Jack Frost Cuore Di Ghiaccio.

Riunione.

Jack POV.

Quella notte non osai allontanarmi da Ali neanche un minuto. Se Pitch era già a conoscenza di lei e del suo strano potere, avrebbe potuto attaccare in ogni istante. Invece chiamai i rinforzi. Dentolina e il coniglio furono i primi ad arrivare, in seguito toccò a Sandy e a Nord, che non era molto contento della cosa: non mancava molto al natale. La sua slitta non aveva ancora toccato terra che già lo sentivo brontolare. Ero seduto fuori dalla finestra di Ali ma quando arrivarono entrai a svegliarla.

-Ali. Al. Svegliati.-

-Non mi chiamo Al. Io sono Ali.-

Disse ancora intontita.

-Okay, ma muoviti.-

Aprí gli occhi e mi guardò.

-Cosa c'è?-

-Abbiamo compagnia.-

La portai alla finestra, da dove Dentolina ci guardava sorridendo.

-Ciao Ali, io sono la fatina dei denti. Puoi chiamarmi Dentolina.-

Le prese dolcemente una mano tra le sue e la scosse un paio di volte. Ali la guardava con occhi spalancati.

-Sei bellissima!-

Dentolina sorrise, ma non rispose. Le sue piume verdi splendevano alla luce della lampadina che Ali aveva acceso e i suoi occhi rosa la guardavano preoccupata. Le ali producevano un suono costante mentre si librava per la stanza.

-Jack ci ha parlato di te e del tuo potere. Ma ora vieni, ti presento agli altri.-

Dentolina la prese per mano e l'avvicinò alla finestra. Ali mi guardò dubbiosa e preoccupata.

-Sto per incontrare Babbo Natale vero?-

Annuii accennando un sorriso. Dentolina uscì dalla finestra, io presi per mano Ali e planai con lei nel giardino, dove gli altri tre ci aspettavano.

Il coniglio si avvicinò per primo. Le sue lunghe, grigie, orecchie erano dritte ed era in tenuta da combattimento, con i boomerang dietro la schiena. Era alto sui due metri.

-Io sono il coniglietto di pasqua, ma puoi chiamarmi all'inglese Bunny. Piacere di conoscerti.-

Le disse premendole una mano, ehm zampa, su braccio, in modo rassicurante.

-Sono sicuro di non aver bisogno di presentarmi.-

Intervenne Nord. Anche lui era alto sui due metri, con una lunga barba bianca che si poggiava al pancione, il naso ricurvo e le sopracciglia scure. Aveva un lungo cappotto rosso, un cappello nero e le sue due spade ai fianchi.

-Puoi scegliere, comunque, se chiamarmi Clauss o Nord.-

Disse con forte accento russo. Nonostante la sua preoccupazione per il natale imminente le rivolse un gran sorriso. I suoi occhi chiari brillavano e il suo aspetto non era più così minaccioso. Era invece il gioioso Babbo Natale che chiunque immagina.

Lui e il coniglio iniziarono a litigare su chi fosse più famoso di chi, mentre Sandy, l'omino alto un metro completamente ricoperto di sabbia dorata, si avvicinò a Ali e le prese la mano tra le sue, come aveva fatto Dentolina.

-Siete tutti qui per me?-

Chiese Ali guardandoli uno dopo l'altro.

-Sei in pericolo, bambina, noi faremo di tutto per proteggerti.-

Disse Bunny. A volte sapeva essere davvero tenero.

Sandy annui e formò con la sua sabbia un disegno di Pitch, poi altre figure, che eravamo noi, che lo prendevano a calci e lo rendevano poltiglia dorata. Dentolina arruffò le piume e un paio delle sue fatine le girarono attorno. Intervenne Nord.