capitolo 21

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SELENA:

3 Aprile 2019.

Mi trovo fuori il grande edificio dalle finestre serrate ed arrugginite. Lo osservo e penso che da oggi la mia vita avrà di nuovo un senso. Un senso che mi mancava avere accanto, un senso che ci è mancato ad entrambe avere accanto.

Il sole spicca sopra la mia testa, la primavera si sente. Poso la mia mano sulla mia grande e rotonda pancia e sorrido. Sono al nono mese e questa creatura che tengo in grembo molto presto sarà con noi, con me e l'amore della mia vita che aspetto con ansia di stringere senza mai staccarci. Justin oggi è libero, per sempre. In realtà lui doveva uscire esattamente a luglio, dato che gli avevano dato un anno, e non due come volevano all'inizio. Per questi mesi da quando ho saputo il sesso della mia piccola, ci siamo sempre visti dietro quel fottuto vetro.

Ogni giorno il carcere era pieno di persone, ognuno di loro aveva commesso la sua, ed era sconvolgente sentire certe cose. La persona che amo purtroppo era rinchiusa in una di quelle sbarre, ma lui non aveva mai commesso un vero e proprio reato. Lui non c'entrava nulla con questo, e tutti lo sanno bene. Ha fatto ciò che non avrebbe dovuto fare, ma non era lì per aver commesso reati orrendi. E per quanto odiassi quel posto ci sono andata ogni singolo giorno, solo per vederlo e sentirlo parlare dietro un dannato vetro, mi bastava e mi faceva stare bene, entrambi ne avevamo bisogno.

Non ha mai sentito la sua bambina scalciare, non ha mai posato la sua mano sulla mia pancia, non ci permettevano nemmeno quello. Justin era sempre tranquillo, non dava mai fastidio, o non si è mai lamentato o avuto comportamenti scorretti contro gli agenti, mentre episodi di questo genere se ne vedono dappertutto in questi posti. Lui era l'unico di quel corridoio a non fiatare e starsene per i fatti suoi, disegnando e scrivendo, queste sono le esatte parole dell'agente. Infatti hanno deciso di mandarlo via perché hanno capito veramente che persona fosse nonostante non avesse fatto delle cose ingiuste e scorrette, l'hanno mandato a casa per una buona condotta ed oggi dopo mesi e mesi, è fuori.

Ed io sono così fiera di lui, sono felice per lui, e voglio che lui sappia che io lo supporterò sempre, e che qualunque cosa accada sarò sempre al suo fianco a tendergli la mano come ho sempre fatto.

Il cancello si apre improvvisamente portandomi alla realtà, da lì esce la persona che aspettavo con tanta ansia, di fianco lui c'è un agente. Il suo sguardo non appena si scontra con il mio si illumina, si ferma per un attimo ad osservarmi, sul suo viso si dipinge uno di quei sorrisi meravigliosi che vorrei scolpire sulle mie labbra per ricordarmi sempre che è lui l'unica ragione per cui in questo momento mi ritrovo a sorridere come un abete e ad avere gli occhi lucidi per la gioia, osserva ogni centimetro di me, soffermandosi sulla mia pancia, non faccio nemmeno in tempo a raggiungerlo che corre verso di me e mi solleva da terra, e finalmente le sue braccia forti e tatuate stringono il mio corpo come se dovesse lasciarmi un altra volta, ed in quel momento una scia di brividi passa lungo la mia schiena, avvolgo le mie braccia intorno al suo collo e lo stringo forte a me, ormai con il viso pieno di lacrime e senza fiato. Lo sento piangere sulla mia spalla, ed io aumento la stretta fino a farci male

"Amore mio sono qui."-sussuro stringendolo sempre più forte.

"Nessuno mai più ci separerà."-dico guardandolo negli occhi prendendo il suo viso tra le mani, e combaciare con forza le sue labbra con le mie.

Le nostre labbra desiderose l'uno dell'altra si concedono un momento speciale assaporandosi lentamente.
Riesco a sentire la sua barba che ha sul mento ed intorno alle labbra pizzicare contro le mie. Quando ci distacchiamo senza fiato sorridiamo e lui mi stampa un altro bacio, e un altro ancora, un altro ed un altro.

"Sei bellissima."-sussura allontanandomi per guardarmi. Posa una mano sulla mia pancia delicatamente e mi guarda mentre le lacrime solcano sulle sue guance come fontana. Poso la mia di mano sulla sua.

I Still Save YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora