CAPITOLO 27. TI VERRÒ A PRENDERE

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"Allora ti sei scopata ben bene il tuo calciatore?" sorrido forzatamente a Viola che mi fissa in attesa che io le snoccioli tutti i dettagli più intimi e piccanti dei miei incontri con Stephan. Cosa che non ho intenzione di fare neanche sotto tortura naturalmente ma devo pur dirle qualcosa, altrimenti mi tormenterà a vita "Si...ma sai nulla di particolare"
"Sicura? Sembrate molto molto in sintonia...come se foste realmente fidanzati...o comunque come se ci teneste veramente l'uno all'altra...insomma hai capito no?" lei mi fissa insistentemente ed io non so cosa dirle. Viola, delle due ragazze con cui ormai faccio coppia fissa da mesi, è quella che sembra più simile a me, cioè a Giulia...alzo le spalle e lei sospira "Senti Giulia, posso chiamarti così no? Se hai bisogno di parlare posso ascoltarti..."
"Come fai a sapere...di Giulia?"
"Instagram...basta che cerchi il nome del tuo calciatore e compaiono foto di voi due risalenti a circa un anno fa..quando eri Giulia..e voi stavate assieme, in procinto di sposarvi e di avere un bambino. Prima che lui ti tradisse eccetera eccetera..." Viola si siede sulla sdraio togliendosi gli occhiali da sole ed io faccio altrettanto. Siamo sole in piscina, gli altri sono a preparare i bagagli. I nostri due gruppi, inseparabili da ormai 9 giorni, il giorno successivo si separeranno. Io e le ragazze torneremo a Milano, i ragazzi a Roma, dove Stephan starà qualche giorno prima di iniziare la preparazione con la Roma "Giulia era...bhe...quella che ero fino a 10 mesi fa"
"Giulia è quella che sei anche adesso, almeno quando sei con lui. Io e Serena abbiamo visto il tuo cambiamento e...bhe lasciati dire che Giulia batte Carola 100 a 0.."
"Non importa..Giulia è qualcosa che non posso far tornare a galla stabilmente...è stata una parentesi...bellissima ma una parentesi e basta"
"È per quello che lui ti ha fatto?" annuisco "Si...in questi 9 giorni lui è stato spettacolare, insomma siamo tornati ad essere quelli di sempre...Giulia e Stephan alla fine sono gli stessi ma..lui ha una donna da sposare fra un mese e mezzo ed io...ho Fabio"
"Ma non sei felice con Fabio"
"Sei più perspicace di quello che credessi Viola" lo dico con una punta di risentimento, perché so benissimo di essere condannata all'infelicità con Fabio "Vedi Giulia..io sono sempre stata questa. Non ho mai avuto altro dalla vita se non uomini che stanno con me solo per il mio corpo e poi mi buttano via...non conosco altro...e per questo questa vita mi sta bene, almeno per adesso. Ma tu..lo ami no?"
"Da morire"
"E lui ti ama...nello stesso modo...vedervi assieme è...bhe quello che tutte le ragazze sognano"
"Anche tu?"
"Bhe sotto sotto anche io sono una romanticona...leggo libri d'amore e piango vedendo le serie tv strappalacrime...quindi si, sogno un ragazzo sfondato di soldi che mi guardi come lui guarda te, che mi tenga la mano come lui fa con te, che ti sfiori come fa lui...con amore e non con..bhe con lussuria...solo per portarti a letto. Con questo credo che voi facciate faville anche sotto quel punto di vista...siete perfetti..."
"Ma ho paura...e per questo...tornerò con Fabio...lasciando che lui si sposi e che stia con Greta"
"E non ti importa di non essere felice? O che lui non lo sia?"
"Abbiamo provato due volte a stare insieme...ed entrambe le volte è andata male...non posso neanche spiegarti quello che ho provato a vederli assieme, la prima volta dal vivo e la seconda tramite il video...non so neanche dirti quello che ho provato quando mi sono svegliata in ospedale e ho capito che avevo perso il nostro bambino...ho paura che se torno con lui prima o poi ricapiterà...stavolta sarebbe la mazzata definitiva...non posso permettergli di farmi del male di nuovo"
"E se andasse bene invece?"
"Con i "se" non fai molto...lui è il grande amore della mia vita...lo sarà sempre..e se mi capiterà di rivederlo, so che sarà sempre la stessa emozione fra di noi...ma..sono inevitabilmente cambiata Viola...quello che è successo mi ha resa per forza di cose diversa...sarò diventata cinica ma...preferisco conservare nel cuore il ricordo di questi 10 giorni favolosi piuttosto che tornare a soffrire ancora...magari andrebbe bene stavolta ma..non posso saperlo e sinceramente ho veramente versato troppe lacrime per lui..."
