MASCHERA O VERITÀ?

62 5 0
                                    

SERA

Nicol's pov

Mi sto preparando per uscire con Marco...non riesco a togliermi dalla mente le parole di Andreas.Ho deciso di non credergli,ma se fosse vero?Se Marco avesse veramente queste orribili intenzioni?Al momento non c'avevo pensato,in preda al panico,ma ora che sono in stanza,mi passano per la mente molte ipotesi."Nicol!Secondo te quale dovrei scegliere?Abbi presente che è il primo appuntamento ufficiale tra me e Lele!" urla Elodie mostrandomi due vestiti e ridendo come una scema,una scema innamorata... "Io opterei per quello nero:è elegante ma anche sexy.Poi ti starebbe da Dio".Lei nota il mio strano umore e misi avvicina sedendomisi a fianco:"Che succede?Andreas?".Annuisco senza dire niente."Ascolta,Nicol,sai che io sono una persona sincera e onesta quindi ti dico ciò che penso:se dev'essere un'eccessiva distrazione è meglio lasciar stare e concentrarti sul tuo percorso".È proprio questo che mi piace di Elodie:la sincerità.La ringrazio semplicemente,poi apro l'armadio per scegliere cosa indossare."Ci esci stasera?".Ecco l'imbarazzo che prende il sopravvento."Ehiii,sto parlando con te signorina". "No,non esco con Andreas.Ma sai che cosa?Hai ragione.Preferisco divertirmi un po',almeno per questa volta,senza distrarmi da stupide cotte".Poi scappo in bagno,sbatto la porta involontariamente e mi chiudo a chiave.Immagino l'espressione di Elodie in questo momento:più stranita che mai.Sento bussare sulla porta del bagno:"Nico,apri!"...sinceramente non mi va.Non mi va di fare niente,ormai non mi va più neanche di uscire con Marco."Per favore apri la porta,parlami.Sei davvero una mia amica,ti voglio bene e ti voglio aiutare".Ormai sono in lacrime,non so neanche io perchè.Decido di aprire la porta e inaspettatamente Elodie mi abbraccia forte."Non puoi capire il bene che ti voglio." è l'unica frase che riesce ad uscirmi dalla boca.Il nostro caldo abbraccio viene interrotto dal bussare sulla porta della stanza.Spero non siano nè Andreas nè Marco."Elo,mi nascondo.Fai finta che io non ci sia".                                                  Sento la porta che si apre...la sua voce mi fa salire un brivido improvviso lungo la schiena e mi arriva un improvviso mal di pancia."Ciao Elo.Dov'è Nicol?" "Andre!Non è qui,non l'ho proprio vista...perchè,che succede?".Sapevo che gliel'avrebbe chiesto."No,nulla.Ma non è proprio tornata qui?" "Non penso,io non l'ho vista..." "Cazzo..."dice impanicato "Cazzo!" urla poi sbattendo un pugno sul muro.Poi sento dei passi pesanti allontanarsi.Se n'è andato?Mi alzo pian piano da dietro il letto e vedo Elodie non preoccupata,di più."Che problemi ha quel ragazzo?Gli voglio un bene dell'anima ma che cazzo,è completamente pazzo!".Io sto zitta...dopo qualche minuto decido di parlarle mentre lei si sta mettendo il rossetto."Andreas oggi mi ha detto una cosa,ovviamente non gli credo minimamente...",lei piano piano si gira e mi guarda con espressione interrogativa,quindi continuo:"Mi ha detto che Marco...che..." "Che?Che gli piaci?",ma magari fosse così."No,mi ha detto che mi sta vicino solo perchè ha delle brutte intenzioni con me...mi fa schifo solo a pensarlo".Poi mi metto le mani tra i capelli,disperata e schifata."Ma stai a scherzà?E tu ci esci insieme stasera!!Sei scema?" "E tu ci credi a ste cagate?Questo si inventerebbe di tutto pur di vedermi lontano da ogni ragazzo!".La vedo perplessa.Poi risponde:"No,Nicol.Andreas è tutto tranne che bugiardo,fidati.Non dice bugie,è una persona pura e vera...che sia geloso penso l'abbiano visto tutti,ma non dice bugie". "Non fa niente.Anche Marco è dolce e gentile con me,lo è sempre stato fin dall'inizio e lo considero un amico".Di nuovo qualcuno bussa,ma non faccio in tempo a nascondermi che Elodie apre la porta:per fortuna è Lele. Vorrei davvero che qualcuno mi guardasse così come Lele guarda Elo. Sono bellissimi insieme."Divertitevi e non fate tardi,mi raccomando".Accennano entrambi un sorriso e poi escono.Mi sento sola;con Chiara non ho legato tantissimo e lei sta davvero molto tempo con Sergio,quindi praticamente non torna quasi mai in camera.Decido di prepararmi per uscire:opto per un semplice vestito nero,aderente fino alla vita che scende poi morbido;tacco nero,trucco leggero e capelli mossi e sciolti,dato che non ho avuto neanche il tempo di piastrarli. Giusto il tempo di mettere il lucidalabbra e sento qualcuno bussare sulla porta.Mi sale improvvisamente un'ansia pazzesca:e se fosse Andreas?Decido comunque di aprire e per fortuna mi ritrovo davanti Marco:non è elegante,anzi,porta i suoi soliti vestiti che però gli stanno bene.Insomma,è un bel ragazzo,c'è poco da dire."Sei bellissima"poi mi prende per la mano e mi fa fare una sorta di giravolta facendomi ridere.Scoppia a ridere anche lui e poi mi abbraccia.Io davvero non riesco a credere alle parole di Andreas...Marco è così dolce e simpatico,certe volte mi viene da abbracciarlo e ridere spontaneamente insieme a lui."Allora,andiamo a cena?Ti porto in un ristorante fantastico,poi ti spiegherò perchè è importante per me." "Non vedo l'ora".Saliamo in macchina e mette la musica a palla:cantiamo a squarciagola,ridiamo e scherziamo finchè non ferma l'auto."Ecco qui.Siamo arrivati.Ah e...aspetta a scendere"mi dice toccandomi la guancia.Non ho la minima idea del perchè l'abbia fatto,ma non ho esitato...                                     Come mi ha ordinato Marco aspetto a scendere e qualche secondo dopo me lo ritrovo di fianco:aveva aperto lui la portiera e stava lì davanti sorridendomi con una rosa in mano. 

Nessun limiteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora