capitolo 17

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SELENA:

Apro lentamente gli occhi mentre sento la testa scoppiarmi. Mi guardo intorno e mi accorgo che non sono a casa, ma dentro una stanza che non è la mia. Velocemente mi alzo e mi dirigo verso la porta per aprirla ma è chiusa a chiave. Deglutii. Ripensai per un attimo a ciò che fosse successo ieri sera. "Ci si rivede dolcezza." Dio.. No..Non può essere. Iniziai a respirare rumorosamente. Connor. Mi allontanai dalla porta e indietreggiai, caddi sul letto che c'era alle mie spalle. Non posso crederci. Sentii la porta aprirsi e velocemente mi rimisi al posto di prima, cioè per terra.

"Sveglia dolcezza."-Sentii la voce di quel bastardo avvicinarsi sempre più a me. Cercai di restare calma, ma era difficile. Avevo paura.

"Hey, dolcezza."-sussurò accarezzandomi una guancia, mi scostai lentamente e facendo finta di aprire gli occhi ancora assonnati.

Non appena me lo ritrovai davanti sentii il cuore uscire dalla gabbia toracica. Dietro di lui non c'era nessuno. Era solo. Nemmeno fuori la camera c'era qualcuno. Ma non sarei potuta scappare lo stesso.

All'improvviso sentii un forte dolore allo stomaco. Lui era lì ancora davanti a me. Un senso di vomito mi invase tutto il corpo. Dio ma cosa mi stava succedendo? Cosa mi aveva fatto? Dannazione. Mi sollevai di poco portandomi una mano alla pancia.

"Che cosa mi hai fatto?"-sussurai mentre tossivo cercando di trannere quel tremendo senso di vomito.

"Non ti ho fatto nulla dolcezza. Ti ho solo addormentata."-sussura accarezzandomi i capelli. Non ce la faccio più, lo spingo con forza dal petto e comincio a vomitare. Dio ma cosa mi succede? Sento gli occhi pizzicare. Lui si alza da terra di scatto.

"Ma che cazzo stai facendo?"-dice guardandomi con disgusto. Ringrazii che non gli ho vomitato addosso.

"Che diavolo mi hai fatto?"-dico cercando di calmarmi.

"Non ti ho fatto un cazzo."-dice in modo arrogante guardandomi. Mi ripulisco la bocca con la manica della maglia e mi appoggio con la testa e la schiena contro il muro. Dio, non ce la faccio.

"Cosa diamine mi hai fatto?"-sussuro a denti stretti. Lui si avvicina bruscamente a me.

"Ti ho detto che non ti ho fatto un cazzo. Ti ho solo addormentata."-Grugnisce a denti stretti. Io annuisco lentamente mentre sento i miei occhi chiudersi.

"Lasciami andare ti prego."-sussuro implorandolo.

"Devi chiederlo al tuo fidanzatino."-sussura con una risata amara mentre si allontana da me.

"Lascialo stare."-sussuro aprendo leggermente gli occhi.

"Finché non mi darà quel che voglio, potrai marcire qui dentro."-dice dopo essere uscito dalla stanza, ed aver chiuso la porta a chiave alle sue spalle.

Sento una lacrima solcare il mio viso. Justin ho bisogno di te. Ti prego vienimi a prendere.
Mi sento male, sento ancora delle fitte premere nel mio stomaco. Non ho la minima idea di cosa siano, m avrà iniettato qualche cosa nel mio corpo quel bastardo mentre dormivo. Chiudo gli occhi e lentamente mi alzo da terra, arrivo sino al letto, dove mi sdraio. Respiro affannosamente mentre sento le lacrime bagnare insistentemente le mie guance.

JUSTIN:

"Se Connor avrebbe preso Selena, deve per forza tenerla a casa sua. È l'unico posto."-disse Jack guardandoci.

"Allora cosa aspettiamo ad andare?"-dissi nervoso.

"Justin prima di agire dobbiamo assicurarci che nessuno ci veda, dobbiamo fare attenzione, non possiamo sbucare lì dal nulla."-disse nuovamente Jack.

I Still Save YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora