You stood by me. || Ziam Mayne.

29.

# Sì, sono viva! Per le insulse spiegazioni (e gli insulti che vorrete mandarmi), leggete le note a fine capitolo, per favore!
Buona lettura!xx #






"Cosa stai facendo?" sussurrai, fissandogli le labbra.
"Secondo te?" sbuffò ironicamente, alzando un sopracciglio. Strofinò piano il suo naso col mio, facendo quasi arrestare il mio povero cuore. Respirai sulle sue labbra, e lui non riuscì a trattenersi dal mordermi il labbro inferiore. Voleva attentare alla mia vita, per caso?!
"Non voglio." abbassai lo sguardo, deglutendo. L'unica cosa che riuscivo ad avvertire era il battito furioso del mio cuore che mi impediva quasi di ragionare razionalmente, e non potevamo di certo andare avanti così, senza confrontarci apertamente. Lo sentii irrigidirsi, e, poco alla volta, allontanarsi da me. Mi allarmai, sgranando gli occhi, sentendomi improvvisamente colpevole per le parole che avevo usato. Afferrai la sua maglia, riavvicinandolo a me con prepotenza, ma così facendo, scontrammo le nostre teste, gesto che causò mugolii di dolore da parte di entrambi. "CIOÈ, LO VOGLIO! Lo voglio, da morire...voglio tremendamente baciarti fino a non avere più fiato, ma non voglio che tutto torni come prima. Nel senso...non voglio essere questo. Siamo, siamo...ecco. Questo è il problema. Non so cosa siamo. Abbiamo un rapporto indefinito, Zayn, ed io non voglio continuare così. Ci siamo baciati, più di una volta, ma alla fine abbiamo sempre agito come se niente fosse successo tra noi. Ci siamo riavvicinati, non ci urliamo più contro, questo lo noto e lo apprezzo, ma siamo ancora qualcosa di ignoto, e non so come comportarmi. Siamo fratellastri, il che rende il tutto più complicato, questo è vero, ed in effetti mi spaventa una possibile relazione fra noi per la probabile reazione che potrebbero avere i nostri genitori se decidessimo di affrontarli, ma allo stesso tempo non mi va di avere una sorta di relazione aperta - mimai tra virgolette - perché...non lo sopporterei. Non sopporterei il fatto di essere calcolato solo ed esclusivamente in alcune occasioni, quando più ti fa comodo, quando non hai nessun altro da cui andare. Se per te, io non sono altro che uno stupido passatempo, ti prego, fermati." lo implorai con lo sguardo.
"Pensi che io ti stia usando?" mi chiese, aggrottando le sopracciglia.
"Non voglio accusarti di ciò, ma...fino a qualche settimana fa ripetevi al tuo riflesso nello specchio che sei totalmente etero e che ti sentivi confuso dalla situazione solo perché ti serviva una scopata con una strafiga. Se sei semplicemente confuso dal tuo orientamento sessuale, non allarmarti troppo. Direi che, ormai, è palese la tua bisessualità, e sarò felice di aiutarti ad affrontare la cosa, ma non continuare a tastare terreno con me, per- mmhp..." non riuscii a finire la frase che le sue labbra si riappropriarono delle mie, fameliche, dopo un lungo periodo di lontananza le une dalle altre. Trattenni il respiro, fissandolo sorpreso.
"Mh." si leccò piano le labbra. "So come farti stare zitto." sussurrò, facendomi un sorriso sbarazzino, che fece perdere altri battiti al mio umile cuore. Stava giocando sporco.
"Zayn..." sospirai, tentando di non cedere ai miei sentimenti.
"No, Liam. Non ti farò un discorso da Oscar, degno di un film romantico in cui ti rivelo che è da tempo che mi sono accorto di provare qualcosa per te, che me ne sbatte il cazzo del resto e che per il tuo amore andrei contro tutto e tutti. Non voglio mentirti, non voglio mentire nemmeno a me stesso. Questa situazione è del tutto nuova, per me. Non mi era mai capitato prima, quindi non so se la mia possa davvero definirsi bisessualità, perché sono attratto solo..." si bloccò, digrignando di poco i denti. Sembrava indeciso su come esporre ciò che pensava davvero. 
"Sei attratto solo dal cazzo, visto che volevi baciarmi? Ti sei accorto di essere gay?" tentai, sdrammatizzando. "Se così fosse, per me non ci sarebbero pro-..." non terminai la frase che le sue labbra furono di nuovo sulle mie. Mh, mi sarei anche potuto abituare. Sorrise quando rilasciai un sospiro sulle sue labbra. Mi accarezzò il labbro inferiore col pollice destro in modo delicato, ed io fui certo di essere finito in un fottuto universo parallelo. Perché, andiamo, che cazzo gli stava capitando?
