto che per fortuna, è solo Shawn.
Gli getto le braccia al collo, noncurandomi delle farfalle che fanno le giravolte nel mio stomaco.
«Buongiorno» mi sussurra
«Ciao» gli rispondo dolcemente io, intrecciando le nostre dita mentre lui inizia a disegnare cerchi imaginari con il pollice sulla mia mano.
La campanella suona e tutti entriamo controvoglia nelle rispettive classi.
Entriamo in classe e prima di sedermi al mio banco invito Shawn a venire da me a pranzo, era da tanto che non veniva a casa mia.
«Certo» risponde lui
Entra il professore di storia che vuole farci vedere un video sulla rivoluzione russa.
Odio i video di storia, ma almeno non dovrò sentirlo parlare.
Dopo un'interminabile ora di video suona la campanella e dopo aver parlato con Rowan torno al mio posto.Finalmente esco da scuola, non ne potevo piú. Restiamo un po' davanti al cancello a parlare con gli altri, da quanto ho capito domani andremo al cinema, finquando, spronata dal brontolio che si faceva sempre piú forte nella mia pancia, decido di avvertire Shawn che dobbiamo andare.
«Ciao a tutti!» li saluta lui allegro
«Ciao» dico io a bassa voce
Lo prendo per mano e gli faccio allumgare il passo.
«Hai fretta?» chiede Shawn ridendo
«No ma sto morendo di fame» dico io serissima
In poco tempo arriviamo a casa, appena entrata metto le lasagne preparate da mia madre in forno e dopodichè saliamo di sopra.
Mi butto sul letto esausta.
«Cosa ti va di fare oggi?» chiede ad un certo punto
«Sinceramente avevo intenzione di mangiare, guardare una serie tv con te e poi farmi dare ripetizioni di matematica. Conosci qualcuno in grado di darmele?»
«Mh... conosco un ragazzo della nostra etá, alto con i capelli marroni. Si chiama Shawn credo. Ho sentito dire che il matematica è il piú bravo del mondo. Se vuoi posso contattarlo per farti aiutare.» dice sorridendo
«Sisi, va bene si» dico ridendo.
Sento il profumo delle lasagne arrivare fin qui e mi precipito giú a spegnere il forno, seguita da Shawn.
Apparecchio e riempio una brocca d'acqua, faccio i piatti e finalmente iniziamo a mangiare.
«Sabrina?»
«Si?» rispondo io distrattamente
«Ti piace Cameron?» chiede Shawn diretto.
Quasi mi va di traverso il boccone di lasagna.
«C-cosa?» chiedo io
«Ti piace Cameron?» ripete scandendo bene.
In realtá avevo capito benissimo, ero solo rimasta scioccata dalla domanda che mi si era appena stata posta.
«Cameron? Perchè dovrebbe piacermi?»
«Vi siete avvicinati tanto in questo ultimo periodo e sai, lui è il tipico ragazzo di cui tutte le ragazze si innamorano, e so che è mio amico, ma non vorrei che ti usasse. Poi, tu gli piaci, e tanto.
Io...io mi sento escluso.»
Resto in silenzio, cercando di analizzare bene l'ultima frase.
«Tu, Shawn Peter Raul Mendes ti senti escluso?» chiedo incredula
«Ormai stavate sempre insieme, vi tenevate per mano...vi siete anche baciati; pensavo preferissi lui a me. L'unica volta che siamo usciti da soli abbiamo incontrato lui...»
«Shawn, tu sei il mio migliore amico. Cameron lo sopporto a stento. Senti, tu non hai bisogno di prove per sapere che ti preferisco a chiunque altro in questo mondo. E poi quei baci, non significano nulla.»
«Ah, perchè sono stati piú di uno?» chiede sorpreso e irritato allo stesso tempo.
«Se vuoi, bacio anche a te per farti capire che un bacio non significa nulla» dico ridendo
«Fallo.» dice serio
«Cosa?» chiedo incredula
«Baciami.»
Non ci penso due volte. Mi alzo dalla mia sedia e in meno di due secondi gli getto le braccia al collo iniziando a baciarlo.
Le sue labbra si mouvono con foga sulle mie. Gli salgo in braccio e gli metto le mani sulle spalle per attirarlo a me.
Le sue mani si posizionano nei miei capelli.
Wow. Non avevo mai baciato Shawn e devo dire che bacia veramente bene.
Si alza dalla sedia, ancora con me in braccio e mi sbatte contro il muro.
Le sue mani si muovono violentemente sulla mia schiena quando...
mi risveglio dalla trans in cui ero entrata dopo avergli detto che un bacio non significava niente. Quindi tutto quello che ho immaginato non è succeso...
«Cosa hai detto scusa?» dico con tono triste
«Che ti piacerebbe baciarmi» dice facendomi l'occhiolino
"Si" penso tra me e me
«Certo, è l'unica cosa che vorrei fare.» dico ironica
"Ritornando al discorso di prima, se vuoi smetto in questo momento di stare con Camerom se ti senti escluso. E ti ho giá detto che non lo sopporto»
«Non sembrerebbe»
«Dai Shawn, lo sai che non ti scambierei con Cameron per nulla al mondo. Non riesco nemmeno a dire a parole l'ammirazione e l'affetto che provo nei tuoi confronti. Sei una persona fantastica ed io non ti merito.»
Mi prende il viso prima di iniziare a parlare.
«Cosa? Tu non mi meriti? Sei la persona migliore che conosca. Fai finta di essere stronza ma lo sappiamo tutti e due che in realtá sei dolcissima. Ti preoccupi per me come nessun'altro.»
Mi alzo dalla sedia e vado verso di lui.
Gli getto le braccia al collo e lo abbraccio dolcemente.
Sento il suo solito profumo, muovo le mani su e giù sulla mia schiena, come fa sempre.
«Tutto a posto allora? Non pensare mai più di essere escluso.» dico
«Bhe, in realtá...» dice abbassando lo sguardo
«No Shawn, cosa c'è adesso?»
Resta qualche secondo cosí prima di scoppiare in una fragorosa risata.
«Ti odio» dico mettendo il broncio
Mi stampa un'umido bacio sulla fronte, e dopo finiamo di nuovo abbracciati.Spazio autrice
ciao a tutti, spero il capitolo che vi sia piaciuto. fatemi sapere i vostri pareri nei commenti.
un bacione🌈gwen
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Disaster||Sabrina Carpenter
Fanfiction«Sei davvero la principessa isterica? Posso una foto, o un autografo?» «Non credevo fossi cosí idiota, hai superato le mie aspettative, complimenti.»