CAPITOLO SEDICI

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HARRY P.O.V

Passai a casa per prendere quaderno e penna e corsi alla scogliera...avevo bisogno di scrivere per liberarmi la mente...e cantare....quindi per sicurezza portai anche la chitarra.

Mi sedetti e presi un respiro profondo.
Presi la chiatarra ed iniziai a suonare e cantare fino a quando il sole non fece capolino all'orizonte.

Guardai il telefono e sgranai gli occhi.

Erano le 5:30 ciò vuol dire che sono stato tutta la notte a suonare.
-17 chiamate perse da Gem
-10 chiamate perse da Aaron.
Scesi le scale per tornare a casa,pronto per un interrogatorio mattutino dalla mia dolce sorellina.

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"Buongiorno pigrone!"

Aprii un'occhio e una Gemma pimpante mi si presentò ai piedi del letto.

"A che ora sei tornato ieri sera? Con chi eri? Dove sei stato? Che hai fatto? Ti sei almeno divert-"

Le lanciai il cuscino in faccia per farla zittire

"Sono tornato alle 5:30,ero solo,ero alla scogliera, ho suonato e cantato tutta notte e diciamo che si,mi sono divertito.."

Lei mi guardò un minuto con il suo sguardo amorevole....sapevo che stava per tirare fuori la psicologa che è in lei e parlarmi di cosa fosse successo con i ragazzi quindi la battetti sul tempo e le raccontai di essere stato con i ragazzi fino alle undici e mezza e poi di essere andato in scogliera....non è del tutto falso solo che se per ragazzi intendiamo solo Louis e se per pub intendiamo il parco allora....va bene ho mentito spudoratamente...ma ho i miei motivi....

"Va bene...scendiamo a pranzare ok?" Mi chiese lei abbracciandomi.

"In realtà non ho molta fame e poi non mi sento molto bene vorrei stare qui ancora qualche oretta per riprendermi e poi scendo."

" va bene...se ti senti male chiamami" si stacco dall'abbraccio per guardarmi negli occhi,io annuii,le diedi un bacio sulla guancia e segui la sua figura uscire dalla stanza chiudendo la porta.

Mi alzai,presi dei pantaloni della tuta grigio scuro,una felpa nera,mi feci il codino, presi la chitarra ed usci sul tetto...

Iniziai a strimpellare un po di note a caso fino a formare una melodia.
Iniziai a suonare e nel mentre le parole uscirono da se...

Hello, hello
anybody out there?
'cause I don't hear a sound
alone, alone
I don't really know where the world is but I miss it now

I'm out on the edge and I'm screaming my name
like a fool at the top of my lungs
sometimes when I close my eyes I pretend I'm alright
but it's never enough
cause my echo, echo
is the only voice coming back
my shadow, shadow
is the only friend that I have

Listen, listen
I would take a whisper if
that's all you have to give
but it isn't, isn't
you could come and save me
try to chase it crazy right out of my head

I'm out on the edge and I'm screaming my name
like a fool at the top of my lungs
sometimes when I close my eyes I pretend I'm alright
but it's never enough
cause my echo, echo
is the only voice coming back
my shadow, shadow
is the only friend that I have

I don't wanna be down and
I just wanna feel alive and
get to see your face again.
I don't wanna be down and
I just wanna feel alive and
get to see your face again, once again
Just my echo, my shadow
youre my only friend

I'm out on the edge and I'm screaming my name
like a fool at the top of my lungs
sometimes when I close my eyes I pretend I'm alright
but it's never enough
cause my echo, echo
oh my shadow, shadow
Hello, hello
anybody out there?

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LOUIS P.O.V.

Diin Doon

Corsi ad aprire la porta rivelando un Niall sorridente,come sempre, un Liam ed uno Zayn abbastanza distratti a parlare e sorridersi a vicenda...

"Pronto per andare a casa Styles?" Chiese Niall

Annuii e usci di casa iniziando ad incamminarci verso la spiaggia (casa di Harry è riva al mare per chi se lp fosse dimenticatoXD)

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Diin Doon

"Ciao ragazzi...avete bisogno di Harry? È di sopra,ha detto di sentirsi poco bene quin-"

Una ragazza bionda,non molto alta,occhi verdi e lineamenti uguali a quelli di Harry ma femminili ci aprii la porta.

'Ok questa è sua sorella per forza' pensai.

Niall le sorrise e la interruppe.

"No Gem,non siamo qui per Harry....volevamo parlare con te in realtà....hai tempo?"

Gemma,apparentemente sorpresa, si scosto dalla porta per farci entrare.

"Oh...ok..accomodatevi"

Entrammo in casa e ci sedemmo sul divano.

"Ditemi pure ragazzi." Ci sorrise cordialmente e,ovviamente, Niall iniziò a spiegare quello che è successo ieri sera tra me e Harry e di quello che mi aveva detto dopo il suo sfogo..

Abbassai lo sguardo ai piedi quando Niall finii di raccontare...mi dispiace per Harry e non riesco a non pensarci e a non starci male....

"Ok,io potrei parlarci e chiedergli se potesse aprisi di più con voi ed iniziare a fidarsi di voi ma da brava sorella dovrei chiedervi se siete davvero intenzionati a stargli dietro e'-"

"Si Gem tranquilla" la interrupoe Niall.

"Lasciami finire Niall....so che sembra che stia bene in giro,sorride sempre e molte volte fa finta di partecipare solo per non far vedere che lui sta male ma io lo so....quando siamo a casa è sempre chiuso in camera oppure è alla scogliera...lui ha questi momenti in cui cade e la consapevolezza che il periodo che sta passando è duro gli cade davanti come un macigno e si ritira in se stesso e bisogna che qualcuno gli stia vicino a scacciare i suoi demoni interiori e dirgli quanto ci tieni per farlo sentire meglio....a volte ci sono giorni in cui a bisogno di un'oretta o due per pensare e quindi stare solo....ma sinceramente l'ultima cosa che voglio è vedere mio fratello affezzionarsi a qualcuno,lasciarlo entrare nella propria vita,sconvolgerla e poi andarsene...potrebbe non reggere più il colpo.."

A lei scivolò una lacrima che prontamente asciugò.

Noi eravamo allibiti e senza parole...ma eravamo anche decisi ad andare fino in fondo alla questione.

Niall si girò verso di me per cercare una conferma,annuii e lui sorrise.

"Noi saremo sempre qui per tuo fratello Gemma e non ce ne andremo..." dissi io a quel punto.

Gemma annuii e poi iniziammo a parlare di cosa poter fare con Harry...

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