"Da te." sussurrò, guardandomi negli occhi. "Sono attratto solo da te, al momento...è per questo che ancora non me la sento di esporre i miei dubbi a riguardo a mio padre od a chiunque altro. Per me, attualmente, siamo solo tu ed io. Ed a me basta per stare bene, a me basta stare con te, vedere il tuo sorriso e sapere che anche per te vale lo stesso. Non voglio una strafiga, non voglio sperimentare con altri ragazzi, non voglio solo baciarti o scopare, non voglio stare in tua compagnia solo perché non ho nessun altro, non voglio ufficializzare la cosa...voglio solo averti accanto."
Deglutii, facendomi scivolare addosso il peso delle sue parole e la sincerità che traspariva dai suoi occhi. Ripetetti tutto il discorso mentalmente, incurante del suo sguardo ricco di aspettativa. Ogni lettera di ogni parola veniva scandita dal mio cervello come se avesse fatto un discorso a rallentatore. Appurai il fulcro di tutto il discorso, ed una strana sensazione mi si diramò fin dentro le ossa, facendomi tremare al pensiero di lui che voleva davvero avviare un qualcosa con me. Rabbrividii quando la sua mano finì ad accarezzarmi un fianco. 
"Dici davvero?" sussurrai, prendendo fra le mani la catenina che gli ricadeva sul petto.
"Mi piaci, Liam. Sto bene in tua compagnia e non voglio pormi problemi a riguardo. Voglio solo godermi il presente, godermi ogni momento che passeremo insieme. Un nano da giardino mi ha fatto capire che avrei potuto perderti se non mi fossi dato una mossa, ed il solo pensiero di vederti sfuggire dalle mie mani mi ha destabilizzato." ammise, accarezzandomi nuovamente il labbro.
Se non fossi seduto sul lavabo, sarei sicuramente svenuto per colpa delle mie gambe molli - che riuscivo ad avvertire anche in quella posizione. Lo fissai ammaliato, ancora incredulo che mi stesse dimostrando quanto ci tenesse ad avermi al suo fianco.
"Se per Narnia era un armadio, per questo universo parallelo è bastato entrare in un bagno al piano superiore di una baita per immergermi in un mondo in cui tu ammetti di essere attratto da me." ridacchiai, facendogli fuoriuscire uno sbuffo divertito dalle labbra.
"Beh, se questo fosse solo un universo parallelo, ti suggerirei di approfittarne." rafforzò la presa della mano sinistra sulla mia felpa, attirando il mio busto al suo fin quando non si posizionò meglio tra le mie gambe. Il suo torace a contatto col mio rese la temperatura più calda di quanto fosse normale in un ventiquattro Dicembre.
"Stai mandando a puttane il mio cuore, sappilo." mi morsi il labbro, incapace di controllare le emozioni che provavo quando lui era nelle vicinanze. Si avvicinò, sorridendo sulla mia pelle all'altezza del collo, lasciandovi un bacio lieve.
"Non mi dispiace per niente farti quest'effetto." gongolò, salendo con la mano destra ai miei capelli, giocandovi serenamente. "Ti sta bene?" mi chiese poi, tornando serio, facendomi capire che si riferisse alla nostra situazione.
"Cosa? Lo stare insieme senza stare realmente insieme?" ridacchiai.
"Mh..." strofinò il naso sulla mia voglia, alla base del collo. 
"Avrò l'esclusiva?" sussurrai appena.
"Sì." affermò, senza esitazione.
"Nessun altro ti starà vicino come farò io?"
"Esatto." annuì, fissandomi le labbra.
"Non dovrò rivelare niente a nessuno?"
"Ai nostri genitori...i ragazzi mi sono indifferenti, in fondo ci shippano, no?" scherzò, sorridendo maliziosamente. Arrossii, ignorando l'ultima parte.
"Potrò baciarti tutte le volte che vorrò?"
"Solo se mi concederai di fare lo stesso." 
"E nel caso in cui cambiassi idea, me lo diresti, vero?" mi torturai le mani.
"Ti informerei al primo dubbio." affermò, riportando lo sguardo ai miei occhi. Ed io non potei andare oltre senza ammattire completamente alla vista di quello sguardo. Lo attirai a me, baciandolo con veemenza, tentando di trasmettergli tutto ciò che mi faceva provare. Percepii un suo sorriso sulle mie labbra, e non potei evitare di ricambiarlo, offrendogli il mio cuore, o parte di quello che avrebbe voluto prendersi.



