42.L'ultima speranza

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Vanitas sembrava non avere nemmeno un graffio, mentre gli altri nemici sembravano in difficoltà.
- Zoey, dobbiamo farcela - disse Ventus con il fiatone - So che possiamo -
Vanitas sorrise ancora, una grande aura lo avvolse - È il momento -
Raccolsi il Keyblade e guardai Ventus - Ora - dissi io.
Insieme, ci scagliammo su di lui e una luce ci accecò.

Ancora il Tuffo nel cuore? Ero finita lì da sola... cosa voleva dire?
Davanti a me si manifestò Zoxey, ma non sembrava più amichevole come prima.
- Zoey, è arrivato il momento - disse invocando il Keyblade.
Non capivo...
- Se vuoi salvare tutti, dovrai lottare - disse correndomi incontro con il Keyblade.
Parai in tempo il colpo - Zoxey... cosa stai facendo? -
Non mi ascoltava e continuava a colpirmi ripetutamente.
Non riuscivo ad attaccarla... non volevo, ma se era quello il modo per uscire da lì...
- Combatti! - urlò facendomi cadere a terra.
E se quella fosse stata la mia fine? Davvero... no, dovevo alzarmi e salvare i miei amici.
Lea, Sora, Aqua, Demy, Ienzo, Zack...
Fu un attimo: mi fiondai su Zoxey e la colpii.
Lei si chinò con il fiatone, poi si voltò sorridendomi.
- Sei un buon altro -

Un fascio di luce.
Ero ancora lì... ma era diverso: con me c'era Ventus.
- Zoey! Stai bene? - disse correndomi incontro.
Mi rialzai - Credo di sì, cosa sta succedendo? - domandai.
- Siamo alla fine - rispose lui.
Davanti a noi apparve Vanitas pronto a lottare.
- Possiamo ancora sistemare tutto, possiamo ricreare l'x-blade - disse Vanitas - Dovete solo unirvi a me -
- Mai! - urlai in preda alla rabbia - Io devo salvare i miei amici, non mi importa quanto sarà difficile, a costo di sacrificarmi... devo salvarli! - era come se dentro di me fosse esploso qualcosa.
Una fiamma ardeva il mio cuore, pronto a esplodere.
La battaglia cominciò ancora: io e Ventus attaccavamo Vanitas da ogni lato possibile, e sembrava funzionare questa volta.

Sei in gamba, Zoey

Zoxey... ancora lei.
Urlai all'impazzata e una luce mi avvolse.
Mi sentivo diversa.
Mi sentivo Zoxey.
Continuavo a colpire Vanitas in preda alla collera, gli provocavo più danni di prima: ormai anche per lui era la fine.
- Aspetta... morirai anche tu... - disse Vanitas ormai allo stremo.
- Lo so, ma non mi interessa - dissi puntando il Keyblade sul suo petto - Sono una custode del Keyblade, questo è il mio compito: proteggere le persone a cui tengo -
Un fascio di luce gli trapassò il petto e in un istante Vanitas svanì.
Tornai in me: ero distrutta.
Eravamo ancora in quel luogo però...
- Zoey, prendi la mia mano - disse Ventus allungando il braccio verso di me - So cosa dobbiamo fare -
Afferrai la sua mano come mi chiese, e una luce ci accecò ancora.

Eravamo ancora al Cimitero dei Keyblade, ma questa volta su una roccia rialzata.
Ventus era ancora accanto a me, ma di fronte a noi c'era qualcun altro: Xehanort.
Sembrava debole però.
- Ha riposto tutte le sue energie nei guerrieri, loro sono stati sconfitti e ora è il suo turno - disse Ventus invocando il suo Keyblade - Finiamola Zoey -
Presi la sua mano e insieme afferrammo il Keyblade puntato contro Xehanort.
- Siete degli sciocchi: finché ci sarà la luce, ci sarà anche l'oscurità - disse il vecchio ormai quasi a terra.
- Finché saremo insieme, non ci dovremo preoccupare dell'oscurità - disse Ventus guardandomi.
Luce.
Oscurità.
Era la fine: un raggio di luce trapassò Xehanort che svanì come Vanitas.

- Zoey, è finita, ce l'abbiamo fatta -

Probabilmente oggi pubblicherò anche l'epilogo, e se riesco anche il primo capitolo del sequel 👌🏼 so che sembra una cosa buttata giù così, ma prometto che il sequel sarà migliore 💞
-1 alla fine ❤️

Connected by darkness||Nessuno 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora