The secret of the love boat

capitolo 39

Elisa stava per uscire di casa con suo cugino Jonathan, lui era arrivato il giorno prima ed erano pronti ad intraprendere questo lungo viaggio per trovare Isabelle.
L'emozione negli occhi di Elisa era tangibile , non riusciva a stare un attimo ferma...
suo cugino vedendola in quello stato la cominciò a prendere in giro ...
<< se fai così perderemo più tanto , quindi calmati cara cugina >>,
<< hai ragione , scusami!>> rispose Elisa << ma sono troppo emozionata >>.
Intanto Anna l'avvertì che i bauli erano stati caricati e se erano pronti potevano anche partire...
e così salirono in carrozza per andare al porto .
Elisa sulla carrozza iniziò a parlare con suo cugino Jonathan , lo ringraziò per non averla lasciata sola ad affrontare quel viaggio e poi iniziò a raccontargli del diario di sua madre
<< Finalmente l'ho trovato , ho scoperto che non sono sola al mondo ma che ho un fratello che vive in Francia con  suo padre >>,
<< come con suo padre?>> disse Jonathan,
<< mia madre l' ha avuto con un altro uomo...
dopo che mio padre iniziò di nuovo a tradirla  lei dopo tre anni decise di rifarsi una vita con il conte Dupont che aveva incontrato in una festa e da lui ebbe questo figli di nome Andrew e io ho deciso che dopo che avrò trovato mia figlia lo andrò a cercare, anche se la cosa mi spaventa tanto perché non so se lui vorrà mai accettarmi come sua sorella ...>>
Jonathan le rispose << provare non ti costa niente cugina , al limite tornerai a casa e non sarà cambiato niente , anche perché ancora non vi lega nessun affetto >>,
<< come sempre hai ragione Jonathan >> rispose Elisa ,
<< e dimmi caro cugino , che mi dici della tua vita privata ? Sei interessato a qualche ragazza?>>,
<< a dire il vero ho avuto tante storie >> gli rispose lui  << ma nessuna ha catturato il mio cuore, e se vuoi sapere tutta la verità sono in cerca dell'amore >>,
<< ti auguro tanta fortuna caro cugino , chissà magari in questo viaggio incontrerai la donna della tua vita >>,
<< ci proverò >> disse lui << e se la troverò la porterò con me in Inghilterra >>.
Intanto erano arrivati al porto , il cocchiere li avvertì e loro scesero subito .
Jonathan disse a sua cugina
<< mi raccomando non ti allontanare da me , questo porto brulica di persone poco affidabili non vorrei ti succedesse qualcosa >>...
mentre parlavano il capitano della nave riconoscendo Jonathan si avvicinò a lui  << vedo che siete arrivato , Sir Jonathan posso avere l' onore di conoscere queste tre belle signore ? >>,
<< certamente capitano August , lei è la contessa Elisa , una mia cara cugina >>,
<< piacere di conoscervi >> e fece il bacia mano ad Elisa
<< lei invece è Anna, la sua dama di compagnia >>,
Anna gli fece un inchino << molto lieta di fare la vostra conoscenza signore >>
<< infine lei è Eleonor la sua cameriera >>,
prego potete salire è quasi tutto pronto , fra un ora si salpa >>,
e così aiutati dai marinai salirono sulla nave che l'avrebbe portati in Scozia.
Il capitano gli fece vedere i loro alloggi scusandosi con Elisa perché non le aveva potuto dare una stanza solo per lei ma doveva dormire insieme ad Anna ed Eleonor, mentre Jonathan avrebbe diviso l' alloggio con il capitano,
Elisa gli rispose di stare tranquillo che non c'era nessun problema e che per lei era importante solo arrivare in Scozia il prima possibile, a quel punto il capitano la salutò e andò via .
Mentre le tre dame disfacevano i bauli , Jonathan saliva sul ponte col capitano  ...
su quel ponte c'era il caos e i marinai gridavano di alzare le vele maestre , il capitano dava ordini per partire e fu così che Jonathan vide partire quella nave ...
questo viaggio lo affascinava, diceva in cuor suo " sono proprio curioso di sapere quale strane esperienze mi farà vivere questo viaggio , magari troverò davvero l'amore " .
Intanto Elisa insieme ad Anna parlavano del fratello che ancora non conosceva << farò di tutto affinché mi possa accettare , adesso che so della sua esistenza io lo voglio vicino a me , porterò il diario di mia madre con me quando andrò a trovarlo così glielo farò leggere e capirà che non è stata colpa mia e magari accetterà di farmi prendere parte alla sua vita >>,
<< vedrete signora che sarete felici >>,
<< me lo auguro cara Anna... sai ti volevo raccontare il sogno che ho fatto  >>
<< cos'avete sognato signora ?>>
<< ho sognato che mi trovavo su una spiaggia, ero proprio sulla riva e l'acqua mi bagnava i piedi quando all'improvviso udii un rumore e mentre mi giravo ...
eccola , lei era lì >>
<< chi signora ?>> le chiese Anna
<< mia figlia Isabelle...
io la guardavo correre , lei inseguiva un piccolo bambino... chissà ... pensi che lei in questo anno si sia formata una nuova famiglia? >>
<< non lo so contessa , ma presto lo scoprirete >>,
<< dimmi Anna tu sei mai stata sposata ? >>
<< no >> rispose lei
<< come mai?>>
<< dovete sapere signora che io all'età di vent'anni mi ero innamorata perdutamente del figlio del mio padrone...
all'epoca ero molto ingenua non conoscevo le cose che conosco ora  quindi a Sam bastò poco per farmi cadere ai suoi piedi , la nostra relazione durò tre anni , ci incontravamo di nascosto e ogni minuto che potevamo , lo passavamo insieme , ma io a quell'epoca non ero alla sua altezza perché le differenze sociali tra di noi non gli permettevano di ufficializzare il nostro amore ... quindi un giorno suo padre lo convocò facendolo andare nel suo studio , quando lui entrò suo padre lo fece accomodare dicendogli" Sam è ora che tu ti sistemi trovando una moglie adatta a te, io ormai sono avanti con gli anni e quindi dovrai provvedere tu a tutto ..."
in quel momento lui si prese di coraggio " padre io sono già innamorato "
" e lei chi è ?" gli rispose
" lavora nella nostra tenuta "
Quando suo padre capì che era una serva gli disse che mai e poi mai avrebbe permesso un matrimonio del genere " devi trovare una ragazza benestante , non la puoi nemmeno presentare in società la differenza tra di voi è abissale possibile che non capisci ? "
" va bene padre farò come dite voi" ma quelle parole erano solo di apparenza " terrò Anna come mia amante perché è di lei che io sono innamorato ".