Niall's POV

"Piccolo, non esagerare con i biscotti, altrimenti darai di stomaco durante il cenone di stasera!" mi guardò preoccupato Josh, togliendomi la renna zuccherata dalle mani, passandomi un bicchiere d'acqua.
"Jay, andiamo! Mi conosci, il mio stomaco non ha confini!" ridacchiai, bevendo un sorso d'acqua.
"Io ancora mi chiedo come fai ad essere così magrolino dopo tutto quello che ingurgiti!" alzò un sopracciglio Harry, prendendomi il bicchiere tra le mani per berne un sorso.
"Farà tanta attività fisica col suo ragazzo, Haz, ovvio!" ipotizzò Louis, riservandomi un ghigno.
"In effetti è così!" sorrisi io nella loro direzione, facendo sputare ad Harry l'acqua in faccia a Louis, che subito dopo cadde dalla poltrona su cui era seduto.
"COSA?!" urlarono insieme i due, guardandoci allibiti, facendo scoppiare a ridere Josh e me.
"Vedeste la vostra faccia!" annaspò Josh.
"Per non parlare della doccia fatta a Louis!" risi a crepapelle, tenendomi lo stomaco.
"Che pezzi di merda!" sbuffò Louis, asciugandosi il viso.
"Così la smettete di fare battutine sulla nostra vita sessuale, che ovviamente non vi riguarda!" sorrise Josh, battendomi il cinque.
"BRANCO DI RINCITRULLITI, ANDATE AD APPARECCHIARE LA TAVOLA IN SALONE!" ci urlò Ruth dalla cucina. 
"Sempre così amorevole..." commentò Lou, alzandosi da terra.
"TI HO SENTITO!"
"BENISSIMO, FARAI A MENO DI ANDARE DA AMPLIFON!"
"NON VI SENTO APPARECCHIARE!"
"Fanc-..."
"C'E' IL BAMBINO, LOUIS."
"SCUSA, LOGAN, SCUSA!" deglutì Lou, portandosi dietro Haz come arma da difesa in salone, scappando dal cognato di Liam. Feci una smorfia.
"Andiamo anche noi, amore?" mi chiese Josh, porgendomi la mano.
"Certo..." annuii, avvertendo una sensazione strana. Strinsi la sua mano, seguendolo in salone, dove trovai la coppietta intenta a litigare su quale tovaglia usare.
"Posso capire che, essendo della stessa statura, tu voglia mettere la tovaglia con gli elfi, ma quella con le renne è molto più carina!" osservò Harry.
"Se sei un feticista delle renne a me non interessa, ma, essendo il mio compleanno, la tovaglia la scelgo io!"
"E' anche il compleanno di Gesù, ed essendo un uomo barbuto molto gentile che professava pace, amore e bontà, credo che lui fosse più un tipo da renne!"
"Hai davvero paragonato Gesù a Babbo Natale?"
"Possibile."
"Fatti curare, Stycoso."
"Dopo aver messo la tovaglia con le renne, Tommerda."
"NON OSARE!" tentò di tirargliela via, ma Haz si divertì ad allungare il braccio sulle loro teste, in modo che il suo ragazzo non arrivasse a quell'altezza.
"Dici che sarà così per sempre?" mi chiese Josh ridacchiando.
"Spero proprio di sì!" sorrisi io, vedendo quanto amore ci mettessero i due anche solo nell'insultarsi scherzosamente. Feci l'ennesima smorfia, sentendo che qualcosa non andava.
"Nì, tutto okay?" mi chiese Jay preoccupandosi.
"Mh, sì, solo che..." mi bloccai, capendo quale fosse il problema. Sgranai gli occhi, portando una mano sullo stomaco. "BAGNOOOO! MI SERVE IL BAGNO!" urlai, catapultandomi su per le scale. 
"TE L'AVEVO DETTO DI NON ESAGERARE CON I BISCOTTI!" mi urlò dietro Josh.
"IN BAGNO C'E' LIAM!" urlò, invece, Haz.
"YOOOOOOO, BELLA FRATELLO!" urlai, spalancando la porta del bagno.



