growing up - vmin

☆*:.｡. 22 .｡.:*☆

Taehyung e Jimin: 21 anni

"Taehyung, sei pronto?" chiese Jimin, prendendo le ultime cose che gli sarebbero servite.

"Prontissimo." lo avvisò. Scesero in garage e presero la macchina, poi si avviarono verso la loro destinazione ascoltando un po' di musica. "Sono emozionato."

"Non è niente di che." disse Jimin, l'altro lo guardò male.

"Allora spiegami perché ti sei svegliato così presto stamattina. Eri emozionato anche tu, lo sei ancora." concluse il discorso. Erano arrivati, parcheggiarono poco lontano e fecero il resto della strada a piedi.

"Buongiorno." li salutò un signore che lavorava alla reception. "Come posso esservi utile?"

"Kim Taehyung." disse lui, così l'uomo controllò sul suo computer per accertarsi del fatto che fosse effettivamente lui.

"La prima porta sulla destra." gliela indicò. Camminarono e bussarono, vennero accolti da una ragazza poco più grande di loro - o almeno così sembrava - e da tanti cani che abbaiavano.

Jimin riconobbe subito quello che avevano scelto l'ultima volta che erano andati e la ragazza preparò le ultime cose per poi mettergli un guinzaglio e darlo ai suoi nuovi padroni. Taehyung era felice come un bambino al luna park, non smetteva di sorridere e di accarezzare il nuovo arrivato.

"Lo portiamo a casa?" domandò poi.

"Si, fa troppo caldo per passeggiare oggi." disse Jimin. Essendo un cagnolino di piccola taglia avrebbero potuto lasciarlo nei sedili di dietro anche da solo, ma quello era il motivo principale per cui Jimin aveva paura di farlo, non voleva causasse problemi a Taehyung che era alla guida - così, come una mamma col suo neonato nel seggiolino, si mise dietro col cane.

Le cose erano cambiate, lavoravano entrambi e avevano affittato una casa molto spaziosa che speravano sarebbe diventata di loro proprietà prima o poi, si ci vedevano proprio a passare il resto della vita in quella villetta. Con un cane sarebbe stata meno silenziosa, anche se bastavano loro due insieme per far sparire la pace in un ambiente calmo.

Il cagnolino sembrava felice della sua nuova casa, era nel salotto a giocare con le cose che gli avevano comprato, loro sul divano a guardarlo.

"Pensi sarà un problema crescerlo in casa?" chiese Taehyung, Jimin scosse la testa.

"Non lo so, spero di no."

Taehyung annuì e lo baciò cogliendolo di sorpresa, ci mise poco a sedersi sul più grande e ad approfondire il bacio. Ad un tratto sentì un rumore assordante e si voltò, vide che uno dei vasi era caduto dal mobile e si era rotto.

"Ti fai male così." disse alzandosi preoccupato e allontanando il cane dai vetri, Jimin rise per quella situazione così strana e andò a prendere l'aspirapolvere.

"Avremmo dovuto toglierli tutti." disse una volta spostate le cose potenzialmente pericolose nei ripiani in alto. "Almeno ora staremo tranquilli."

Taehyung annuì, il cane era nella sua cuccia a dormire da un bel po' e anche Jimin potè sedersi e rilassarsi accanto a lui.

"Possiamo finire quello che abbiamo cominciato?" disse indicando le sue gambe. Taehyung sorrise e andò a sedersi lì, baciandolo di nuovo.

Jimin lo interruppe e l'altro lo guardò confuso. "Tutto bene?" chiese, il più grande annuì.

"Volevo solo ricordarti che ti amo."

fine
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