Pazza di Te [Completa]

39. Perfetta con le tue imperfezioni

Bryan's Pov

Ok, Bryan. Ce la puoi fare. Vai tranquillo e dici parole dolci alla tua piccola. Metto, o meglio mi sono costretto da solo a metterla, una melodia di sottofondo sdolcinata.Che cazzo, l'ho dovuto fare per lei. Faccio un sospiro e vado da Maggie che é ansiosa ma comunque bellissima.

Mi metto davanti a lei e, prendendo delicatamente le sue mani, le intreccio alle mie.

-Piccola, inizio questo discorso dicendo che tu, una semplice ragazza, mi hai catturato il cuore. Ti ho vista per la prima volta dalla finestra di casa tua, ma non te l'ho mai detto perché sembravo uno stalker e infatti lo ero e sono anche adesso.- sorrido già sapendo che con il mio sorriso si scioglie come un gelato esposto al sole. Ride leggermente. Decido di ritornare al mio discorso dicendo tutti i miei sentimenti che provo nel mio cuore che in questo momento sta pulsando velocemente.

-Prima del nostro incontro, o meglio scontro, avevo una ragazza ogni giorno ma non per una relazione ma per portarla a letto. Dopo quella notte, non la calcolavo più e per me era diventato un gioco. Ero incazzato con il mondo intero, non avevo una famiglia, solo un paio di amici, tutti fidanzati e odiavo vederli sbaciucchiarsi davanti a me. Io ero il terzo incomodo, senza una ragazza. Cominciavo a pensare di volerne una, ma non per una cosa seria, solo per farmi vedere e per vantarmi.- ci sediamo a terra per poi sdraiarmi a vedere le nuvole che stanno per scomparire nel buio della notte, per lasciare spazio alle stelle.

-Perché allora stai con me?- mi chiede la piccola ragazza sdraiata al mio lato, con la testa sul mio petto. - Vuoi sapere la veritá, Maggie? Però non devi offenderti, me lo prometti?- le chiedo guardandola. Lei annuisce.

-All'inizio volevo far colpo su di te, per conquistarti per poi portarti a letto. Poi però ho sempre rimandato perché ti ho conosciuto e ho capito che eri una ragazza timida e indifesa. Così mi sono innamorata di te, ma non te lo riuscivo a dire perché non avevo altre esperienze in passato. Ho deciso di dirtelo e quando tu mi hai confessato i tuoi sentimenti, ho capito che forse potevo provare ad amare qualcuno e lasciare il passato alle spalle. Quando ci siamo lasciati, pensavo sempre a te, mi mancavi da morire e ho capito che sei una persona, la persona più importante della mia vita. La persona a cui non posso rinunciare. Mi sento il dovere di proteggerti e di starti sempre accanto. Mi piace tutto di te: Quando sorridi, le tue labbra, i tuoi occhi, quando ridi alle mie battute, quando fai finta di offenderti, quando mi sgridi o mi offendi dandomi quei pugni leggeri per dirmi quanto sono stupido, quando arrossisci per cose belle che parlano di te, per esempio adesso- sorrido osservandola attentamente quando sei concentrata nello studio a scuola e nemmeno mi calcoli e io ti osservo, per capire cosa ho fatto per meritarmi una persona meravigliosa come te. Da quando ti conosco e soprattutto da quando sei mia, la mia vita é cambiata in meglio. Ho nuovi amici, faccio nuove esperienze e soprattutto ho te, che sei fondamentale per la mia vita. E quando pensi di essere inferiore alle altre ragazze, ti sbagli di grosso, perché solo perché sei timida o perché non sei pronta a qualche tipo di cosa, non vuol dire che sei insignificante come sostieni o non sei predisposta a qualcosa che altre ragazze fanno. Vorrei davvero capire cosa pensi in quella tua testolina. Devi capire che sei perfetta così come sei, perfetta con le tue imperfezioni e ti amo così come sei. Comunque tutto questo discorso non l'ho fatto per chiederti di sposarmi, eh! Tranquilla..- rido e dopo un po' anche lei mi segue, alzandosi da terra e tirandomi per un bracci, cercando di alzarmi. Mi alzo, senza il suo aiuto perché non ce la farebbe mai con il suo piccolo corpo.

-Allora perché me lo hai detto? Non che mi aspettassi questo .. Pura curiositá- dice sciogliendosi i capelli, eliminando quella fascia, credo. Mi piace di piú così.

-Bé, perché voglio farti un regalo, qualcosa di dolce, che ti piacerá sicuramente.- dico sorridendole. Mi avvicino per dargli un bacio sulla guancia, dopodiché prendo la scatola blu e prendo l'anello argentato. Infilo il prezioso anello al suo dito e lei, con le lacrime agli occhi lo guarda aprendo e chiudendo la mano. Per ammirarlo e osservarlo. Forse non crede ai suoi occhi. -Bryan, non ho parole. Ma non posso accettarlo perché sicuramente avrai speso una fortuna e non capisco dove prendi questi soldi.Non voglio che spendo tutti questi soldi per me..- - Tranquilla, piccola. Per me non è un problema. Quadri soldi li ho messi da parte apposta per te, quindi questo anello lo puoi tenere, ne sarei molto felice.- -Ehm, ok. Comunque é bellissimo e l'ho sempre desiderato. Grazie per tutte quelle frasi che mi hai dedicato. Non so più cosa dire, quindi.. Baciami..- io mi butto su di lei e la bacio come se non ci fosse un domani. La mia ragazza é perfetta così come é e la amo con tutto me stesso. Non so come sono diventato così sdolcinato, ma é tutto grazie a lei, alla mia meravigliosa ragazza.