Pazza di Te [Completa]

24. Una serata indimenticabile

-Pago io stavolta- -No, faccio io, tranquilla- e si butta sull'autista con i soldi in mano, glieli consegna e il taxi nero e bianco ritorna a sfrecciare in strada. -Bene, da dove si va? Sono disorientata- -La spiaggia è davanti a noi, ma dobbiamo pagare per gli ombrelloni e le sdraio, no?- -Si, ma stavolta a pagare sarò io- -Vedremo, ora andiamo-ci incamminiamo mano nella mano verso il bar dove fanno anche i biglietti per andare in spiaggia. Paghiamo metà ciascuno perché era un po' alto il prezzo, ma comunque un po' ho pagato anche io, almeno questo.
Presi i biglietti, troviamo un ombrellone gigante, dove forse ci entriamo tutti e sei. C' è un caldo pazzesco, ed è sera immaginiamo la mattina! C'è un sole cocente ma credo sia buona, lo spero. Anche se non m'importa molto com'è l'acqua, calda o fredda non è mai stato un problema. Basta che me la godo. Sistemiamo le borse sotto l'ombrellone e aspettiamo i ritardatari. -Uffa, quando arrivano!- mi appoggio con la testa sulla spalla di Bryan che è seduto senza magliettaa da sopra. Perché deve essere così bello! Perché! -Impaziente la mia ragazza, impaziente!- ridacchio -Sì, è che dopo quello che è successo a Betty, voglio rilassarmi e divertirmi e credo che anche tu ne hai bisogno.
-Infatti- dice il mio ragazzo. -Eccoci, scusate il ritardo!- esclama Ariana, la riconosco dalla sua voce squillante. Arrivano tutti e quattro e si siedono sotto l'ombrellone, sistemandosi. -Da quanto aspettate qua?- chiede Thomas guardandoci a me e Bryan -Ma...qualche minuto più o meno, ma non fa niente-sorrido a Thomas. -Scusate ma Brendon cercava disperatamente il suo gel per capelli e ci è voluto molto- Irene alza gli occhi al cielo. -Ok, ora possiamo andare?- chiede Ariana -Certo, ma non dovete togliervi i vestiti, ragazze?- dice Bryan, il solito. -Sì, dateci il tempo!- esclama Irene. Ci attacchiamo i capelli, io in una coda disordinata fatta a caso. Ci togliamo la maglia e i pantaloncini sotto gli sguardi attenti dei ragazzi. Che però guardano le proprie ragazze per fortuna.Sciolgo  la coda -Che c'è?- chiede Ariana confusa. -Ragazzi, 3,2,1...- i ragazzi si avvicinano alle proprie ragazze come fa Bryan con me. -Via!- esclama Thomas. A nostra insaputa Bryan e gli altri ci prendono in braccio a mo' di sposa e ci trasportano fino all'acqua e nel percorso dico a Bryan -Questa me la paghi!- rido attaccata al mio ragazzo che ride. Al lato nostro le altre coppie di amici corrono con le loro ragazze in braccio e arrivati all' acqua ci buttano, facendoci fare un volo e facendoci cadere nell'acqua. Io ho fatto il volo più alto perché ho il ragazzo più muscoloso. E poi ci siamo io e le ragazze che gridiamo quando siamo nell'aria pronte a cadere. Ormai fradicie, andiamo verso i ragazzi e io gli do uno schiaffo sulla guancia a Bryan, piano però.
Le altre ragazze gli danno un calcio lì sotto e quelli urlano di dolore. -Ritieniti fortunato che hai me come ragazza perché sennò le prendevi di più brutte!- Bryan ride e mi prende per mano andando verso l'acqua. Entrati, mi attacco con le gambe ai suoi fianchi e lui mi tiene dai fianchi. Gli do un bacio sulle labbra lungo e i ragazzi e le ragazze che sono entrati in acqua, ci schizzano con l'acqua, facendomi staccare da Bryan. Vado verso le ragazze, per fare amicizia. -Hey, sai credo che Bryan sia innamorato follemente stavolta, che gli hai fatto?- chiede Irene. -Prima era scontroso e antipatico, ora è l'opposto, lo hai cambiato proprio, brava-esclama Ariana. Ridiamo e poi ci abbracciamo -Dai, ora torniamo dai nostri principi-scherzo io. Ci avviciniamo ai nostri ragazzi che ci danno un bacio sulla guancia -Quando avevate pianificato questo scherzo per noi ragazze?- chiede Irene. -Dopo aver chiamato Bryan, abbiamo messaggiato sul gruppo di noi tre ragazzi parlando di questa serata e ci è venita questa idea per dimostrarvi il vostro amore per voi- dice Thomas sorridendo ad Ariana che risponde sarcastica-Oh, ma che carini- spruzzo l'acqua su Bryan che me la spruzza a me -Sapete che siete uno schianto in costume, ragazze?- -Grazie, Brendon-gli sorrido -Noi due nuotiamo un po'- dice Bryan prendendomi la mano e portandomi lontano da loro. Nuotiamo un po' più in là, sono confusa, perché fa così? -Che succede, Bryan?- -Niente...- ci fermiamo e stiamo uno davanti all'altro. -Non fare finta di niente, perché mi hai allontanata da loro?- -Sono geloso, sì lo sono perché Brendon ha detto che siete bellissime e tu gli hai sorriso- ma perché è così geloso?-Ma ha detto una cosa carina e io lo dovevo ringraziare, no?- -Sì, però di maschi solo io devo farti questi complimenti, sono il tuo ragazzo- -Ok, dai. Per scusarmi...- mi avvicino a lui mettendogli le mani sul petto e gli bacio la guancia, le fossette che si sono create sorridendo e le labbra. Infine gli do un bacio sulla punta del naso. -Perdonata?- gli sorrido. -Certo-mi da un bacio veloce sulle labbra.
Torniamo dai nostri amici che sono sulla spiaggia. Parliamo un po' di come ci siamo conosciuti con le nostre dolci metà, stiamo col telefono sotto seduti sotto l'ombrellone e chiedendo l'amicizia a ogni ragazzo e ragazza del nostro nuovo gruppo di amici. Torniamo a casa dopo aver ascoltato un po' di musica e dopo che Thomas, Bryan e Brendon hanno cantato una canzone scelta da noi ragazze. Ebbene sì, ho scoperto ce i ragazzi hanno una band e si riuniranno per fare le prove di nuove canzoni da suonare e cantare in un locale appena aperto nel mio paese, a casa. Quando torniamo a casa, o meglio all'albergo, è mezzanotte. Dopo esserci lavati e vestiti, ci addormentiamo, felici di questa serata in spiaggia indimenticabile.