2.Pronti a partire

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Dopo un anno, la pace sembrava tornata.
Io, Ienzo, Lea e Demy vivevamo in una piccola casetta vicino al castello.
Radiant Garden sembrava splendente, come se non fosse mai caduta nell'oscurità.
Riuscimmo a metterci in contatto con il Re, ci diede un anno di tempo per prepararci a partire per una grande missione.

Mancava un giorno alla nostra partenza.
Lea sembrava il più determinato a partire, eppure non avevamo ancora capito tutti i dettagli della missione.
- Non importa! Sono pronto a tutto, devo trovare Isa - disse afferrando un borsone pieno di vestiti e altre cose importanti.
- Penso che dovremmo preoccuparci anche per Ventus: sembra molto importante - disse Ienzo.
Lea annuì, ma sentendo quel nome si rattristò - Mi ricorda Roxas -
Andai vicino a lui - Lea, ti prometto che in qualche modo faremo ritornare Roxas -
Lea sorrise - Certo - poi aggiunse - E non dimentichiamoci di Arlene, Even e Dilan! -
Intanto, Demy piombò davanti a noi con tre valige enormi - Sono pronto! -
- Demy, partiamo domani - dissi ridendo.
- Cosa? Non era oggi? - domandò grattandosi la testa mentre noi scoppiammo a ridere.

•••
Intanto, in un mondo più lontano, delle auree molto oscure si erano riunite.

- Va bene, quindi l'accordo è questo? - disse un ragazzo dai capelli neri e spigolosi.
- Certo, unisciti al mio esercito e quelle biglie arancioni saranno tutte tue - pronunciò una voce più roca e profonda.
- Si chiamano sfere del drago - intervenne una voce più potente - E comunque, i miei soldati hanno delle armi contaminate con il veleno degli zombie, potrebbero tenerli molto a bada -
- La ragazzina è una custode, non si lascerà ingannare da certe cose - disse la voce più roca - Conto su tutti voi -
Erano molte aure, sembravano pronti a lottare... ma per cosa?
•••
La notte, mi svegliai di soprassalto con il fiatone, eppure non mi ricordavo di aver fatto un brutto incubo.
Mi voltai e vidi i miei amici dormire nei propri letti, ma notai che quello di Ienzo era vuoto.
Mi alzai e andai sul nostro piccolo terrazzo, dove Ienzo stava ad ammirare le stelle.
- Non dormi nemmeno tu? - disse mentre mi avvicinai accanto a lui.
- Esatto - risposi - Ti mancherà questo posto? - domandai.
Lui annuì - Domani partiremo, probabilmente per tantissimi nuovi mondi - disse.
- Per questo ci conviene dormire - dissi ridacchiando.
- Non sei proprio cambiata - disse sorridendomi - Hai ragione, meglio provare a dormire -
Mi voltai dirigendomi verso la stanza, ma Ienzo mi chiamò - Ce la faremo -

I nostri guerrieri sono pronti!
Chi saranno quei tizi malvagi?
Ho già dato qualche indizio, qualcuno forse ci arriverà 😏
Al prossimo capitolo 💕
- Giulia

Connected by darkness||Nessuno 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora