Le ore di lezioni sono appena terminate.

Selene mi ha costretta ad andare a fare un giro.

Da quando ha visto Michael è molto pensierosa.

Non dice quasi niente,  non che di solito parli molto eh.

"Selene tutto a posto?"

"Mm no Ash. Niente va bene. Non avevo la minima idea che mio fratello frequentasse questa scuola. Insomma sapevo che era a New York per stare vicino a Megan, però non sapevo che venisse in questa scuola ecco."

Megan? Chi è questa Megan? È la prima volta che ne sento parlare. Odio la gente quando fa domande quindi evito di chiedere a Selene chi sia. Anche se devo ammettere che sono piuttosto curiosa.

"Ash tu perdoneresti mai una persona che ti ha fatto molto male? Anche se in realtà questa persona non era cosciente?"

"Non saprei Selene. Ti dico la verità. Io sono sempre stata una persona che non perdonava. Non ho mai dato seconde possibilità. E in certi casi ho sbagliato. Insomma guardami. Non ho mai perdonato mio padre veramente. E quando è morto mi sono sentita davvero in colpa. Avrei tanto voluto averlo perdonato ma ormai era troppo tardi. Quindi prima che anche per te sia troppo tardi, non fare il mio stesso errore. Perdona. Credo che questa persona abbia sofferto ababstanza non credi? Lo so che è difficile perdonare soprattutto se è un persona a cui tieni particolarmente, però bisogna provare a farlo."

"Hai ragione Ash. Però anche questa persona dovrebbe comportarsi bene con me non credi? Mi ha fatto così tanto male ma non si è mai scusato."

"Forse perché non ama scusarsi. Forse vuole farlo ma è troppo orgoglioso. Chi lo sa."

"Giá. Grazie Ash. Grazie di esserci."

"Non ringraziarmi. Odio quando la gente mi ringrazia. Se aiuto una persona o se ci sono per una persona vuol dire che volevo aiutarla, che volevo esserci non che sia stata obbligata.  Quindi è una cosa che avrei fatto lo stesso. Non c'è bisogno che mi ringrazi."

"Se lo dici tu.. solo che sono abituata a ringraziare sempre le persone. "

"Beh smetti di farlo con me. Non c'è bisogna che tu lo faccia. E ora andiamo a fare merenda. Mi è venuta fame."

"Ma che strano."

"Hey cosa vorresti insinuare?"

"Niente Ash. Niente. Comunque sei davvero incredibile. Due minuti fa eri così seria, quasi saggia oserei dire e ora sei così..diversa.. Riesci a cambiare stato d'animo in pochissimi secondi."

"Nella vita non bisogna mai avere lo stesso stato d'animo. Ogni tanto bisogna essere tristi, a volte arrabbiati,  altre volte spiritosi, altre volta ancora saggi, e altre volte ancora affamati. Quindi muoviti e andiamo a mangiare qualcosa."

"Ecco. Stavi parlando seriamente e poi ha detto la parola affamata e sei cambiata. Sei proprio strana."

"Lo so. È che il cibo mi annieta i
pensieri. "

"No va beh dopo questa frase poi..il cibo mi annieta i pensieri. "

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Mi butto sul letto.

Che giornata!!

Mi sembra di vivere in una serie televisiva,  non ho mai un po' di pace.

E quindi a quanto pare Michael è il fratello di Selene. Chi l'avrebbe mai detto.. sono così diversi.

Non capisco perché non vadano d'accordo.  Insomma mi sembra quasi una cosa impossibile litigare con Selene. Sembra quasi che si odino. In realtà penso che sia Michael quello che la odi. Selene non è capace di serbare odio verso qualcuno. Anche verso un delinquente. È così dolce e ingenua e troppo buona.

E poi è tutto il pomeriggio che mi rimbomba una domanda. Chi è Megan?

Sará la fidanzata di Michael? Non mi sembra un tipo da fidanzamenti...e se per caso lo fosse perché mi perseguita ovunque?

Magari è uno di quelli che fanno il doppio gioco. Eppure non penso che farebbe nulla di male a questa Megan. Se non sbaglio Selene ha detto che è venuto a New York per Megan. Quindi presumo che questa Megan sia un persona davvero importante per lui. Una persona a cui lui tiene veramente tanto. Non è una cosa da poco venire a New York solo per una persona. Se lo fai vuol dire che questa persona ha un ruolo davvero importante per te, se no non lo faresti mai.

Ahhhh basta pensare.

Possibile che io debba sempre avere il cervello pieno di domande?

Che vita...

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Drinnnn.
Dio santissimo. Giuro che appena finirò la scuola spaccherò la sveglia. Sarà una specie di trionfo. Quanto è odioso questo suono? Credo che la spaccherò prima che finisca la scuola se continuo a spegnerla in modo così brusco.

Mi alzo moolto lentamente dal mio adorato e comodissimo letto.
È così bello questo letto, molto confortante. E morbido e...

Vuoi per caso scrivere un libro sul tuo letto?

Vocina di merda.

Appena mi vedo allo specchio per poco non salto e urlo dalla paura. Ho un aspetto veramente orribile. Se qualcuno mi vedesse in questo momento mi ucciderebbe. Crederebbe che io sia uno zombie.

Mi faccio una doccia veloce e poi mi vesto con una salopette nera e sotto di essa una maglia grigia. Mi faccio due treccine che partono dall'alto.

Mi trucco con un po' di fondotinta per nascondere la mia faccia e un po' di mascara.  Metto il mio adorattissimo profumo (la vie est belle)  e indosso le mie all star bianche.

Metto la giacca, prendo lo zaino ed esco di casa.

Mentre cammino per andare a scuola incontro Selene.

"Buongiorno Ash."

"Buongior..no"

"Ma daiii. Sempre di buon umore mi dicono."

"Come no. Credo che denuncerò la persona che ha deciso che la scuola doveva iniziare a quest'ora.  Insomma ti sembra una cosa legale svegliarsi alle sette? Pensa se uno abita lontano?  Ancora peggio. Giuro che diventerò presidente degli Stati Uniti solo per cambiare l'orario della scuola. Già se iniziasse alle nove sarebbe meglio..le dieci sarebbe davvero meraviglioso. Oppure non si potrebbe andare a scuola al pomeriggio? E al mattino starsene a casa? Non sarebbe straordinario? Ovvio che sarebbe bello. Io adoro Stare al mattino a casa..."

"O dio Ash. Come sei pesante. Non è poi così male svegliarsi così presto."

La trucido con lo sguardo.

"Okaay forse sarebbe bello."

"Così va meglio."

"Va beh muoviamoci. Letteratura ci aspetta."

"Letteratura?  No ti prego dimmi di no. Quindi mi tocca subire Michael a lezione. Della serie Come iniziare male la giornata. "

"Michael? Viene a letteratura?  Non l'ho mai visto..."

"A volte non viene..scusa se ho parlato di lui e soprattutto male..è che.."

"Non devi scusarti. È pur sempre un maschio.  È normale che tu non lo sopporti. Due caratteri come i vostri non vanno proprio d'accordo.  Però ricordati che gli opposti si attraggono. "

"Si si certo. Insomma chi cazzo lo sopporta un altro come me? Basto io."

"Io in realtà non intendevo proprio questo..ma va bene."

"E cosa intendevi?"

"Lascia stare. Lo capirai da sola. Prima che tu immagini."

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