<<Non è in gravi condizioni. Non mangiava da quasi un giorno, aveva solo alcool nel suo corpo. Le troppe emozioni hanno portato ad un aumento del battito cardiaco e ad un'abbassamento di pressione, e di conseguenza anche delle allucinazioni. Per fortuna il ragazzo l'ha portata subito, ha sbattuto forte la testa, ha subito un trauma cranico>> dice a macchinetta un uomo, che presumo sia un dottore, a mia madre che risponde con un sospiro.
Tengo gli occhi chiusi, un forte dolore alla testa mi impedisce di aprirli. Quello che mi ricordo è che stavo aspettando Shawn sotto casa sua ed è arrivato Damon Salvatore, o almeno, una allucinazione di lui.
<<Dica al ragazzo che può entrare, ma che faccia piano, sta riposando.>> dice serio il dottore riferendosi a me, mentre sia lui che mia madre escono dalla stanza. Una manciata di secondi dopo, qualcuno entra nella stanza.
Chi è "il ragazzo"? Di sicuro non Shawn.
<<Amore mio>> sento una voce roca e graffiante, rotta. Una lacrima mi cade sulla mano. È Shawn.
<<Mi dispiace così tanto. Ho rovinato tutto. Avevo parlato con Becca la sera prima di trattarti così male, ero già incazzato di mio perché sono geloso di te e Michael e gli altri e lei mi ha messo in testa queste cose. So che può essere una scusa patetica ma ti giuro che è la verità. E se vuoi smetto di essere suo amico, qualsiasi cosa. Ma ti prego, ti prego svegliati. Ho bisogno di te per stare bene, svegliati ti prego Sabrina. Sei la mia migliore amica, abbiamo sempre fatto tutto insieme, non puoi andartene così. So che non è successo nulla di grave, ma è colpa mia. Se non ti avessi trattato così di merda tu saresti con me, a parlare, a coccolarci, magari a fare l'amore, io e te.>> piange con il viso appoggiato alla mia mano. Non so cosa dire, cosa pensare. So solo che mi manca davvero tanto. Il suo respiro affannato mi solletica la mano, bagnata dalle sue lacrime.
<<Ti amo così tanto Sab>> piange <<Ti amo e devo lasciarti andare. Perché non ti merito.>>
E quando sento queste parole, trovo la forza per reagire.
<<Come sei sdolcinato, Mendes. Ma che cazzo stai dicendo? Lasciarmi andare? Non pensarci proprio, non ti libererai di me così facilmente>> ghigno roca, senza voce, cercando di sedermi sul lettino celeste.
<<Sabrina>> dice deglutendo asciugandosi le lacrime
<<Proprio io>> sorrido debolmente
<<Sei qui>> dice incredulo
<<Viva e vegeta>> ridacchio
<<Sei qui>>ripete accogliendomi tra le sue braccia muscolose, per poi prendermi il viso tra le mani e baciarmi a stampo.
<<Sono stato un cretino>> mormora prendendomi le mani
<<Già, ma ti amo per questo sai?>> sono ancora offesa dalle sue parole, ma cosa posso farci? Dirglielo sarebbe la cosa migliore ovviamente, ma non so.
Sorrido pienamente mentre mi bacia tutto il viso, e qualcuno entra dalla porta.
<<Sono appena uscito e già mi fai tornare in questo ospedale?>> sento una risata dolce e sincera. Mi volto e mi si illumina lo sguardo. Cameron.
Spalanco gli occhi.
<<Cameron?! Ma quando sei uscito?! >> chiedo mentre si avvicina abbracciandomi inspirando il mio profumo, così come me con il suo. Mi era mancato da morire.
<<Come stai?>> chiedo mentre si siede accanto a me e saluta Shawn.
<<Bene direi... ho una gamba rotta -dice mostrandomi le stampelle- ma sto bene>> annuisco, sospirando.
<<Sto bene>> ripete sorridendomi cercando di rassicurarmi, prendendomi la mano. Ricambio debolmente il sorriso.
<<E a te? Che è successo?>>
<<Ecco... Sono svenuta, ho avuto un trauma cranico...>>
<<E come mai?>> chiede, e io giro lo sguardo verso Shawn che mi annuisce sospirando.
<<A-avevo litigato con Shawn... e ecco non mangiavo, avevo bevuto un po' troppo e niente... questo>>
<<Capisco...>> mormora togliendo la sua mano dalla mia. <<Ho interrotto qualcosa prima?>>
<<No no, stavamo solo parlando>> risponde Shawn e Cameron annuisce.
<<Ehm... Shawn puoi andare a prendermi qualcosa da bere? Sto morendo di sete>>
Annuisce alzandomi venendo da me baciandomi a stampo. <<Ti amo>> sussurra prima di uscire.
Sorrido guardandolo andare via, restando a fissare la porta incantata.
<<Terra chiama Sabrina, risponde?>> ride Cameron, facendo ridere anche me.
<<Si si sono qua>> rido
<<Quando esci andiamo a fare un giro in spiaggia?>> mi chiede Cameron
<<Mhmh va bene>> sorrido <<Non so quando uscirò però
<<Basta chiedere>> ridacchia
<<Già>> rido mentre Shawn torna con una bottiglietta di tè alla pesca
<<Grazie>> sorrido, mentre lui annuisce
<<Dopo dobbiamo parlare>> risponde, scatenando in me una serie di domande e preoccupazioni.
