Running Into Mr Billionaire -Traduzione-

Capitolo trentadue

Damon POV

Sgranai gli occhi e corsi fuori dalla casa di Liam. Sentii lui e Xavier seguirmi affannati mentre mi dirigevo verso la mia auto.

"Damon! Cosa diavolo stai facendo?" Mi gridò David.

Non gli risposi e salii in macchina, iniziai a guidare dopo che anche Xavier e David entrarono.

Le mie mani stringevano il volante.

Se Liam non era il traditore, chi cavolo era?
Dovevo assicurarmi che stesse bene.

"Amico, cosa succede?" Mi domandò Xavier.

"Se Liam non è il traditore, significa che il bastardo che sta lavorando per Rick è qualcun altro e potrebbe fare qualsiasi cosa in questo momento, anzi potrebbe anche essere con Rose," sibilai. Mi passai una mano tra i capelli per la frustrazione.

"Anche se dovessi avere ragione, hai dimenticato tutte le guardie che circondano casa tua?" Mi chiese David.

Mi rilassai un po' sapendo che non l'avevo lasciata sola, ma questo non mi fece rallentare .

Parcheggiai l'auto e sgranai gli occhi quando vidi le guardie incoscienti sul pavimento. Com'è potuto accadere?

"Oh no," dissi, scuotendo la testa.

Saltai fuori dalla macchina e corsi in casa, con Xavier e David sempre dietro di me.

Sembrava tutto tranquillo.

"Rose!" Urlai, ma nessuno rispose.

"Cazzo, cos'è successo?" Sussurrò David.

Il mio cuore aumentò il battito per la paura.

Salii le scale e mi fermai sui miei passi di fronte alla scena che mi si presentò davanti agli occhi.

Alley stava tenendo tra le braccia il corpo incosciente di Lexi, mentre piangeva.

"Lexi? Oh mio Dio. Piccola, per favore svegliati," Xavier corse verso Lexi ed abbracciò il suo corpo pregando che si svegliasse.

Ero scioccato. Dov'era Rose? Dov'era la mia Rose?

"Alley, cos'è successo?" Gli chiesi, arrabbiato.

Continuò a piangere mentre scuoteva la testa.

"Alley! Dov'è Rose?" Urlai ancora.

"N-non lo so. Stavo andando nella mia stanza quando qualcuno mi ha colpito alla testa ed ho visto tutto nero, quando mi sono svegliata Rose non c'era più e Lexi era incosciente," pianse, mentre si stringeva la testa tra le mani.

Deglutii. Quel bastardo l'aveva presa! Vidi rosso e sentii il sangue ribollirmi nelle bene.

Presi il vaso al mio fianco e la sbattei per terra.

"Come ha potuto portarmela via? Come ha fatto a far svenire tutte le guardie? Una volta che avrò tra le mani quel bastardo, giuro che gli stacco la testa."

Alley rabbrividì e singhiozzò.

Abbassai lo sguardo verso Lexi e mi ammorbidii.

"David chiama un'ambulanza!" Urlai. Lui annuì e corse al piano di sotto, mentre io affiancavo Xavier.

"Sta bene?" Gli chiesi. Mi guardò con un'espressione solidale.

Lexi era la mia migliore amica ed avevo bisogno di sapere che almeno lei stesse bene. Una volta che si sarebbe svegliata le avrei fatto qualche domanda su cosa fosse successo.

"Non lo so, ho paura sia grave," sussurrò Xavier. 

"Non preoccuparti, è forte e lo sai anche tu."