Taehyung e Jimin: quindici anni
Era estate, Taehyung si stava preparando per uscire con Jimin. Non che ne fosse entusiasta ma in quel periodo avevano trovato un bel gruppo di amici quindi preferiva uscirci, pensava che se gli avesse detto di no loro se lo sarebbero dimenticato e sarebbe stato di nuovo ignorato da tutti.
Jimin era fuori al portone ad aspettare e appena Taehyung uscì si avviarono verso la piazza principale, dove avrebbero incontrato gli altri. Era già tardi e a quell'ora le strade erano più affollate del solito, c'erano soprattutto giovani e Taehyung non era entusiasta neanche per quel motivo, visto che odiava la confusione.
"Ciao." li salutò Namjoon, non era il più grande del loro gruppo ma era come se lo fosse visto che era il tipo più propenso a spingere i più piccoli a fare cose che non avrebbero dovuto fare, non che quello fosse sinonimo di "grande" o figo, anzi. A Taehyung non piaceva molto. C'era l'altro, Yoongi.
Lui era come Taehyung: timido, riservato e calmo. Lui si che gli piaceva. Poi l'altro con cui aveva più confidenza si chiamava Seokjin, era il migliore amico di Namjoon e anche se lui avrebbe voluto che l'altro fosse più diligente, Namjoon non ne voleva sapere niente. Però si trovavano bene insieme e a loro andava bene così. Con loro c'erano occasionalmente Jungkook e Hoseok che quella sera non erano usciti, comunque anche i rapporti con loro due erano rimasti buoni, ormai erano amici inseparabili.
Quella sera però c'era un amico di Jungkook, Yugyeom, che aveva portato il suo gruppo. E sarebbero stati insieme, questo voleva dire che avrebbe conosciuto altre persone, ed era positivo.
"Che facciamo?" chiese Jimin.
"Andiamo alla sala giochi?" propose un ragazzo di cui Taehyung non sapeva il nome.
"Youngjae, pensi solo a giocare." lo rimproverò Jaebum - conosceva il suo nome perché aveva sentito qualcuno chiamarlo prima - e l'altro si sentì quasi offeso. "Andiamo a bere qualcosa?"
"Ti ricordo che ci sono ragazzini." gli disse Seokjin. "Poi la sala giochi non è una brutta idea, puoi prendere qualcosa da bere lì."
"Non fa niente hyung, sono uscito per bere qualcosa non per andare a fare una partita a biliardo." disse Yoongi.
"Appunto, i ragazzini possono anche andarsene visto che non sono qui per fare da babysitter a dei tredicenni." rispose. "A chi non sta bene quello che dico può anche andarsene, mi farebbe solo piacere."
"Che vuoi fare?" chiese Jimin a Taehyung, lo fece piano così da non farsi sentire.
"Restiamo con Seokjin e gli altri."
Il fatto è che Namjoon seguì Jaebum e i suoi amici, Seokin seguì Namjoon e Jimin e Taehyung seguirono loro. In poche parole, erano ancora con ragazzi che non conoscevano per niente e che sembravano diversi da loro.
Arrivarono davanti a un negozio. "Tu - hai la carta d'identità?" chiese Yugyeom a Seokjin che rispose affermativamente. "Vai a comprare qualcosa da bere."
"I soldi?"
"Possiamo mettere cinque euro a testa, siamo in tanti." propose Namjoon iniziando a prendere i soldi dal portafoglio, Jimin fece lo stesso.
"Che fai?" gli chiese Taehyung. "Non puoi bere."
"Tu." disse Yugyeom avvicinandosi. "Sei qui per divertirti o cosa?"
"Non parlargli così." lo difese Jimin.
"Quindi accetti che un bambino ti dica quello che puoi o non puoi fare?" si intromise Jaebum.
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growing up - vmin
Fanfictiondove Taehyung e Jimin sono amici d'infanzia e crescono insieme. pubblicata il 14/07/2017 conclusa il 09/08/2017