Liam's POV

Quando sentii la porta sbattere contro il muro, mi allontanai di scatto da Zayn, il quale ricevette l'abituale e consueta testata sul naso. Il pakistano si portò una mano al viso, imprecando contro l'uragano biondo, che entrò in bagno senza porsi tanti problemi, slacciandosi la cintura.
"Non avete idea del mal di pancia che mi è v-...tutto bene?" chiese, dandoci un'occhiata significativa. 
"Non è possibile." sibilò Zayn, trucidandolo con lo sguardo. Per poco non scoppiai a ridere, sentendo la voce nasale derivata dalle sue dita che tastavano il naso con delicatezza, ma tentai comunque di assicurarmi che fosse tutto okay, scusandomi per il colpo.
"Cosa?" chiese Niall, innocentemente. "Che volevi andare in bagno ma c'era già Liam ed ora ti ho scavalcato nella fila? Hai ragione...ma è urgente, amico, scusami!" ridacchiò.
"Io dovevo solo ripulirmi dal pasticcio fatto da Kyle! Zayn doveva lavarsi le mani, quindi tranquillo, ora ti lasciamo il bagno, a dopo Nello!" spiegai velocemente e trascinai via Zayn, prima che commettesse un omicidio.
"Ma vorrai scherzare?!" ringhiò infatti quest'ultimo, una volta chiusa la porta alle nostre spalle. "Possibile che ci debba interrompere ogni fottutissima volta?!" 
"Avrà un sesto senso..." feci spallucce io, sorridendo.
"Perché cazzo sorridi?! Ho perso il conto di quante volte ci ha int-..." fu una dolce vendetta ripagarlo con la stessa moneta. Zittirlo con un bacio poteva farmi comodo in svariate situazioni, perché non sperimentare questo metodo nel momento più appropriato? Non riuscì a trattenere un piccolo gemito, prima di ricambiare il bacio, abbracciandomi per la vita. Sorrisi, grato di sentirlo sciogliersi sotto al mio tocco, rilassandosi completamente.
"Non vale..." sussurrò sorridendo.
"Ha funzionato, però!" sorrisi vittorioso, facendogli roteare gli occhi divertito, prima di spintonarmi leggermente.
"Pronto per il cenone?" chiese lui, infine, portando un braccio attorno alle mie spalle.
"Mh..." sospirai io, scendendo le scale al suo fianco.
"Ehi, andrà tutto bene. Se tua madre iniziasse a trattarti diversamente, fammi un cenno ed andiamo in veranda a rilassarci un po'." propose, facendomi annuire grato.
Non sarebbe stato male affrontare il peggio, con lui al mio fianco.