<<V-va bene>> mormoro
Cameron sospira <<Vuoi che me ne vada?>> chiede a Shawn che scuote la testa. <<La rendi felice>> dice come se io non fossi qui
<<Perché tu no?>> ride Cameron
<<È qui per colpa mia>>
<<Non dire cazzate Shawn>> intervengo io
Sorride debolmente alzando lo sguardo verso di me.
<<Sempre la stessa>>
<<Perché non dovrei esserlo?>> ridacchio
<<Cameron, puoi andare per favore?>> mormora Shawn guardandomi complice.
<<Certo, ciao bimba>> mi lascia un bacio sulla fronte. <<Ciao amico>> saluta Shawn prima di uscire
<<Di cosa dobbiamo parlare?>> chiedo subito, risdraiandomi sul lettino mentre lui si avvicina a me, stendendosi accanto a me.
<<Rebecca mi ha detto che le piaccio>> mormora, facendo così che il mio cuore si fermasse.
<<E-e tu cosa le hai detto?>>
<<Che amo te ovviamente, e che mi ha detto quelle cose su di te solo perché voleva che ci lasciassimo... mi sono incazzato diciamo>>
<<A-ah>> mormoro, non sapendo cosa dirgli.
<<Sta tranquilla, non è successo nulla. Non ti farei mai soffrire, anche se l'ho appena fatto>> sussurra prendendomi il viso tra le mani baciandomi a stampo.
Annuisco solo, chiudendo gli occhi. <<Ti amo anche io>> dico solo prima di dormire.<<Mi dispiace così tanto piccola, non avrei dovuto baciarla>> sussurra dopo un po', credendo che io stessi dormendo.
Sento un forte dolore al petto e il respiro strozzarsi. Le lacrime cominciano a scendere silenziose e dolorose sulle mie gote. Mi ha preso in giro. Mi ha mentito. È il mio migliore amico come ha potuto.Mi sveglio di scatto respirando pesantemente. Guardo Shawn e faccio un sospiro di sollievo. Era solo un sogno. Mi alzo e vado in bagno, vedendo il mio viso bagnato dalle lacrime. Avevo pianto nel sonno. Mi sciacquo il viso e quando esco dal bagno mi siedo sulla poltroncina accendendo la tv, fermandomi sul canale che in questo momento sta trasmettendo The Vampire Diaries. Lo guardo per diverso tempo, desiderando davvero che Damon Salvatore si materializzi qui davanti a me, con scarsi risultati, fin quando il sonno vince su un'incredibile amore per quella serie.
🌸🌸🌸
<<Aria>> urla Ashton uscendo dall'ospedale
<<Luce del sole>> urla di seguito Calum
<<Ragazzi mi ricordo cosa c'è fuori dall'ospedale>> rido guardandoli assumere un'espressione rattristita
<<Guarda che noi a malincuore abbiamo dovuto saltare un giorno di scuola per te>> ribatte Luke
<<Si immagino la fatica che avete fatto>> rido mentre Micheal mi cinge le spalle. Sono venuti loro quattro a prendermi quando mi hanno dimessa, non capisco perché sia Shawn che mia madre non si siano fatti vivi.
Mi accompagnano a casa e appena entrano si buttano sul divano. <<Accomodatevi>> rido mentre mia madre mi stritola
<<Ciao mamma sto bene>> rido
<<I ragazzi praticamente mi hanno chiusa in casa per non farti venire a prendere>> dice
<<Scusali>> rido <<Non li conosci ancora bene>>
<<Ci conoscerà!>> dice Ashton ridendo
Sorrido guardandolo, andando a sedermi in braccio a Michael, dato che hanno finito il posto sul divano, cominciando a parlare con lui e con gli altri ridendo.
Suona il campanello e mia madre va ad aprire, mostrando la figura di Cameron.
<<Ma hai solo amici maschi tesoro?>> ride mia madre
<<Ti sei fidanzata con Clifford?>> sputa Cameron in un misto tra lo schifato e lo scocciato
<<Si>> dice lui baciandomi a stampo, come suo solito.
<<Cosa? No>> rido staccandolo mentre lui mette il broncio <<Sei bellissimo Michael>> rido
<<Sto con Shawn, Cameron.>>
<<Si lo so solo che... no niente. Come stai?>>
<<Tutto bene, mi gira solo un po' la testa>>
<<Ah guarda che noi rimaniamo qua a dormire>> mi avvisa Cal
<<Ah grazie per avermi detto che dormite a casa mia>>
<<Di niente fanciulla>>
<<Fottiti>> rido
<<Oh il tuo Shawnie non sara felice di sentire questi termini o...>> mi sfotte Michael all'orecchio
<<Sta zitto Mike>> borbotto
<<O di sapere che noi dormiamo qua>> sussurra ancora
<<Sei irritante come pochi>>
<<Oh grazie lo so>>
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Disaster||Sabrina Carpenter
Fanfiction«Sei davvero la principessa isterica? Posso una foto, o un autografo?» «Non credevo fossi cosí idiota, hai superato le mie aspettative, complimenti.»