Connected by darkness||Nessuno 2

36.Raduno dei guerrieri

Arrivammo nel luogo prestabilito dal Re e trovammo tutti i guerrieri con alcuni loro amici, forse per salutarli prima della battaglia.
Il primo a corrermi incontro fu Yugo, che oltre a Tristepan aveva portato anche Evangeline e Amalia.
- Siete arrivati! Noi siamo qui da pochissimo, questo posto è davvero enorme! - esclamò saltellando.
Sora rise - È il castello del Re, è ovvio che sia così grande! - esclamò.
Tristepan ci raggiunse insieme ad Amalia ed Evangeline, sembravano sicuri di sè e per nulla preoccupati.
- Allora, quando andiamo a prendere a calci quei tipi? - disse Tristepan un attimo prima che Yugo si mise a correre.
- Yugo! - esclamai seguendolo, era corso da Gidan che stava parlando con Garnet e Kuja.
Yugo gli afferrò la coda - La usi per lottare? -
Gidan si voltò - Emh, non esattamente, potresti lasciarla? - disse ridendo.
Yugo obbedì - Scusami, io sono Yugo e sono uno dei guerrieri! -
Ridacchiai vedendoli così emozionati, eppure stavamo andando letteralmente in guerra.
- Kaaroth cosa ci fa un sayian? - sentii la voce di Vegeta alle mie spalle.
- Non è un sayian - dissi - È un... emh - in realtà non sapevo di che razza fosse Gidan, ma di certo quella coda non era da umani.
- È un Jenoma - disse Whis dietro di lui, seguito da Goku, Beerus e Jeeth.
- Come fai a saperlo? - esclamò Gidan sorpreso.
- Lui sa tutto - risposi ridendo e alzando le spalle.
Lea mi raggiunse portandomi verso Daryl, che era da solo a osservare la sua balestra.
- Ti servirà qualcosa di più potente - disse Lea.
- Fin ora ho lottato solo contro i vaganti: una freccia alla testa e basta, non ho armi da film fantascientifici - disse Daryl.
- Forse posso fare qualcosa - disse Aqua agitando il Keyblade verso la balestra, che si illuminò improvvisamente.
- Ora le frecce sono più potenti e possono anche rilasciare magie, basteranno per la battaglia - disse Aqua.
Daryl annuì e si sedette a osservare ancora la sua arma.
Zack mi raggiunse chiedendomi di allontanarmi un attimo con lui.
- Ehi tutto ok? - Gli chiesi.
- Si, è che sono davvero nervoso, continuo a pensare a Radiant Garden, a Chloe, Cloud, Aerith... -
- Andrà tutto bene Zack, tornerai a casa e rivedrai tutti quanti - dissi sorridendogli.
- Anche tu ovviamente - disse dolcemente, ma sentirglielo dire per me era come una pugnalata al cuore - Non vedo l'ora che Chloe diventi grande e impari a lottare come noi, e devi anche conoscere Aerith! -
Quanto avrei voluto che tutto quello si sarebbe potuto avverare, avrei tanto voluto conoscere Aerith e vedere Chloe crescere... ma tra poche ore la mia vita sarebbe tornata quella di prima e quella che sarebbe sempre dovuta essere: niente.