Nessun limite

PASSIONE.

Nicol's pov

Mi sto odiando...mi sto odiando per tutto quello che ho fatto e che ho detto.Ho sbagliato a dire a Marco che mi piace molto, perché non è così.La verità è che c'è un lieve interesse, è un bel ragazzo ma niente di più.Ma ora non posso tornare indietro e non posso neanche dire ad Andreas le mie vere e reali emozioni, altrimenti mi darebbe di nuovo della 'paracula'...e io non lo sono.Mettendomi nei suoi panni riesco a capirlo:io avrei reagito molto peggio e ne avrei fatto una tragedia se io non fossi stata l'unica nella sua testa. Oddio,e se non fossi l'unica? "Andreas,posso chiederti una cosa?" "Sì." sento il suo sguardo addosso per un attimo,poi lo distoglie;lo guardo e gli chiedo:"Io sono l'unica per te?".Mi guarda con un espressione stranita e interrogativa. "Perché me lo chiedi?" "Non si sa mai...meglio dire ora la verità invece che scoprire più avanti una tua eventuale bugia." "Hai ragione... comunque ti assicuro che sei l'unica".Mi si riempie il cuore a sentire queste sue parole e mi sorge un sorrisino spontaneo,ma proprio mentre sorrido sento che mi sta guardando. "E questo non vuol dire che stiamo insieme e che tutto ciò che ci siamo detti prima lo buttiamo nel cesso".Okay,ha rovinato tutti i miei sogni momentanei.Devo ammettere che con il ciclo sono molto più vulnerabile,stronza,lunatica e passionale e a volte i miei sogni su Andreas vanno oltre il normale,spero sia chiaro in che senso.

Andreas' pov

È brutto doverle ribadire queste cose,ma non ho altra scelta...non abbiamo altra scelta. "Tanto sai che non riusciremo a stare lontani per molto".Ci guardiamo negli occhi e mentre la sto squadrando si morde il labbro e mi guarda...mi guarda...in un modo diverso,che non ho praticamente mai visto. Cazzo,mi sta cercando di provocare e ci sta riuscendo benissimo. "O mi sbaglio?" mi stringe la coscia destra. Cosa le prende!? Però ammetto che questa parte di lei mi fa un po' impazzire... "Come mai irrigidisci così?" "Nic,sto guidando." "Nic?" e stringe ancora più forte,stavolta spostando la mano più in dentro. "Ti prego...non dovremmo.Sto guidando." faccio fatica a parlare da quanto mi sto eccitando in questo momento,ma cerco di non farglielo capire.So che finirebbe male.Beh,non proprio male,ma data la situazione che si è creata non mi sembra il momento giusto.Si slaccia la cintura e comincia a venire verso di me. "Nicol,sei impazzita!?Vuoi morire per caso?" "Accosta se non vuoi morire." "Dai,scendi.Non fare la scema.Non vedo." "Accosta." mi è salita sulle gambe e sta cominciando a baciarmi il collo. Ma è impazzita?Forse sì,ma lo sono anch'io. "Okay,cazzo!" accosto e comincio a baciarla come non ho mai fatto prima... c'è tanta,forse fin troppa passione tra di noi. "Lo sapevo...ci vogliamo troppo per stare lontani" dice tra un bacio e l'altro.Poi ci fermiamo e lei fa per togliermi la maglia.Io la fermo un attimo e ci guardiamo negli occhi,poi le chiedo:"Ma sei impazzita? Cos'hai?" "Ti sto solo mostrando...ti sto cercando di dimostrare che effetto hai in realtà su di me".Questa cosa mi fa sorridere e mi eccita allo stesso tempo.Non riesco a mantenere il controllo quando c'è lei. "Ora ti dimostro io che effetto hai tu su di me" si morde il labbro e dice:"Beh,non vedo l'ora".Lei mi toglie la maglia e inizia a baciarmi il petto,poi il collo poi le labbra e tra un bacio e l'altro le tolgo la maglia e il reggiseno più velocemente possibile.Inizio poi a baciarla ovunque:partendo dalle labbra,il collo,il seno e la pancia.Le fa piacere e anche tanto.Talmente tanto che va a sbattere contro il volante:"Ahia,cazzo." "Ti fa male?" "No, tranquillo,tutto bene." "Vieni dietro, c'è più posto" "Vengo" e mi guarda mordendosi il labbro e sorridendo,poi capisco la sua battuta.Oggi è proprio sexy,più del solito e non lo dico solo per il suo fantastico intimo di pizzo rosso ma anche per il modo in cui si sta comportando.Si sposta da sopra di me per passare ai sedili posteriori e io la seguo. "Sei bellissima" le dico guardandola negli occhi e tenendole il viso tra le mani.Qui rivedo la Nicol che conosco,quella timida e imbarazzata. "Grazie,ma tu lo sei ancora di più" ,mi dà una carezza sulla guancia,mi tocca le labbra e continuiamo a baciarci e a spogliarci.L'unico momento in cui ci fermiamo un attimo è per prendere il preservativo.Ci abbandoniamo al piacere:fare l'amore con lei diventa sempre più bello e eccitante.Esco da lei e Nicol si siede sopra di me a cavaccioni. "Tu fai sempre così tanto per me,io non faccio mai niente"poi comincia a muovere avanti e indietro i fianchi su di me. Okay,sto impazzendo.Sto provando un piacere che prima non ho mai provato. "Nicol...fai-fai abbastanza..."

Nicol's pov

Vedo che prova piacere,quindi continuo a muovermi in quel modo.Sono imbarazzata,ma non voglio darlo a vedere.Voglio sentirmi sensuale e sicura almeno per una volta. "Ti piace?" "Sì, sì..." poi interrompo il movimento e comincio a baciargli ogni singolo angolo del corpo:lo voglio sentire mio, perché sempre lo sarà.Poi mi sdraio al suo fianco e poggio la testa sul suo petto,lui mi abbraccia e disegna delicatamente piccoli cerchiolini con le dita sulla mia schiena. "È stato..." dice Andreas,e io completo:"Diverso..." ci guardiamo negli occhi,ancora sdraiati l'uno accanto all'altro. "Ti odio" "Sì,si è visto Müller..." e ridacchiamo. "Piccolo cervo" e ride. Piccolo cervo?Ma che cavolo... "Che battuta di merda, Müller." "Non è una battuta, è solo che il tuo cognome mi sa di cervo." e ridiamo. "Il tuo mi sa di yogurt." "Müller:fai l'amore col sapore" "D'accordo..." e continuiamo a baciarci e a fare l'amore... è così bello quando sto con lui,mi sento diversa,mi sento libera di essere me stessa.