growing up - vmin

☆*:.｡. 18 .｡.:*☆

"Io ho fame, prendo qualcosa da mangiare anche per te?" chiese Jimin al ragazzo di fianco a lui, Taehyung sorrise e allungò la mano per accarezzargli la guancia.

"Va bene." rispose, Jimin si allontanò in fretta per nascondere il rossore sul suo viso e andò in cucina a prendere dei biscotti. Ci mise un po' a ritornare nella sua stanza, non era abituato a vedere Taehyung in quel modo e lo faceva sentire a disagio - però avrebbe potuto abituarcisi davvero.

Anche a Taehyung sembrava tutto strano, ma non poteva negare il fatto che gli piacesse da morire. Stare a casa di Jimin e baciarsi, coccolarsi.. era una delle cose più belle che avesse avuto il piacere di provare. Non ne aveva mai abbastanza.

Non sapeva se stavano insieme, insomma, facevano le solite cose che fanno tutte le coppie, si erano dichiarati a vicenda, quello lo faceva riflettere. Rifletteva anche sul fatto che in tutti quegli anni non aveva mai visto Jimin come un possibile fidanzato, ma appena l'altro lo aveva baciato gli era subito scoppiata la scintilla. Che aspettasse solo quello? Una mossa da parte sua?

I suoi pensieri vennero interrotti da Jimin che entrò nella sua camera e si stese di fianco a lui, aveva portato dei biscotti e li mangiarono in silenzio.

"Dopo giochiamo ai videogiochi?" chiese Jimin.

"Si." rispose emozionato l'altro. "In effetti è da tanto che non ci giochiamo insieme."

Il più grande sorrise, poi cambiò discorso. "Lo hai già detto agli altri?"

"Cosa?"

"Questo."

Taehyung afferrò al volo. "No, non ho ancora parlato con nessuno da ieri sera." rispose. "Tu?"

"Neanche io, mi fa strano."

"Jimin." disse abbracciandolo e attirandolo a lui. "Non deve importarti cosa pensano gli altri."

"Infatti non mi interessa."

"Si invece."

"Non penso sia sbagliato voler essere accettato dagli altri." disse, un po' aveva ragione. "Allora, a cosa vuoi giocare?"

+++

"Stammi vicino." disse Taehyung a Jimin appena entrarono nel locale.

"Sei il mio fidanzato, mica il mio baby sitter."

"Baby sitter no, ma baby si." rispose facendolo arrossire. "Okay, non avrei dovuto dirlo ad alta voce - lascia perdere." rise, andarono entrambi a prendere da bere, poi incontrarono Jungkook, Yoongi e Hoseok che erano usciti insieme, così si unirono a loro.

Le cose erano cambiate tanto per Taehyung da quando aveva conosciuto loro, non era più solo e sapeva su chi contare, ne era grato. Alla fine decisero di uscire una mezz'ora dopo non perché si erano stancati ma perché l'aria era diventata irrespirabile, fare una passeggiata tutti insieme in un posto tranquillo era mille volte meglio.

"Fa freddo." si lamentò Taehyung, Jimin non aveva portato nessuna giacca in più ma si avvicinò a lui per cercare di scaldarlo.

"Fa freddo." disse Hoseok fissando Yoongi.

"Hai ragione." rispose. "La prossima volta dovrò portare una felpa più pesante."

Jungkook si schiaffeggiò mentalmente, ci mancava solo che anche quei due si mettessero a flirtare. Nel frattempo Jimin e Taehyung si erano completamente isolati ed erano rimasti appiccicati a sussurrarsi chissà cosa, doveva ammetterlo, erano davvero belli insieme.

I tre li salutarono e si allontanarono, loro restarono in giro ancora un po' perché andare ognuno a casa propria significava dividersi, e l'idea non gli piaceva. Taehyung era seduto con la schiena poggiata contro una colonna e Jimin di fronte a lui, il più grande non smetteva di baciarlo neanche un attimo.

Era bello sentire il calore delle sue labbra, lo aiutavano ad avere meno freddo. A dirla tutta, vicini com'erano non avrebbe mai potuto sentire freddo, al massimo iniziava ad accaldarsi. Per lui era facile arrossire e in quella circostanza era completamente rosso in viso, fortuna che grazie al buio non si vedeva.

Quel momento era magico e quel posto aveva tanto il sapore di felicità - chissà se sarebbe durata per sempre.