INCIDENTI DI PERCORSO

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Andreas' pov
"Che cazzo fai?".Mi aveva baciato e questo non mi andava per niente bene.La nostra "storia" è finita 3 anni fa e a quei momenti non ci voglio tornare."Non dirmi che ti è dispiaciuto,per favore.Non saresti credibile!"In quel momento vidi Nicol guardarci bloccata.Ma non riuscivo a capire ciò che stava pensando.Dalla sua faccia non trasparivano sensazioni o emozioni...era tutto un casino.Non so perché ma ci eravamo imbambolati:uno guardava negli occhi dell'altro,e l'altro faceva lo stesso."Chi è quella troia?".A quel punto Gessica aveva esagerato e quindi mi uscirono automatiche dalla bocca parole cattive:"Chi,te?" E poi me ne andai per raggiungere Nicol.Appena vide che mi stavo avvicinando iniziò a correre verso l'uscita del locale e io la seguii.Ma non è che stesse pensando che tra di noi ci fosse qualcosa?Non so,non capisco più niente."Nicol!Dove vai?". All'inizio non mi rispose poi si fermò un attimo e urlò:"In camera mia.Domani sono a scuola,sai?" Poi ricominciò a correre.La inseguii anche per le scale,ma poi entrò in camera sua e chiuse a chiave impedendomi l'entrata.La seguivo solo perché avevo paura che si fosse offesa,per qualche strano motivo."Nicol,dai,apri! Cos'è successo?" L'unica risposta fu:"Buona notte Andreas.Sogni d'oro." E poi le luci della camera si spensero.Ma cosa le potevo aver fatto?Era forse per il bacio di Gessica?In testa avevo mille e mille domande...e zero risposte.
Decisi di chiamare Michele per dirgli che sarei rimasto in hotel,nonostante fossero solo le 21:35."We André!Ma do' stai? Perché da te c'è un silenzio della madonna?" "Michi sono in hotel...mi sento stanchissimo e poi domani abbiamo lezione presto,quindi non torno nel locale".Ha capito subito che era successo qualcosa.Ci conoscevamo da così poco eppure mi capiva così bene:"Andreas è successo qualcosa?" "No,no.Vai tra,ora vado a dormire.Ciao Michele".Poi riattaccai...non sapevo cosa pensare sinceramente.Andai in bagno,mi lavai e poi mi svestii.Avevo intenzione di dormire in boxer perché faceva un gran caldo e io sarei crepato di notte."DRIIIN". Pensai che Michele e Alessio fossero tornati e quindi andai subito ad aprire la porta.Ma i miei pensieri erano sbagliati."Posso entrare?" "Sì,certo.Cos'è successo prima,Nicol?" "Nulla... stavo male e sono tornata in hotel." Diceva davvero?Era questo il motivo per cui era tornata in camera sua? "Ah okay.Ora tutto a posto?" "Si,si.Tranquillo." "Me l'hai detto anche nel locale,eppure non dovevo stare tranquillo...sei stata male."Volevo metterla alla prova,non so perché.Chissà perché era venuta in camera mia...voleva parlare di quel bacio?Ad un tratto ruppe il silenzio con le sue parole:"Ascolta,quel bacio è stato improvviso...e non volevo.Credo che tra di noi ci possa essere amicizia e basta".Quelle parole mi fecero male,forse speravo dicesse il contrario..."Poi,Andreas,siamo ad Amici.E qui ci giochiamo tutto...la nostra passione,il nostro futuro.Tutto.É meglio concentrarsi sul percorso della scuola".E ancora parole che facevano male."Perché non parli?".La verità è che ero attratto da lei,non tanto sentimentalmente quanto fisicamente...ma non sapevo cosa dirle.Infatti non dissi nulla...la baciai appassionatamente e lei non mi fermò.Poi la portai in camera mia...e lì il bacio appassionato si trasformò in qualcosa di più grande.

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