Pazza di Te [Completa]

8.Sono fidanzata?

Arrivo a casa e tolgo le scarpe buttandomi sul letto.
Prendo il telefono, voglio chiamare la mia migliore amica Alexa. Forse sa darmi consigli sul fidanzamento. Lei è uscita con molti ragazzi, non è come me. Io sono timida e faccio fatica a fare nuove amicizie. Lei è vivace, solare e fa subito amicizia con le persone. E poi è stata già fidanzata.
Le stanno tutti attaccata perché è bella:ha capelli biondi e occhi ghiaccio. Mette in mostra le sue forme e poi è tosta. È perfetta come ragazza per i maschi.
La chiamo e dopo un mese che non ci sentiamo, la sua voce è sempre squillante.
-Hey,carissima. Qualcosa non va? Da quanto tempo!-quasi urla.
Se le chiedo dei consigli sul fidanzamento forse impazzisce, conoscendola.
-Hey,ciao. È da un mese che non parliamo. Senti, vorrei chiederti se puoi venire a casa mia. Ti devo parlare- spiego.
-Ok, arrivo, 5 minuti e solo lì, ciao!-non mi da il tempo di salutarla che riattacca.
Sempre la solita.

<5 minuti dopo>
Puntuale, suona il campanello con insistenza.
Meno male che non c'è nessuno in casa oltre a me.
Quando devo raccontargli una cosa è troppo curiosa e impaziente, immagina quando glielo vado a dire.
Apro la porta e subito mi si butta addosso.
-Ciao anche a te, Alexa!- rido.
Saliamo sopra in camera mia e ci sediamo sul letto.
-Allora, cosa devi dirmi, parla! Sono impaziente!!!-dice muovendosi agitata sul letto.
-L'ho notato,sai?-rido seguita da lei.-Comunque, vorrei chiederti dei consigli su cosa fare quando stai per fidanzarti...- appena finisco di dire questa parola, Alexa impazzisce.
-Cosa??? Ti stai per fidanzare?!? E ora me lo dici? Non ci credo! La mia migliore amica si sta per fidanzare!!!salta sul letto, è impazzita come temevo.
-Ora ti racconto tutta la storia, ma calmati e vieni a sederti vicino a me-lei viene e mi ascolta-Allora, pochi giorni fa, sono uscita di casa per fare una passeggiata, ho girato l'angolo qui vicino e mi sono scontarata contro un ragazzo. Mi è piaciuto subito: ha i  capelli castani e gli occhi azzurri. Quando sorride fa spuntare delle fossette ed è la fine del mondo! Ha anche tatuaggi e muscoli scolpiti.
È stupendo. Mi sono innamorata di lui. Sono andata su Instangran e ho visto una sua foto a dorso nudo, ho notato così un tatuaggio con la M al centro di un infinito.
Mi ha fatto una sorpresa invitandomi a una cascata, abbiamo fatto un bagno. Mi sono sentita felice con lui.
Oggi siamo andati al parco e mi sono fatta spiegare a chi era rivolta la M di quel suo tatuaggio. Ha detto che gli piaccio e che la M è riferita a me. Mi ha chiesto quindi di diventare la sua  ragazza e io gli ho detto che dovevo pensarci.
Ha detto che se stasera venivo alla gelateria avevo accettato, se non andavo rifiutavo.
Voglio accettare, voglio diventare la sua ragazza ma sono inesperta. Non sono mai stata la ragazza di qualcuno e quindi non so come prepararmi... Mi aiuti?- la guardo negli occhi.
-Certo, allora, prima di tutto dobbiamo scegliere cosa indossare.- va verso il mio armadio.
Sceglie un vestito nero  a barca che lascia vedere le spalle con una cintura sui fianchi bianca e delle scarpe con il tacco 8 sempre nere ma lucide.
Vado in bagno a metterlo e, quando arriva la mia amica, mi prepara la  matita nera, il mascara e rossetto rosso non troppo scuro. Lavo i denti e decido di mettere lo smalto nero alle unghie. Metto il bracciale che mi ha regalato Bryan.
