Scene spinte durante tutto il capitolo.
(Consiglio: nella prima parte ascoltate Call me daddy degli exo, ci sta troppo bene e nella seconda Save me.)La stanza era buia, l'unica cosa ad illuminarla era un sottile raggio di luce lunare che filtrava dalla finestra.
A quell'ora della notte tutto era silenzioso, tutto tranne quella stanza.
All'interno per occhi che riuscivano a fendere il buio uno spettacolo impressionante si presentava sotto il falso nome di amore.
I due amanti stavano sul grande letto matrimoniale, i capelli blu del ragazzo con la cicatrice si confondevano con le lenzuola di seta del medesimo colore.
La pelle marmorea del ragazzo dai capelli infuocati era tutta un fremito, la luna la illuminava facendola risplendere come non mai.-Cosa vuoi?- chiese il più grande.
-Te...- ansimò l'altro.
-Cosa vuoi?- insistè, le sue mani scorrevano impazienti sul corpo caldo del rosso.
Le fiamme di passione che scaturivano da quest'ultimo lo avvolsero come solo loro sapevano fare.-Fammi tuo... questo voglio. E quando sarò tuo saremo un tutt'uno, lascerò che tu mi faccia ciò che vuoi... ma ora devi domarmi.- gli sussurrò all'orecchio mentre la sua gamba nuda si intrufolava in mezzo a quelle del più grande.
-Sarai il più docile degli schiavi.- ghignò lui in risposta.
Il rosso si avvicinò al suo collo mentre le sue labbra sfioravano il suo collo come un vampiro che gusta già il sapore della sua preda sulla lingua.-Mi piace la convinzione con cui lo dici, vediamo che sai fare fatina.- affondò i denti nella spalla del suo compagno, il ragazzo mugugnò per il dolore e per il piacere.
Prese per i fianchi il rosso trascinanodolo verso il basso e facendgli scontrare il fondo schiena con la sua intimità.
Il ragazzo di fuoco inarcó la schiena avvolgendo le gambe attorno al busto del più grande.
Quest'ultimo lo scostò bruscamente mettendo tra loro una distanza sufficiente a posizionarsi per bene sopra di lui.-Il mio nome...- ordinò.
L'altro lo guardò con sfida.-fammelo urlare, devi farmi implorare.- si morse un labbro, sapeva il ragazzo dai capelli blu adorava quando lo faceva.
-Ti pentirai di averlo chiesto...-
Disse con gli occhi dorati che scintillavano nell'oscurità, e senza preavviso lo penetrò facendogli scappare un gemito di dolore misto a soddisfazione.-Ohhh, così cazzo! Sono qui solo per te...- gemette.
Il più grande lo tenne fermo per i fianchi mentre cominciava a spingere con forza agitando il bacino.-Sei così fottutamente eccitante quando provi a darmi ordini.- sussurrò piegandosi su di lui, i suoi capelli azzurri gli solleticarono la pelle facendolo rabbrividire.
Le sue mai erano gelate in confronto alla temperatura corporea del ragazzo di fuoco.
Le spinte aumentarono, le mani del rosso si artigliarono alla schiena del compagno lasciando solchi rossi, lo sentiva muoversi dentro di se, sentiva il suo membro cozzare contro la sua prostata.-yaahh ahh... di più... yaahh-
Ansimò reclinando la testa all'indietro, il ragazzo dagli occhi dorati ne approfittò per baciargli la clavicola lasciando succhiotti sulla pelle diafana.-Il mio nome.- riprovò.
-Scordatelo... agh- resistette l'altro.
A quel punto il più grande uscì da lui afferandolo con forza e girandolo di peso al contrario.
Ora il rosso era messo a quattro zampe, ansimante ma ancora voglioso di altre attenzioni.
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Only in your eyes.
FanfictionSTORIA YAOI. Roxas è un ragazzo introverso e a volte presuntuoso. Figlio di un'attrice e di un famoso imprenditore ha sempre vissuto all'insegna di una vita quasi nobiliare frequentando scuole private e stando lontano dalla ''gente comune'' come la...