Nessun limite

TOGETHER

Andreas' pov
"Sei un po' lunatico,Muller".Disse mordendosi il labbro,un gesto che una sola volta aveva fatto.Sembrava provarci,sembrava volermi provocare.Sembrava essersi fatta andare,non come quei momenti in cui quasi non spiaccicava mezza parola."Voglio solo farmi desiderare,Cervini".Mi andava di provocarla..."Oggi ti va di uscire,Andreas?"..."Solo noi due però" "Mi stai forse chiedendo di uscire?".La vedevo preoccupata,forse temeva la mia risposta."Sì,ma se non ti va stai tranquillo". Improvvisamente le linee perfette, semplici e felici della sua faccia erano diventate nervose e un po' deluse.Mi faceva tanto ridere il suo modo di fare,e questo mio divertimento lo manifestai con una risata,a cui Nicol rispose nello stesso modo."Pensi di divertirti prendendomi per il culo,Muller?" "Ovvio".Poi mi baciò.Un gesto inaspettato,direi.Davvero non avrei mai pensato che mi si potesse buttare addosso in quel modo.Mi baciava appassionatamente,come non aveva mai fatto e mi faceva sentire fottutamente desiderato e pazzo di lei."Vieni su con me?"mi disse tra mille baci a stampo."In camera?" "Già".Voleva rifare l'amore con me? "Mia o tua?" "Il tuo letto è più comodo.Andiamo nella 302."

ore 17:20
Ci eravamo addirittura addormentati e quando guardai l'orologio vidi che erano già le 17:20!Decisi di svegliarla subito per poterla portare al ristorante."Ehi,Nicol.Svegliati."le dissi con grande cautela.Ma non mosse manco un dito.Decisi di usare un modo più utile:le morsi l'orecchio e lei urlò subito:"Ahia!!Guarda che ero sveglia.E poi ne ho avuti abbastanza di morsi oggi".Avevo capito a cosa si riferiva e mi misi a ridere,troppo divertito."Ne vuoi altri?Mi stai stuzzicando." "No,no Muller.Sono abbastanza per oggi."E poi ci mettemmo a ridere entrambi e in quel momento sentii entrare Michele e Alessio.Ora ero nella merda."Nicol ti prego nasconditi." "Dove cacchio vado Andre?" "Vieni qui,sotto il letto!" "Nuda!?Stai scherzando?" "Dai,dai!"...ma purtroppo era tardi."Regà scusate,non vi volevo disturbare" disse Michele con un'espressione sorpresa e divertita e poi uscì dalla mia stanza."Dai,non sembrava tanto sorpreso." mi disse Nicol."No,no.Per niente.Dai ora vestiti che sono le 17:30.Io entro a farmi una doccia e poi usciamo fuori:ti voglio portare in un posto." "Anch'io me la voglio fare la doccia,quindi fai veloce" "E se entrassi con me? Così potremmo fare più in fretta".Mi guardò sconcertata e poi rispose:"No Andreas.Sei stato abbastanza all'altezza per oggi"mi disse ridendo come se non ci fosse un domani."Io vado in camera mia così mi faccio la doccia e poi mi vesto.Suona il campanello quando sei pronto".Poi scese dal letto,si mise i vestiti e fece per andarsene,quando io la fermai.La presi per la schiena,la avvicinai bruscamente a me e poi le diedi un bacio a stampo.Lei mi guardò negli occhi e ricominciò a baciarmi, stavolta in modo passionale e profondo.Poi si staccò e mi disse:"Sono pazza di te,Muller." "Sono pazzo di te,Cervini."