I capelli li faccio un po' mossi e mi piace come sono vestita. Prendo una borsa nera con la catenella dorata lunga e ci metto dentro portafoglio, chiavi e telefono.
Esco di casa dopo aver salutato Alexa che torna a casa. Mi ha augurato buona fortuna e ha detto che farò un figurone. Spero tanto che abbia ragione!
Arrivo alla gelateria, entro e vedo che non c'è tanta gente come di giorno.
Sono ansiosa! Poi lo vedo. Quanto è bello! Indossa una camicia bianca che lascia intravedere i suoi tatuaggi, jeans neri stretti con strappi sulle ginocchia e i capelli sono portati all'indietro col gel.
Mi guarda sorpreso, forse non si aspettava che venissi.
-Allora sei venuta! Sei bellissima- mi squadra da capo a piedi e poi mi guarda negli occhi sorridendo.
-Grazie-arrossisco per l'imbarazzo.
-Andiamo a mangiare un gelato?-mi prende per mano e mi porta al bancone per ordinare qualcosa.
Ordiniamo io un gelato alla vaniglia e al cioccolato e lui un gelato alla stracciatella e cioccolato.
Quando finiamo di mangiare, Bryan paga anche per anche se ho insistito a pagare anche io e gli dico che vado un attimo in bagno.
Lui annuisce e mentre mi avvio per andare al bagno, due mani si posano sui miei fianchi.
-Hey, bellezza. Che ci fai da queste parti?- mi chiede un ragazzo alto mettendosi davanti a me.
-Non sono fatti tuoi, togliti dai piedi.- dico cercando di passare.
-Non fare la tosta con me, non serve a niente- mi avvicina a lui.
-Vattene! Lasciami!-strillo cercando di attirare l'attenzione di qualcuno per farlo allontanare da me.
-Lascia stare la mia ragazza, idiota!- sento la voce di Bryan dietro di me.
Da un pugno in faccia al ragazzo, facendogli uscire il sangue dal naso e continua a picchiarlo stando sopra di lui.
-Basta Bryan, lo ucciderai così!- metto una mano sulla sua schiena per calmarlo e infatti si ferma.
-Ti ha fatta male?- mi chiede guardando mi da sopra a sotto.
-No, tranquillo.-lo rassicuro sorridendogli.
Mi abbraccia e mette la testa tra i miei capelli.
-Andiamo fuori- dice dandomi la mano.
Usciamo fuori, si sta bene non fa freddo.
Ci sediamo sugli scalini.
-Grazie per averlo allontanato da me, avevo paura-dico guardandandolo.
-Non si deve avvicinare nessuno a te, solo io, perché ora sei mia, solo mia- mi sorride.
Lo ha detto veramente? Sono sua?
-Quindi ora noi due siamo...-non riesco a finire la frase che sento le sue labbra sulle mie.
È un bacio intenso, bellissimo.
Ci stacchiamo e metto la testa sul suo petto.
Poi dice qualcosa che non mi sarei mai aspettata.
-Ti amo, Maggie-
-Ti amo anche io, Bryan-
Ci sorridiamo guardandoci negli occhi.
-Ora devo andare, è tardi- mi alzo e mi incammino ma sento afferrarmi al polso-posso accompagnarti io con la macchina, è pericoloso andare da sola a piedi di sera-mi prende la mano e andiamo in macchina.
Arriviamo a casa.
-Ciao,piccola. Buonanotte-
-Buonanotte, Bryan-
Gli do un bacio a stampo ed esco dalla macchina.Entro in casa, metto il pigiama, mi strucco e vado a dormire pensando alla meravigliosa serata.
Sono fidanzata, non ci credo! Domani lo dico ai miei genitori, chissà cosa ne penseranno.
Guardo l'orologio :sono le 23:00. Domani sarà il 10 settembre e fra due giorni inizierà la scuola.

{Spazio Autrice}
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