Sento dei rumori.

Apro lentamente gli occhi e mi ritrovo nel divano...

Guardo nel lato della cucina e vedo Selene intenta a preparare la colazione.

Si accorge che mi sono svegliata.

"Giorno Ash. Ho preparato la colazione..."

"Ehm grazie..anche se io di solito non faccio mai colazione a casa...mi compro sempre una brioche al bar."

"Ah capisco. Beh oggi invece mangeremo qui."

Mi alzo e mi stiracchio un po'.

Mi siedo sullo sgabello e inizio a mangiare un po di latte e biscotti anche se non ho per niente fame.

"Stai meglio? "
"Insomma. Credo che ci vorrà molto per riprendermi...o forse non mi riprenderò mai."

"Invece ti riprenderai eccome. Insieme ce la faremo. Vedrai andrà tutto bene."

"Lo spero tanto Selene. Comunque non ho intenzione di venire a scuola per qualche giorno."

"Oh certo mi sembra normale. Comunque per il lavoro di coppia quando ti sentirai di farlo dimmelo e vengo io da te o viceversa."

"Va bene."

"Bene allora io adesso vado. Per qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi. Ciao Ash."

"Ok. Ciao Selene."

Le apro la porta e la vedo premere il pulsante per l'ascensore.

"Ah Selene...grazie. Grazie di tutto."

Mi sorride ed entra in ascensore.

Ho bisogno di un bel bagno caldo.

Mi faccio un bel bagno e poi mi vesto con dei leggins e un maglione grigio il doppio di me.

Raccolgo i capelli in un ciuffo disordinato e sistemo un po' la casa.

Verso le 9 e mezza leggo un po' giusto per rilassarmi e vivere un'altra vita.
Amo leggere. Quando leggo finisco in un mondo in cui tutto è più bello. Se una persona legge viva più di una vita. Se non leggi vivi solo la tua. Invece bisognerebbe leggere tantissimo.  E poi è piacevole. Quando finisco un libro sono sempre felice e triste.

Triste perché quel mondo così bello sembrava quasi diventato realtà ma invece è finito.

E quindi compro altri libri per vivere una vita più bella. Più bella della mia.

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È passata una settimana dalla morte di mio padre. 
Una settimana in cui sono rimasta a casa a riflettere.

Una settima senza vedere nessuno. Una pausa dal mondo insomma.

In questo momento si sta svolgendo il suo funerale e Selene è venuta. Quando l'ho vista non ci potevo credere.

Le avevo detto che non doveva venire ma quella ragazza è così testarda.

Ma in realtà sono felice che sia venuta. Almeno ho una persona al mio fianco.

"Qualcuno vuole dire qualcosa riguardo a Lucas Walker? "

Non era nei miei piani alzarmi e dire qualcosa su mio padre ma so che se non lo facessi me ne pentirai e mi rimarrebbe il rimorso per tutta la vita.

Selene mi sorride incoraggiandomi. 

"Con mio padre non ho mai avuto un bel rapporto anzi tutto il contrario.
C'era quasi un sorte di odio fra di noi.
Non ho mai capito il perchè a dire la verità.
Nonostante questo io gli ho sempre voluto bene soprattutto da bambina.

Negli ultimi tempi avevamo iniziato ad andare d'accordo ma tutto ciò è durato ben poco. Purtroppo dio non è mai stato buono e generoso con me.

Proprio quando sembrava che le cose andassero meglio è morto.
Quando mi hanno avvertito di questo il mondo mi è crollato addosso."

Faccio una pausa e poi rinizio.

"Vorrei tanto che questo non fosse mai successo ma purtroppo è successo. Vorrei tanto che mio padre sia qui con me in questo momento ma in realtà non è qui.
Forse mi sta guardando da lassù o forse no.

Tutto questo per dire che sono veramente a pezzi e non so se mai mi riprenderò definitivamente.

Ti volevo, ti voglio e ti vorrò sempre bene papá. Addio. "

Lascio una rosa sopra il suo corpo e lo guardo per l'ultima volta. È brutto sapere che non lo rivedrò mai più se non nei sogni.

Guardo bene il suo volto per non dimenticarlo mai.

Ritorno al mio posto vicino a Selene che mi abbraccia.

Ne avevo veramente bisogno di questo abbraccio.

Lei senza che io parli mi capisce sempre.

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Sono tornata a casa da qualche ora e io e Selene abbiamo appena terminato di fare il lavoro di francese.

Lei ha insistito per farlo un altro giorno ma io le ho detto che prima lo facevamo meglio era.

Mi saluta ed esce di casa.

Domani devo ritornare ad andare scuola.

Così mi preparo per andare a dormire.

Domani mi aspetta una lunga anzi lunghissima giornata.




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