****

Hey, guys!
Innanzitutto, vi porgo le mie più sentite scuse. Sapete già che ho problemi nell'aggiornare frequentemente (l'avrò ripetuto infinite volte, non so come facciate ancora a sopportarmi *sigh*), ma alla mia pigrizia e mancanza di inventiva, si è aggiunto anche un evento che ha scombussolato un po' la mia vita "virtuale".
Sto parlando di Liam e del bambino.
E...oddio. E' la prima volta che ne parlo così apertamente, perché fino ad oggi, dal giorno in cui pubblicò quella foto, ho evitato il più possibile un confronto con la realtà.
* Attenzione: autosputtanamento infantile in corso *
Sono ancora molto immatura sotto questo punto di vista, me ne rendo conto e mi odio per questo, mi odio perché non sono riuscita ad accettare la cosa, mi odio perché ci ho creduto e ci credo fino in fondo a quel "right next to you", a quel "figured it out". Mi odio perché da un semplice passatempo, da semplice distrazione, loro sono diventati parte della mia quotidianità, e da semplici cantanti son passati ad essere un qualcosa di più, un qualcosa che a tratti mi faceva star bene ed a tratti mi faceva innervosire. Ed ho capito che così non potevo andare avanti. Mi sentivo ridicola a prendermela per le scelte di persone che, alla fine, non facevano realmente e fisicamente parte della mia vita. Avrei dovuto esserne felice, appoggiarlo/i, invece di prendermela così tanto, ma non volevo e non riuscivo a sopportare altro.  
Non sapevo...non so definire il mio stato d'animo. Non so se la mia è stata più delusione o rassegnazione...ma ci son rimasta davvero male. E buh, lo so, sono idiota.
Il mio cuore era e rimarrà sempre legato agli Ziam, sia chiaro, stessa cosa vale per i Larry, ma ultimamente mi fa male anche solo sentir parlare dei ragazzi, ecco perché ho preso un po' le distanze da loro. So che sono usciti parecchi singoli ed interviste, ma sono nella mia bolla "anti finti-etero" (ironizziamo), al momento (ed oddio, sembro una di quelle dodicenni bimbeminchia, me ne rendo conto), per cui non mi sono informata su niente.
MI SENTO TANTO ZAYN CHE E' USCITO DALLA BAND! (Badum-tsss...no, ok.)
Ed ecco perché, al momento, mi risulta ancora più complicato portare avanti storie (esatto, al plurale, perché sì, avevo avviato una serie di progetti che non vedevo l'ora di condividere con voi) con loro come protagonisti.
MA.
Come ho ripetuto più di una volta: PORTERO' A TERMINE QUESTA STORIA, costi quel che costi. Non farei mai un torto a voi, eliminandola o sospendendola, od a me stessa, perché mi farebbe sentire in colpa.
Quiiiiindi, non disperate! Continuerò la storia (CHE OMFG E' ARRIVATA A 35K DI VISUALIZZAZIONI MA SIETE PAZZI IO VI ODIO NO VI AMO AIUT SIETE LA DOLCEZZA GRAZIE PIANGO SCLERO URLO MUOIO ECCO UN INFARTO E POI UN ALTRO JESOO SALVAMI TOO) e non vi ringrazierò mai abbastanza per la pazienza che dimostrate nell'attendere l'aggiornamento successivo. Con le vostre recensioni riuscite sempre a strapparmi un sorriso! Siete dei pasticcini unicornosi, grazie infinite, grazie davvero!
Scusate gli eventuali errori, potrebbero esserci delle sviste o simili, ma non volevo perdere ulteriore tempo per aggiornare, in quanto mi son resa conto che manco da Febbraio.
I know.
Faccio skifidus.
Alla prossima, thestralini del mio cuor!xx
All the love (sentite la crepa nel mio cuore?),
Bree.