Only in your eyes.

Drawing

(Ok... ci ho messo quattro ore della mia vita per fare questo disegno...)

Axel richiuse il libro di matematica del ragazzino accanto a lui.

-Non sei malaccio, il tuo unico problema è che conti troppo sulle regole e non usi la logica. Penso che lavorandoci un po' riusciremo ad arginare il problema.-
Fece un grosso sorriso a Roxas che ricambió timidamente.

-Ti va di fare un gioco?-
Chiese allora per rompere il ghiaccio.

-Che tipo di gioco?-

-Io do un'informazione su di me e tu devi darne una equivalente su di te; ad esempio io dico: ho gli occhi verdi e tu devi dire io li ho azzurri e così via...-
Spiegò il rosso gesticolando, in realtà Axel gesticolava ogni volta che apriva bocca, e puntualmente Demyx lo prendeva in giro.

-Ok, ma inizia tu.- Acconsentì il biondo.

-Ok, il mio colore preferito è il rosso.-
[Non l'avevamo notato XD]
Disse improvvisando.

Roxas sembrò pensarci su.
-Il mio è l'azzurro.-

-vado bene in tutte le materie a parte Geografia e Educazione Fisica.-

-Davvero? Eppure hai un fisico invidiabile.-
Esclamò il biondo arrossendo subito dopo essersi accorto di aver fatto un complimento al ragazzo.

-Tu pensi? Comunque odio gli sport, credo di essere una delle persone più pigre della terra subito dopo Demyx.-
Axel sorrise compiaciuto per il complimento appena ricevuto.
Era da sempre molto vanitoso e sapeva di piacere a tanti, ma sentirselo dire dal suo biondino lo faceva sentire ancora più importante.
Perché ormai aveva deciso che Roxas sarebbe stato suo, e aveva tutte le intenzioni di allontanare chiunque si interessasse al ragazzo.

-Comunque io vado male solo in Matematica e Motoria.-
Roxas rispose tristemente abbassando il capo.

-Perché quella faccia?-
Chiese Axel preoccupato.

-Vedi, a volte gli altri ragazzi mi prendono in giro perché non posso fare sport. Soffro di Asma dalla nascita e ogni volta che corro mi affatico a tal punto da non riuscire più a respirare.
Secondo loro sono inutile in squadra, ogni volta che devono fare i gruppi rimango sempre fuori.-
Ammise stringendo i pugni.

-E cosa ti importa!? Una malattia è una malattia, non scegliamo noi di averle. E poi tu sei un ragazzo intelliggentissimo! Non hai bisogno dello sport per metterti in mostra, hai anche un bel fisico contrariamente a molti ragazzi della tua età, forse sei un po' gracile ma stai benissimo così.
Lascia perdere quegli idioti, probabilmente non sanno neanche leggere.-
Lo rimbeccò Axel.
Roxas rimase a bocca aperta davanti a tanto impeto.

Ha detto che sono intelligente!
Ha detto che ho un bel fisico!?
Se Axel mi vede così forse non sono poi così male...

-Grazie, sei il primo che la pensa così. Continuiamo il gioco?-

-Ok.-
Axel si chinò un attimo per prendere un album bianco dal suo zaino.

-Il mio hobby preferito è il disegno.- continuò a rovistare nello zaino mentre Roxas cercava inutilmente di vedere cosa stesse cercando.

-A me piace scrivere, inoltre adoro leggere specialmente i fantasy.-
Roxas trattenne il fiato, più volte era stato preso in giro per la sua passione per i libri e Axel non gli sembrava affatto un'amante della lettura.

-Davvero? E che libri hai letto?-
Chiese il rosso prendendo finalmente un porta penne nero dalla borsa e posandolo sul tavolo da picnic.
Il biondo fu sorpreso da quella domanda.