"Mi piacerebbe vivere un amore del genere"
"È...favoloso..." proprio in quel momento sento un brivido lungo la spina dorsale e so che lui è arrivato in piscina..lo sento sempre quando lui è nei paraggi, è come se la mia pelle andasse a fuoco senza che io possa farci nulla...lo stomaco mi si attorciglia e sento un'ondata di calore salirmi per le gambe per finire nel basso ventre. In quei 10 giorni io e lui abbiamo passato insieme praticamente 24 ore su 24, giorni e notti...ci siamo appropriati del bungalow con Aurel e Maui che hanno dovuto passare lì il minor tempo possibile...di giorno abbiamo preso spesso il motorino per cercare spiagge incontaminate nei dintorni, mangiando in ristorantini sul mare, tornando in Hotel solo per cenare e dormire. Bhe dormire poi è una parola grossa...abbiamo passato le notti a fare l'amore, mai sazi l'uno dell'altra...ho messo Carola in un angolo, sono stata semplicemente Giulia, con accanto il ragazzo che amo alla follia..
Ma quella parentesi si sta per concludere...io e le ragazze partiremo il giorno successivo all'ora di pranzo mentre loro hanno il volo due ore più tardi. Quella vacanza mi ha regalato emozioni che non pensavo di poter più provare ma non posso permettere ai sentimenti di prendere di nuovo il sopravvento...Stephan ora ha Greta, si sposeranno e pian piano il mio ricordo svanirà diventando solo un qualcosa di lontano. Per me lui invece rimarrà sempre l'unico ragazzo con cui sarei potuta realmente essere felice ma che non sarà mai il mio lieto fine..lo amo ma forse, anzi quasi sicuramente quello non basta. Le sue mani si posano sulle mie spalle e lui mi da un bacio sui capelli "Ciao Carola...ciao Viola"
"Chiamami Giulia..." Stephan mi guarda stranito "Viola sa tutto...quindi non dobbiamo fingere davanti a lei..." lui sorride e poi mi si siede vicino sulla sdraio. Mi sporgo per baciarlo sulle labbra "Ciao amore mio"
"Ciao Giù" non ci vediamo da poco più di due ore, tempo che io e lui abbiamo impiegato per preparare le valigie, ma mi sembra di non averlo avuto attorno per moltissimo tempo. Gli prendo la mano e gli bacio le nocche mentre sento Viola sospirare "Dopo questa scena, anche se è neanche mezzogiorno mi serve un qualcosa di forte, molto forte..." ci mettiamo a ridere e poi lei si alza raccogliendo le sue cose "Programmi per oggi piccioncini?" È bello non dover fingere davanti a qualcuno. In quei 9 giorni abbiamo potuto comportarci normalmente solo quando siamo stati da soli, per il resto ci siamo limitati a fare la parte di due che si sono appena conosciuti e che non riescono a staccarsi gli occhi di dosso. Che è la verità ma noi sappiamo che esiste molto altro. Ci siamo baciati davanti ai nostri amici ma abbiamo limitato al minimo i contatti veramente intimi, anche se alla fine Viola ci ha sgamati ugualmente "Porto Giulia in un posto da sogno...è una sorpresa" Viola batte le mani mentre io lo guardo stranita. Avevamo deciso di andare da qualche parte ma non so assolutamente nulla di questa sorpresa "Dico agli altri che siete da qualche parte allora...ce la riporti domattina in tempo per la partenza?"
"Si...ve la riporto domattina" Viola mi abbraccia brevemente poi saluta Stephan e con quel sorriso a 32 denti che dispensa a tutti si allontana saltellando "È sempre così? Esaburante e..su di giri?"
"Credo sia naturalmente così ma credo anche che abbia qualche aiuto da certe pastigliette che prende...comunque...dove mi porti?"
"Sorpresa....di quelle che ti faranno restare a bocca aperta..pronta?" annuisco poi mi alzo dalla sdraio e mi infilo gli shorts e la canotta che coprono il due pezzi argento che ho deciso di sfoggiare in quell'ultima giornata ad Ibiza "Devo andare a prendere qualcosa di particolare?"
"No..basti tu" anche lui si alza e poi mi abbraccia "Posso baciarti come si deve anche se siamo davanti a decine di persone?" decido che per quella giornata posso anche lasciargli fare quello che vuole così gli poso le mani sul fondoschiena e lo spingo verso di me "Baciami" così facciamo scontrare le nostre labbra almeno una decina di volte prima che lui mi prenda il viso fra le mani e approfondisca il bacio facendomi scordare delle decine di persone attorno a noi "Ti amo..."
"Anche io" poso la testa sul suo petto e penso che potrebbe essere finalmente la volta giusta per noi...ma se non lo fosse? Sospiro e mi scosto "Prendiamo il motorino?"
"No, ho noleggiato una macchina perché il posto dista un'oretta e ho preferito viaggiare in auto..ci fermiamo a mangiare qualcosa così arriviamo lì nel pomeriggio" sorrido "Ok, ora sono curiosa al cubo...portami via con te...dovunque vuoi"
"Nella mia vita va bene?" arrossisco ma non abbasso lo sguardo "Stephan...non roviniamo tutto...lo sai che questo è l'ultimo giorno"
"Lo so...tanto tu sai che hai già un posto bello grande nella mia vita..anche se da domani saremo lontani..."
"Anche tu avrai sempre un posto particolare e speciale nel mio cuore e nella mia vita" lo ribacio e poi prendendolo per mano lo trascino via, lontano da tutti quelli che non c'entrano nulla con noi..quella giornata è solo nostra e voglio viverla al meglio...

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