"Sei pronta?" chiese Taehyung entrando in bagno, in realtà sua madre si stava ancora truccando. "Mamma non farmi fare tardi." sbuffò prendendo una delle spazzole e sistemandosi capelli.
"Avevi detto che era alle otto e sono ancora le sette e mezza, calmati." posò i trucchi al loro posto e sorrise. "Sai che conosco sua madre da quando ero piccola? Ci troveremo bene, non c'è bisogno di essere in ansia."
Si, si conoscevano da sempre e questo lo sapeva, ma non era per quello che lo rendeva nervoso. Era lui che doveva fare bella figura davanti ai genitori di Jimin e nonostante li conoscesse benissimo e li avesse già visti un sacco di volte, questa cena era davvero troppo importante e non doveva sbagliare niente. Lui andò in salotto ad aspettare e dieci minuti prima delle otto si avviarono.
Arrivarono poco dopo e suonarono al campanello, ad accoglierli fu Jimin, e onestamente Taehyung non se l'aspettava. "Buonasera." disse per salutare entrambi, la donna ricambiò, Taehyung lo salutò a modo suo.
"Non so te ma ho l'ansia." mormorò, sua madre rise nel vederlo così impacciato. "Dove sono i tuoi?"
"Ah, benvenuti!" sentì una voce familiare e dietro il suo fidanzato comparirono i suoi due genitori, Taehyung li salutò e fin lì diciamo che era riuscito a restare calmo, alla fine non era niente di nuovo. Li accolsero in cucina dove trovarono una tavola imbandita, la madre di Taehyung si fiondò ad aiutare l'altra donna, così come suo padre.
"Siamo rimasti solo noi." disse Jimin, approfittando della situazione per baciare l'altro. "Come stai? Tutto bene?"
"Si, e tu?"
"Anche io." rispose dandogli un ultimo bacio ed allontanandosi. "Andiamo a vedere se serve il nostro aiuto."
Pochi passi dopo erano in cucina e Taehyung si sentì felice nel vedere i loro genitori chiacchierare, alla fine aveva avuto anche lui il suo lieto fine. "Taehyung, vieni qui." lo chiamò la madre di Jimin, si avvicinò subito a lei che gli sorrise. "Sei un bravo ragazzo, sono contenta del fatto che tu renda felice Jimin."
"Grazie, anche io sono contento."
Una volta seduti a tavola gli unici che mandavano avanti la conversazione erano i più grandi, tuttavia né a Taehyung né a Jimin dava fastidio perché gli faceva piacere anche solo ascoltare. Non avevano mai neanche accennato alla loro relazione, e il primo che decise di farlo fu il signor Park. "Voi due, com'è stare insieme?"
Jimin era impegnato a mangiare le tagliatelle così Taehyung balbettò una risposta. "Bello."
"Chi lo ha chiesto all'altro?" chiese la madre di Jimin sorridendo, a quel punto suo figlio puntò il dito verso Taehyung che parlò.
"Io."
"Non avrei immaginato che sareste stati insieme, ma va bene così." continuò lei. "Jimin è meno scontroso ora che ha un ragazzo."
"Mamma.."
Taehyung ridacchiò e continuarono a mangiare, appena ebbero finito restarono a chiacchierare mentre i due andarono nella stanza del più grande. Taehyung si coricò vicino a Jimin che iniziò a coccolarlo.
"Mi piacerebbe dormire qui."
"Resta, no?" chiese, Taehyung alzò la testa e gli lasciò un bacio.
"Un'altra volta, sicuramente." sorrise. "Pensi che sia andata bene?"
"Benissimo, i nostri genitori si adorano." rispose sinceramente. "Sai Tae, avevi ragione. Posso abituarmici e penso di averlo quasi fatto."
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a/n ; lmao questo capitolo è orribile, sappiate che il prossimo è l'epilogo e poi si dirà addio alla storia :(
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growing up - vmin
Fanficdove Taehyung e Jimin sono amici d'infanzia e crescono insieme. pubblicata il 14/07/2017 conclusa il 09/08/2017