I Still Save You

capitolo 18

SELENA:

"Justin! Ti prego no! Justin!"-urlai esaurendo ogni singolo mio centimetro di voce mentre le braccia di Stefan mi tenevano stretta, sentivo che la testa mi sarebbe scoppiata da un momento all'altro. Non riuscivo a respirare e a smettere di piangere.

"È stata tutta colpa mia!"-urlai mentre Stefan mi abbracciava cercando di calmarmi. Anche lui tremava ed era agitato anche se cercava di farmi forza. Ma io non potevo calmarmi, quel bastardo ha sparato a Justin per colpa mia! Ha fatto tutto questo per proteggermi e a me cosa resterebbero se lui se ne andrebbe? Cosa?! Non posso accettare una cosa simile, lui non può lasciarmi. Lui non deve lasciarmi. Questo lavoro di merda lo ha distrutto, ha distrutto la sua vita. Non deve finire così.. lui non si merita questo.

"Lui non merita questo!"-urlo tra le lacrime mentre vorrei risvegliarmi da questo incubo. Ma questo non è un fottuto incubo e la pura verità! E fa tutto schifo.

"Lo so, lo so. Justin ce la farà."-sussura Stefan stringendomi a se.

"Amore mio.."-sussuro guardando Justin che è tra le braccia di Tyler e Carter. I loro sguardi sono terrorizzati e dispiaciuti.

"Non può lasciarmi​."-sussuro senza ormai più voce mentre lo guardo e sento la sua sofferenza sul mio corpo. La sua maglia è zuppa di sangue che non si ferma. Chiudo gli occhi strizzandoli mentre desidero sparire per sempre in questo istante. Le parole di Stefan diventano​ incompresibili, la testa sempre più pesante, gli occhi mi si chiudono da soli, non sento e non vedo nulla, se non solo buio totale.

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Lentamente apro gli occhi ma li richiudo subito dopo. Quando li riapro nuovamente mi ritrovo davanti una signora con un indosso un camice bianco.

"Hey, ciao tesoro come ti senti?"-sussura quest'ultima sorridendomi leggermente. Per un attimo mi chiedo cosa ci facessi qui, ma quando tutto risorge nella mia mente, sento il mio cuuore fermarsi.

"Justin."-sussurai sollevandomi di scatto sul letto.

Lei mi guarda confusa.

"Lui dov'è? Come sta?"-dico velocemente mentre la guardo con occhi spalancati.

"Oh, Justin è il tuo ragazzo?"-domanda con un piccolo sorriso in volto.

"Si, dov'è? Lui sta bene?"-chiedo insistentemente.

"Vieni qui, sdraiati e fai un grande respiro."-Mi fa stendere nuovamente la testa sul lettino.

"Lui si riprenderà."-sussura.

"Che ha? È sicura? La prego voglio vederlo."-La supplico mentre mi tremano le mani.

"Certo, ma non potrai entrare. Deve stare a riposo. Qui fuori c'è tua madre e tuo fratello e una tua amica, vuoi vederli?"-chiede dolcemente.

"Voglio vedere lui."-sussuro guardandola. Lei sospira e incurva un piccolo sorriso mentre si siede accanto a me.

"Da quanto state insieme?"-domanda guardandomi.

"Quasi due anni, per un anno purtroppo siamo stati lontani."-sussuro con lo sguardo fisso nel vuoto.

"Oh.. ho capito. Quanti anni hai?"

"21."-rispondo.

Lei annuisce lentamente.

"Faccio entrare la tua famiglia, e dopo ti porto da lui, va bene?"-sussura guardandomi. Io annuisco. Lei si alza e va verso la porta, prima di aprire mi rivolge un sorriso.

Quando l'apre davanti l'orlo della porta ci sono mia madre, mio fratello, Nina, e Vanessa.

"Tesoro mio, come stai?"-corre mia madre venendomi ad abbracciare.