capitolo 14

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JUSTIN:

Sono in macchina e sto correndo a casa di Selena.

Poco fa l'ho chiamata, e Dio quando le chiesto come stava, non riusciva a parlare, la frase che mi ha spiazzato è stata quel "mi dispiace" sussurrato dopo aver bloccato.

L'ho richiamata altre due volte ma non mi ha risposto, Dio se sono preoccupato.

Se fosse successo qualcosa con suo fratello?

Dio in questo momento sto pensando solo a lei.

Quando arrivo velocemente posteggio e corro verso la porta d'ingresso.

Le luci della sua camera sono accese.

Suono immediatamente.

Dio fa che stia bene.

Fa che stia bene ti prego.

Passano tre secondi, ma la porta non si apre.

Suono nuovamente.

Dio mio piccola, ti prego aprimi.

Sospiro mentre sento il cuore scattarmi nel petto.

La porta improvvisamente si apre leggermente, mi avvicino la apro di più e mi ritrovo lei.. davanti.

I suoi occhi rossi e gonfi mi fanno rabbrividire.

I suoi capelli sono leggermente scombinati, e il suo sguardo è disperato e perso.

"Piccola.."-sussuro guardandola sconvolto.

Lei abbassa lo sguardo non riuscendo a guardarmi.

Dio mio chi ti ha fatto questo?

Chi cazzo è lo stronzo che ti ha ridotta così?

Non perdo alcun tempo a stringerla tra le mie braccia.

Lei mi stringe forte mentre spronfoda contro il mio petto, la sento singhiozzare contro esso.

Mentre sento tante pallottole colpire il mio cuore.

"Amore che succede, ti prego devi dirmelo."-sussuro stringendola forte a me.

Il suo pianto si fa sempre più forte mentre cerca di regolare il suo respiro.

"Piccola devi calmarti. Ti prego. Sono qui. Io sono qui."-sussuro prendendole il mento tra le mani.

Lei annuisce cercando di soffocare i singhiozzi.

Mi siedo sul divano e la faccio sedere sulle mie gambe.

"Amore mio, sono qui."-dico accarezzandole la guancia scacciando via le lacrime.

Lei mi guarda per poi stringermi più a se.

"Non voglio lasciarti."-sussura contro la mia spalla.

Quella frase mi fa perdere un battito.

"Amore mio, io non ti lascerò."-dico stringendola più a me, accarezzandole la schiena.

So che è successo qualcosa con suo fratello.

Ne sono più che certo.

"Amore mio guardami."-dissi distaccandomi leggermente da lei, ma tenendola sempre stretta al mio corpo affinché mi guardasse.

Lei lentamente alza lo sguardo fino ad incrociare i suoi occhi con i miei.

Le accarezzo i capelli.

"Amore che ti succede? Se non me lo dici non posso saperlo."-sussuro guardandola.

"Io non ce la faccio.."-sussura mentre un'altra lacrima solca la sua guancia.

I Still Save YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora